Mondo
La diretta

L'Iran dopo la morte di Sinwar: «Lo spirito della resistenza sarà rinforzato»

È quanto afferma la missione permanente di Teheran alle Nazioni Unite in un post su X – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
LIVE
L'Iran dopo la morte di Sinwar: «Lo spirito della resistenza sarà rinforzato»
Red. Online
18.10.2024 06:21
23:50
23:50
Almeno 30 persone uccise in un raid israeliano a Jabalya

Secondo l'agenzia di stampa palestinese Wafa, almeno 30 persone sono state uccise, tra cui una ventina di bambini e donne, e più di 50 sono rimaste ferite, in un raid israeliano nell campo profughi di Jabalya, nel nord di Gaza, attaccato senza sosta nell'ultima settimana.

22:36
22:36
«Il corpo di Sinwar potrebbe essere usato come merce di scambio»

Il corpo del leader di Hamas Yahya Sinwar potrebbe essere utilizzato come «merce di scambio» in cambio del rilascio degli ostaggi israeliani trattenuti a Gaza: lo hanno riferito alla CNN fonti israeliane.

I resti di Sinwar sono attualmente conservati in una località segreta in Israele. Due fonti hanno dichiarato alla CNN che garantire il rilascio degli ostaggi sarà probabilmente la priorità di Israele nel decidere come utilizzare i resti dell'uomo accusato di essere la mente degli attacchi terroristici del 7 ottobre dell'anno scorso.

22:10
22:10
Il Ministro degli Esteri turco incontra vertici di Hamas

Il ministero degli esteri turco ha reso noto che il suo ministro degli Esteri, Hakan Fidan, ha tenuto dei colloqui con i membri dell'ufficio politico di Hamas e ha espresso le sue condoglianze per la morte di Yahya Sinwar. Lo riporta Haaretz.

22:00
22:00
L'IDF: «Intercettato un obiettivo aereo dalla Siria»

L'esercito israeliano sostiene di aver intercettato un «obiettivo aereo» in avvicinamento dalla Siria.

19:45
19:45
«Necessario porre subito fine alla guerra a Gaza»

I Capi di Stato e di Governo di Usa Germania, Francia e Gran Bretagna hanno inoltre discusso gli eventi in Medio Oriente, «in particolare l'impatto della morte di Yahya Sinwar, responsabile dello spargimento di sangue dell'attacco terroristico del 7 ottobre, sulla necessità immediata di riportare gli ostaggi a casa dalle loro famiglie, di porre fine alla guerra a Gaza e di garantire che gli aiuti umanitari raggiungano la popolazione civile». Lo si legge in una nota della cancelleria tedesca.

17:38
17:38
L'IDF: «Abbiamo ucciso 1.500 miliziani di Hezbollah»

Il capo di stato maggiore israeliano Herzi Halevi parlando con i comandanti del battaglione Golani ha affermato che le forze israeliane hanno ucciso 1.500 miliziani di Hezbollah - secondo una stima prudente - da quando Israele ha intensificato gli attacchi.

«Abbiamo eliminato il loro intero livello di comando. Voi state eliminando i comandi locali. Il gruppo terroristico continua a ridursi e a ridursi. Hezbollah nasconde le perdite, nasconde i comandanti morti. I miliziani continuano ad arrendersi: questo la dice lunga sul loro morale e sul livello dei combattimenti», ha detto Halevi in visita alla truppe nel sud del Libano.

15:00
15:00
«Sinwar un brutale terrorista, ora Israele cessi il fuoco»

Con l'uccisione di Yahya Sinwar, leader di Hamas, scompare «un terrorista brutale, responsabile dell'orrore del 7 ottobre», ma «ora è tempo» di mettere fine alle ostilità nella Striscia di Gaza e il Medio Oriente per aprire una pagina nuova. Lo ribadisce il ministro degli Esteri britannico, David Lammy, a margine di una visita in Cina, in una dichiarazione rilanciata sul suo profilo X.

«I miei pensieri - premette Lammy - sono per le vittime (del 7 ottobre) e le famiglie di tutti coloro che hanno subito il peggior attacco contro il popolo ebraico dopo l'Olocausto». «Ora - aggiunge tuttavia a seguire, rivolgendosi in primis al governo d'Israele - è tempo di un cessate il fuoco che porti a un nuovo capitolo in Medio Oriente».

14:26
14:26
Hamas conferma la morte di Sinwar: «Libereremo ostaggi solo quando Israele si ritirerà»

Khalil Hayya, capo di Hamas a Gaza, ha dichiarato che i prigionieri tenuti a Gaza non saranno liberati finché Israele non cesserà gli attacchi contro la Striscia e ritirerà le sue truppe dall'enclave. Lo riporta Al Jazeera. In un videomessaggio Hamas ha inoltre confermato la morte del suo leader Yahya Sinwar. In precedenza un alto responsabile di Hamas aveva affermato che il gruppo palestinese «non può essere eliminato» con l'uccisione dei suoi leader. «Hamas è un movimento di liberazione guidato da persone che cercano libertà e dignità, e questo non può essere eliminato», ha detto all'AFP Basem Naim, membro senior dell'ufficio politico di Hamas.

12:40
12:40
L'IDF ordina l'evacuazione di 23 villaggi nel sud del Libano

L'esercito israeliano ha chiesto ai residenti di 23 villaggi nel sud del Libano di evacuare a decine di chilometri verso nord, oltre il fiume Awali, che scorre dalla valle della Bekaa nel Mediterraneo, mentre intensifica la sua attacchi nella regione.

Lo riporta il Guardian. In un post su X, il portavoce arabo dell'esercito israeliano Avichay Adraee ha affermato che ai residenti è «proibito andare a sud» e che farlo «potrebbe essere pericoloso per la vita». «Chiunque si trovi vicino a elementi, strutture o armi di Hezbollah sta mettendo a rischio la sua vita», si legge nel post.

11:21
11:21
IDF: «Terroristi entrati dalla Giordania, due neutralizzati»

L'Idf afferma di aver eliminato due terroristi che si erano infiltrati in Israele dalla Giordania nell'area del Mar Morto. «Poco fa, i soldati dell'Idf hanno identificato un certo numero di terroristi entrati dalla Giordania in territorio israeliano a sud del Mar Morto.

Le truppe dell'Idf sono state inviate sulla scena e due terroristi che hanno aperto il fuoco contro le truppe sono stati neutralizzati dalle forze. Le truppe stanno conducendo delle ricerche nella zona», ha riferito l'Idf su Telegram.

In un aggiornamento sullo stesso canale ha poi aggiunto che «sono state inviate forze aggiuntive per rinforzare l'area e stanno conducendo ricerche a terra e in aria per un altro terrorista che probabilmente è fuggito dalla scena».

10:43
10:43
«Guterres non esulta per Sinwar, è anti-israeliano»

«Il Segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres non ha accolto con favore l'eliminazione dell'arciterrorista Yahya Sinwar, così come si è rifiutato di dichiarare Hamas un'organizzazione terroristica dopo il massacro del 7 ottobre. Guterres sta guidando un programma anti-israeliano e anti-ebraico estremo. Continueremo a designarlo come persona non grata e a impedirgli l'ingresso in Israele». Lo scrive su X il ministro degli Esteri israeliano Israel Katz.

09:07
09:07
«Brigata si unisce a rinnovate operazioni a Jabalya»

L'Idf ha riferito che le truppe della Brigata Givati si sono unite alla 162esima Divisione nell'area di Jabalya, nel nord di Gaza, durante la notte, come parte della rinnovata operazione di terra. Lo riporta il Times of Israel.

Secondo l'esercito israeliano, «decine di terroristi sono stati eliminati in combattimenti e attacchi aerei nel nord di Gaza nell'ultima giornata», mentre nel centro di Gaza, «le truppe della 252esima Divisione hanno colpito un edificio che utilizzato da Hamas».

L'Idf ha inoltre reso noto che circa 15 razzi sono stati lanciati dal Libano verso il nord di Israele questa mattina. Alcuni di essi sono stati intercettati, afferma, mentre altri sono caduti all'interno di Israele. Non ci sono segnalazioni immediate di feriti o danni. L'Idf ha inoltre aggiunto che l'aeronautica militare israeliana ha intercettato un drone al largo della costa durante la notte.

Nel frattempo un funzionario del ministero della Salute della Striscia, controllato da Hamas, ha affermato che almeno 28 palestinesi, tra cui bambini, sono stati uccisi ieri in un attacco israeliano che ha colpito una scuola usata come rifugio a Jabalya. Lo ha reso noto il Guardian, citando il funzionario.

L'esercito israeliano ha affermato che l'attacco aveva come obiettivo i miliziani di Hamas e della Jihad islamica palestinese che operavano all'interno della scuola, sostenendo che decine di combattenti erano presenti quando l'attacco ha avuto luogo. In una dichiarazione, Hamas ha negato che i militanti stessero utilizzando la scuola come base.

07:59
07:59
«Ucciso un comandante locale di Hezbollah nel sud del Libano»

L'Idf ha riferito di aver ucciso Mohammad Hussein Ramal, comandante di Hezbollah nell'area di Taybeh, in un attacco aereo nel Libano meridionale. Lo riporta il Times of Israel.

Secondo l'esercito israeliano, Ramal era responsabile della pianificazione e dell'esecuzione di attività terroristiche contro Israele ed è stato ucciso nell'attacco aereo diretto dalle truppe della 98esima Divisione. Nello stesso momento, le truppe della 7a Brigata corazzata hanno localizzato e distrutto diversi lanciarazzi pronti per il lancio verso il nord di Israele, afferma l'esercito.

Il portavoce dell'Idf, il contrammiraglio Daniel Hagari, aveva detto in precedenza che Israele stava attivamente cercando Muhammad Sinwar, fratello del leader di Hamas assassinato, e tutti i comandanti militari di Hamas.

Durante la presentazione del video girato da un drone che riprende gli ultimi momenti di vita del leader di Hamas, Hagari aveva confermato che l'Idf «lo ha identificato come terrorista in un edificio» e che non sapeva che fosse Sinwar. «Abbiamo sparato all'edificio e siamo entrati per cercarlo. Lo abbiamo trovato con un giubbotto antiproiettile e una pistola e 40.000 NIS - ossia shekel, corrispondenti a poco più di 9.300 franchi, ndr-». Sinwar apparentemente si muoveva nei tunnel della zona da un po' di tempo, aveva detto Hagari. Probabilmente stava tentando di «scappare a nord, in zone più sicure» mentre l'Idf si avvicinava. «Stava scappando di casa in casa, lo abbiamo identificato come terrorista, ci siamo avvicinati e lo abbiamo eliminato».

06:22
06:22
Il punto alle 6

L'uccisione di Yahya Sinwar non è certo passata inosservata fra i nemici di Israele. Lo «spirito della resistenza sarà rinforzato» dopo il «martirio» del leader di Hamas Yahya Sinwar, afferma ad esempio la missione permanente dell'Iran alle Nazioni Unite in un post su X. «Sarà un modello per i giovani e i bambini che seguiranno la sua strada per la liberazione della Palestina – si legge –. Finché esisteranno occupazione e aggressione, la resistenza durerà, perché il martire rimane vivo e diventa fonte di ispirazione».

Oggi, per contro, Hezbollah ha spiegato di essere passato a una nuova fase di escalation nella sua guerra contro Israele. In una dichiarazione, il gruppo militante ha affermato che le perdite militari di Israele hanno totalizzato 55 morti e più di 500 feriti tra soldati e ufficiali dall'inizio della guerra di terra in Libano, il 1. ottobre. 

Il Segretario alla Difesa degli Stati Uniti Lloyd Austin ha invece dichiarato, ieri, che l'uccisione del leader di Hamas Yahya Sinwar è un risultato importante che rappresenta un'opportunità straordinaria per porre fine a «questa terribile guerra» tra Israele e Hamas. «La morte di Sinwar offre anche un'opportunità straordinaria per raggiungere un cessate il fuoco duraturo, porre fine a questa terribile guerra, consentire agli israeliani di tornare sani e salvi nelle loro case nel sud di Israele, inviare rapidamente molta più assistenza umanitaria per alleviare la miseria a Gaza e portare sollievo e speranza ai palestinesi che hanno sopportato così tanto sotto il governo oppressivo di Hamas», ha affermato Austin in una dichiarazione.