L'Iraq si oppone all'allargamento della guerra Israele-Hamas

Il primo ministro iracheno Mohammed Shia al-Sudani, parlando con il presidente iraniano Masoud Pezeshkian, in visita a Baghdad, ha dichiarato che entrambi i governi si oppongono a qualsiasi ampliamento della guerra tra Israele e Hamas a Gaza.
«Alla luce dell'escalation che la regione sta vivendo, abbiamo parlato molto dell'importanza della stabilità, una stabilità minacciata dall'aggressione sionista a Gaza», ha dichiarato Sudani. «Abbiamo dichiarato più volte il nostro rifiuto a qualsiasi estensione del conflitto», ha aggiunto, sottolineando le 'posizioni comuni' dei due governi sulla guerra.
Durante la visita in Iraq, Pezeshkian ha lanciato un appello per porre fine al «genocidio da parte di Israele», affermando che «le atrocità israeliane a Gaza hanno provato la falsità delle dichiarazioni dei Paesi occidentali e dell'Onu sulla difesa dei diritti umani».
«Il nostro dovere è quello di evitare qualunque divergenza e sedizione», ha detto il presidente iraniano, aggiungendo: «possiamo intraprendere il cammino della lotta contro il regime sionista attraverso l'unità e se stiamo uniti non cadremo nel fuoco e saremo in grado di fare grandi passi. L'Iran spera che presto venga rivelata la vera immagine del regime sionista e dei suoi sostenitori».