L'eleganza di Roger Federer al Met Gala
Occhiali da sole. Tuxedo di prim’ordine. E un Rolex nuovo di zecca al polso. L’eleganza e la classe di Roger Federer, accompagnato dalla moglie Mirka, non sono passate inosservate al Met Gala, l’annuale raccolta fondi a beneficio del Costume Institute del Metropolitan Museum of Art di New York. Una raccolta considerata, oramai, l’evento di moda più prestigioso e glamour del mondo.
Diciamolo: Federer spesso, nelle occasioni più mondane, ci ha abituati a look fenomenali. E il paragone circolato sui social in queste ore, quello con James Bond, di certo non è sbagliato. Anche perché, come un vero e proprio 007, re Roger aveva un piano perfetto per la serata, di cui era co-presidente assieme a Dua Lipa, Penelope Cruz e Michaela Coel. Un po’ come quando giocava, il basilese ha tenuto perfettamente il campo, inteso come red carpet prima e palco in seguito.
Quegli occhiali...
L’apparizione al Met Gala, diciamolo, ha rappresentato l’apice di un viaggio a New York che assomigliava molto, se non moltissimo a un tour promozionale. Sin dal primo cinguettio, con un’immagine di Federer ancora in volo che scrutava l’orizzonte. Quindi, un post assieme all’amico Trevor Noah per ricordare la recente campagna di Svizzera Turismo. «Una fetta di casa nella Grande Mela» ha twittato Federer, utilizzando l’emoji della pizza che tanto piace ai newyorkesi.
E ancora. Alcuni giorni fa, l’elvetico aveva annunciato in pompa magna una collaborazione con il produttore di occhiali Oliver Peoples, parte del gruppo EssilorLuxottica. E che cosa ha fatto al Metropolitan il nostro eroe? Ovvio, ha indossato degli elegantissimi occhiali da sole. Un omaggio a Karl Lagerfeld, cui era dedicata la serata, ma anche un’abile mossa di marketing.
Dicevamo dell’orologio. Al polso, Federer indossava l’ultimo nato in casa Rolex, il Perpetual 1908, annunciato appena un mese fa e il cui prezzo base è di 21 mila franchi. Al riguardo, in una recente intervista a GQ il basilese aveva confidato che questo oggetto avrebbe dato un’eleganza senza tempo al suo look per il Met Gala. Proprio GQ, nel 2010, aveva incoronato il tennista quale uomo più elegante del decennio.
E se diventasse opinionista?
C’era da aspettarselo, d’accordo, ma Federer ha dimostrato una volta di più di saper brillare anche fra lustrini e paillettes. Il suo carisma, il suo fascino e, oseremmo dire, il suo talento sono rimasti immutati. O, meglio, il Federer che ha salutato il tennis cattura gli sguardi anche lontano dai campi.
Detto del Met Gala, restano aperte molte questioni sul futuro di Roger. Ad esempio, è vero – come suggeriscono alcune voci – che il basilese farà il suo ritorno a Wimbledon in veste di opinionista televisivo? C’è chi, al riguardo, intravede una possibile, seconda carriera sulla falsariga di Gary Lineker, ex stella del calcio ora presentatore di punta (con qualche problemuccio, di recente) della BBC. E proprio alla BBC, in ottica Wimbledon, Federer potrebbe fare il debutto come opinionista.