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L'Iran risponderà all'attacco del 26 ottobre «al momento giusto, nel modo giusto»

A Gaza un altro massacro: «47 morti nei raid notturni» – Ruspe distruggono un ufficio UNRWA in Cisgiordania, «forniva servizi di base a 14 mila rifugiati» – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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L'Iran risponderà all'attacco del 26 ottobre «al momento giusto, nel modo giusto»
Red. Online
01.11.2024 07:43
18:33
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Almeno 4 morti nei raid israeliani su Tiro

Almeno quattro persone sono morte nei raid israeliani di oggi pomeriggio sulla città costiera di Tiro, nel sud del Libano. Lo riferisce il giornale libanese L'Orient Le Jour, aggiungendo che le squadre di soccorso sono ancora alla ricerca dei dispersi.

17:32
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L'Iran risponderà all'attacco del 26 ottobre «al momento giusto, nel modo giusto»

L'Iran risponderà all'attacco israeliano del 26 ottobre «al momento giusto, nel modo giusto». Lo ha detto Kamal Kharrazi, consigliere della Guida suprema iraniana Ali Khamenei, alla tv filo-iraniana Al Mayadeen ripreso dalla Tass.

17:19
17:19
«La situazione nel nord di Gaza è apocalittica»

La situazione nel nord di Gaza, dove da alcune settimane l'esercito israeliano ha lanciato una nuova offensiva di terra e raid aerei, «è apocalittica» e l'insieme dei suoi abitanti corre il «rischio imminente di morire di malattia, fame e violenza». Lo denunciano i capi delle agenzie umanitarie dell'Onu chiedendo a Israele «di cessare il suo assalto contro Gaza e gli operatori umanitari».

17:19
17:19
Salgono a 24 i morti nei raid nell'est del Libano

E' salito ad almeno 24 morti il bilancio degli attacchi aerei israeliani nell'est del Libano. Lo riporta l'agenzia libanese Ani, citata dal Guardian, secondo cui quattro raid hanno colpito diversi villaggi nella valle della Bekaa.

16:41
16:41
10 morti in raid israeliani nell'est del Libano

Almeno 10 persone sono morte e 26 sono rimaste ferite negli attacchi israeliani nell'est del Libano, la maggior parte in un solo villaggio nella regione di Baalbek-Hermel. Lo rende noto il ministero della Salute libanese. Le forze israeliane non avevano emesso oggi nessuna richiesta di evacuazione per l'est del Libano.

13:29
13:29
«Gli USA chiedono al Libano una tregua unilaterale, ma Beirut nega»

Gli Stati Uniti hanno chiesto al Libano di dichiarare un cessate il fuoco unilaterale con Israele per rilanciare i colloqui in stallo per porre fine alle ostilità tra Israele e Hezbollah. Lo scrive Reuters online citando una fonte politica libanese di alto livello e un diplomatico di alto livello. La ricostruzione è stata tuttavia smentita dal premier libanese Najib Mikati.

La richiesta - sostengono le fonti - è stata fatta dall'inviato Usa per il Libano Amos Hochstein al premier libanese, ma Beirut avrebbe definito l'annuncio fuori discussione. Più tardi, l'ufficio di Mikati ha negato che gli Usa abbiamo avanzato tale richiesta.

13:08
13:08
«I siti del patrimonio libanese a grave rischio per la guerra»

Un'alta funzionaria delle Nazioni Unite ha avvertito del "grande pericolo" in Libano per le città storiche di Tiro a sud e Baalbek a est, a causa degli attacchi aerei israeliani.

"Le antiche città fenicie, ricche di storia, corrono il grande rischio di essere lasciate in rovina", scrive su X la coordinatrice speciale delle Nazioni Unite per il Libano, Jeanine Hennis-Plasschaert, citando Tiro e Baalbek, due città dichiarate patrimonio mondiale dell'Unesco.

"Il patrimonio culturale del Libano non deve essere un'altra vittima di questo conflitto devastante", ha insistito.

13:08
13:08
«Almeno 10 morti in un raid su una scuola a Nuseirat»

Almeno 10 palestinesi sono stati uccisi in un attacco israeliano che ha preso di mira l'ingresso di una scuola che ospita sfollati nel campo di Nuseirat nella Striscia di Gaza centrale. Lo scrivono i media regionali tra cui Al Jazeera.

10:18
10:18
«Espandendo i raid Israele rifiuta la tregua»

Il premier libanese Najib Mikati ha criticato oggi "l'espansione" degli attacchi di Israele contro il suo Paese, affermando che essi indicano un rifiuto degli sforzi per una tregua.

"La rinnovata espansione della portata dell'aggressione del nemico israeliano alle regioni libanesi, le sue ripetute minacce di evacuare intere città e villaggi, e il suo rinnovato attacco dei sobborghi meridionali di Beirut sono tutti indicatori che confermano il rifiuto del nemico israeliano di tutti gli sforzi compiuti per assicurare un cessate il fuoco", ha detto Mikati dopo i raid a sud di Beirut, primo attacco di questo tipo dopo una settimana.

10:16
10:16
47 uccisi nei raid notturni sul centro di Gaza

Quarantasette palestinesi sono stati uccisi e decine sono rimasti feriti, la maggior parte bambini e donne, nei raid notturni israeliani della Striscia di Gaza centrale. Lo riferisce l'agenzia palestinese Wafa spiegando che gli attacchi hanno preso di mira la città di Deir al-Balah, il campo profughi di Nuseirat e la città di Al-Zawaida.

"Molte vittime sono state uccise a Nuseirat, dove gli attacchi colpito diverse case, comprese quelle che ospitavano famiglie sfollate", scrive la Wafa. L'Idf ha affermato che le sue truppe hanno eliminato "diversi terroristi" nel centro di Gaza e hanno eliminato "decine di terroristi" a Jabalia.

09:26
09:26
«Israele pronto per un attacco dall'Iran»

Israele si trova in un «alto livello di prontezza» in vista di un possibile attacco dall'Iran. Lo scrive la Cnn citando una fonte militare israeliana, che tuttavia ha aggiunto che stanno «ancora valutando il processo decisionale in Iran» per determinare se e quando avrà luogo una rappresaglia per i raid israeliani contro la Repubblica islamica della scorsa settimana.

Secondo la fonte, i recenti attacchi israeliani alle strutture di produzione missilistica e alla difesa aerea iraniana hanno «creato un dilemma per Teheran», poiché la sua capacità di colpire Israele e difendersi da futuri attacchi israeliani è stata diminuita.

08:47
08:47
«Il bando all'UNRWA rappresenta una condanna a morte per i palestinesi»

Il divieto imposto da Israele all'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa) è una "condanna a morte" per i quasi 2 milioni di persone che affrontano la fame estrema nella Gaza devastata dalla guerra. Lo afferma un funzionario delle Nazioni Unite, scrive Cnn.

Il relatore speciale delle Nazioni Unite per il diritto all'alimentazione, Michael Fakhri, si unisce a una lista crescente di operatori e organizzazioni umanitarie che condannano la legge approvata dal Parlamento israeliano che vieta all'Unrwa di operare nel Paese.

"Questa è una condanna a morte garantita per i palestinesi di Gaza", ha detto Fakhri. Il divieto dovrebbe limitare fortemente le attività dell'Unrwa nei territori occupati da Israele, tra cui Gaza, la Cisgiordania e Gerusalemme Est.

Fakhri ha affermato che tale provvedimento non solo comprometterebbe il diritto al cibo della popolazione, ma rappresenterebbe anche un attacco alle stesse Nazioni Unite. "Quello che stiamo vedendo oggi a Gaza non è altro che orrore e devastazione", ha aggiunto.

07:43
07:43
Il punto alle 7.30

«Utilizzando delle ruspe, l'esercito israeliano ha gravemente danneggiato oggi l'ufficio dell'Unrwa nel campo di Nur Shams, nel nord della Cisgiordania. L'ufficio non può più essere utilizzato». Lo denuncia su X il capo dell'Agenzia Onu per i rifugiati palestinesi, Philippe Lazzarini.

L'ufficio «era il fulcro della fornitura di servizi di base a oltre 14.000 rifugiati palestinesi nel campo, tra cui istruzione per i bambini, servizi sanitari, igienico-sanitari e protezione sociale.

Durante l'operazione militare israeliana, nel campo sono state distrutte anche le strade, le reti idriche ed elettriche - ha aggiunto Lazzarini -. Ancora una volta, le strutture delle Nazioni Unite vengono sistematicamente ignorate, mentre dovrebbero essere protette in ogni momento, anche in tempo di conflitto».

Nei giorni scorsi il parlamento israeliano ha approvato una legge che bandisce le attività dell'Unrwa in Israele, Gerusalemme Est e Cisgiordania.

Continuano, intanto, gli attacchi a ridosso del confine israelolibanese. Il ministro degli Esteri thailandese ha confermato oggi che quattro cittadini del Paese sono stati uccisi ieri nel nord di Israele dal lancio di razzi provenienti dal Libano. Maris Sangiampongsa ha scritto su X di essere «profondamente rattristato» per le morti, avvenute vicino alla città di Metula, aggiungendo che un altro cittadino tailandese è rimasto ferito.

Ieri i media israeliani avevano riferito che i quattro lavoratori stranieri uccisi nell'attacco erano cittadini tailandesi.

L'Aeronautica militare israeliana ha intercettato ieri notte nello spazio aereo del Paese un drone e un obiettivo aereo sospetto dopo che le sirene d'allarme erano risuonate nelle zone di HaMifratz, Alta Galilea, Galilea Centrale e HaAmakim: lo ha reso noto su Telegram l'esercito (Idf).

Altri due droni che si avvicinavano al territorio israeliano da est sono stati intercettati nella zona del Mar Rosso prima di entrare nello spazio aereo del Paese. Poche ore prima l'Idf aveva reso noto che la sua forza aerea aveva intercettato due droni in avvicinamento sempre da est, senza specificare da dove provenissero.