L'FBI lancia una task force per «gli attacchi violenti contro Tesla»

L'FBI ha annunciato la creazione di una task force per «reprimere gli attacchi violenti contro Tesla», in risposta a una serie di incidenti mirati contro l'azienda di Elon Musk. Lo riferisce la Cnn.
Negli ultimi mesi, atti di vandalismo e violenza hanno preso di mira veicoli e strutture Tesla, tra cui stazioni di ricarica, spesso accompagnati da proteste contro Musk, a capo dei programmi dell'amministrazione Trump per ridimensionare la burocrazia federale attraverso il Dipartimento per l'efficienza del governo (Doge).
La task force lavorerà insieme al Bureau of Alcohol, Tobacco, Firearms and Explosives (Atf, un'altra agenzia di polizia federale) per indagare su questi attacchi, ha dichiarato l'assistente direttore dell'Fbi per gli affari pubblici, Ben Williamson, in un post su X.
Il direttore dell'Fbi, Kash Patel, ha affermato che «questi atti sono terrorismo domestico. I responsabili saranno perseguiti e portati davanti alla giustizia». Il procuratore generale Pam Bondi ha ribadito la gravità degli attacchi, dopo che un individuo vestito di nero ha sparato e incendiato diverse Tesla in un'officina a Las Vegas.
Musk stesso ha commentato su X: «Non c'è dubbio che sparare contro i negozi Tesla e incendiare le stazioni di ricarica siano atti di terrorismo». L'Fbi ha elencato una serie di attacchi avvenuti in almeno nove stati, con episodi di incendio doloso, sparatorie e vandalismo, spesso accompagnati da graffiti contro Tesla, Musk e Trump.
Nel frattempo, anche alcuni manifestanti contro Tesla sono stati presi di mira. In Florida, un SUV ha cercato di investire un gruppo di dimostranti fuori da una concessionaria Tesla, senza causare feriti. Le autorità hanno invitato il pubblico a segnalare attività sospette vicino alle strutture Tesla.