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È quanto dichiara il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, che sottolinea come Kiev si stia preparando il più possibile a qualsiasi scenario – Fino a 2.000 reclute russe sono arrivate nella regione di Kherson – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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22:58
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«Ci aspettiamo che l'ONU respinga la richiesta di indagine sui droni»
«Ci aspettiamo che il Segretariato dell'ONU respinga le richieste dei paesi occidentali che sono contro la Carta delle Nazioni Unite». Lo ha detto l'ambasciatore russo al Palazzo di Vetro, Vassily Nebenzia, in Consiglio di Sicurezza, parlando di una «situazione oltraggiosa». Gran Bretagna, Francia e Germania hanno chiesto un'indagine dell'ONU sulle accuse che la Russia ha utilizzato droni di origine iraniana in Ucraina, e la stessa richiesta è arrivata dagli USA. In caso contrario «riconsidereremmo l'intero pacchetto delle relazioni con il Segretariato ONU che non potremmo più definire imparziale», ha precisato Nebenzia.
22:56
22:56
«L'ONU deve investigare sull'uso di droni iraniani»
«L'ONU deve investigare» sulle accuse dell'uso di droni iraniani in Ucraina da parte della Russia e «non possiamo lasciare che Mosca o altri impediscano alle Nazioni Unite di portare avanti il suo mandato». Lo ha detto l'ambasciatore Jeffrey DeLaurentis, consigliere per gli affari politici speciali, in Consiglio di Sicurezza. Precisando che ci sono molte prove come fotografie e video che documentano l'uso dei droni.
20:34
20:34
«Colpita la centrale elettrica a Belgorod, una vittima»
Nella regione di Belgorod, in Russia, una centrale elettrica è stata danneggiata «a seguito di bombardamenti» e a seguito dell'incendio divampato c'è una vittima: lo affermano le autorità locali, per le quali ci sono interruzioni nell'approvvigionamento idrico e blackout.
Secondo quanto riportato su Telegram dal governatore della regione di Belgorod, Vyacheslav Gladkov, la centrale, che si trova accanto ad un'impresa industriale, è stata danneggiata. «A questo proposito, un certo numero di consumatori è stato disconnesso dalla luce e diverse strutture di approvvigionamento idrico e igienico-sanitario sono state disattivate», ha aggiunto.
19:57
19:57
Chiesta un'indagine ONU sui droni iraniani in Ucraina
Gran Bretagna, Francia e Germania hanno chiesto un'indagine dell'ONU sulle accuse verso la Russia che avrebbe utilizzato droni di origine iraniana in Ucraina, presumibilmente violando una risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
In una lettera firmata dai loro ambasciatori al Palazzo di Vetro, i tre Paesi hanno appoggiato l'appello di Kiev per tale inchiesta.
«Saremmo lieti che venisse condotta un'indagine da parte del team del Segretariato delle Nazioni Unite responsabile del monitoraggio dell'attuazione della risoluzione che recepisce l'accordo sul nucleare iraniano, e siamo pronti a sostenere il lavoro del Segretariato nello svolgimento della sua indagine tecnica e imparziale», hanno scritto.
Mosca e Teheran hanno negato le accuse.
18:17
18:17
Firmata la legge sull'arruolamento volontario delle donne ucraine
Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyi ha firmato una legge sull'arruolamento volontario delle donne in alcune categorie professionali dell'esercito. Lo riferisce il sito del Parlamento di Kiev, citato da Unian. La normativa era stata approvata dall'Assemblea lo scorso 7 ottobre.
18:15
18:15
«Liberati 88 insediamenti a Kherson e 551 a Kharkiv»
Le forze di difesa ucraine hanno liberato un totale di 551 insediamenti nella regione di Kharkiv e 88 nella regione di Kherson. Lo ha detto il vice capo dell'ufficio del presidente Kyrylo Tymoshenko in un briefing a Kiev, riferisce Ukrinform. Tymoshenko ha precisato che nelle zone liberate di Kherson vivono 11.827 civili.
Secondo Tymoshenko, attualmente vengono forniti aiuti umanitari ai residenti degli insediamenti liberati nel distretto di Beryslav ed è in corso il ripristino delle infrastrutture, in particolare le linee elettriche danneggiate. Tymoshenko ha anche affermato che 120 chilometri di autostrade sono stati sgomberati, la comunicazione mobile è stata ripristinata, mentre continuano i lavori per lo sminamento. Nella regione di Kherson, ha aggiunto, sono stati documentati 156 crimini di guerra.
18:12
18:12
Colloquio USA-Russia: «Importante mantenere le linee di comunicazione»
Il Pentagono conferma il colloquio telefonico fra il ministro della Difesa americano Lloyd Austin e il suo omologo russo Sergey Shoigu. «Austin ha enfatizzato l'importanza di mantenere linee di comunicazione nell'ambito della guerra in Ucraina», si legge in una nota del Pentagono.
17:58
17:58
Telefonata fra i ministri della Difesa di Russia e Stati Uniti
Il ministro della Difesa russo ha parlato di Ucraina in una chiamata con il suo omologo degli Stati Uniti. Lo riferisce il ministero russo della Difesa.
17:55
17:55
Kiev chiede una missione internazionale alla diga di Kakhovka
L'Ucraina chiede una missione di osservazione internazionale alla diga di Kakhovka. Lo afferma il premier ucraino Denys Shmyhal.
«Chiediamo alle Nazioni Unite, all'UE e ad altre organizzazioni di organizzare una missione di osservazione internazionale da Kakhovka - ha esortato il premier. Gli esperti internazionali devono arrivare immediatamente (sul sito), così come il personale ucraino».
15:24
15:24
I filorussi: «Non abbiamo minato la diga Kakhovka»
Le autorità filorusse della regione meridionale ucraina di Kherson, annessa a Mosca il mese scorso dopo il referendum non riconosciuto dalla comunità internazionale, hanno negato di aver minato la diga Kakhovka, che alimenta un'importante centrale idroelettrica.
L'accusa era stata lanciata ieri davanti ai leader del Consiglio europeo dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky, secondo cui si rischierebbe una «catastrofe», con l'inondazione di 80 villaggi e della stesa città di Kherson.
Citato da Ria Novosti, il vice leader filorusso Kirill Stremousov ha inoltre escluso che le forze di Mosca abbiano in programma di distruggere la diga.
15:21
15:21
Dall'UE 18 miliardi di euro all'Ucraina nel 2023
(Aggiornata alle 15.42) L'UE darà all'Ucraina 1,5 miliardi di euro al mese il prossimo anno in aiuti finanziari per sostenere le esigenze base dello stato, per un totale di 18 miliardi di euro. Lo ha detto la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen al termine del Consiglio Europeo.
La presidente dell'UE ha sottolineato che l'esigenza dell'Ucraina sarà di circa 3-4 miliardi al mese e che l'UE non sarà la sola a contribuire, visto che il resto verrà «dagli USA e dalle istituzioni internazionali».
Von der Leyen ha però annunciato che è stato dato mandato ai ministri delle Finanze di sviluppare il meccanismo di finanziamento per Kiev in modo che possa ricevere fondi «in modo stabile e prevedibile».
Inoltre tutti i leader UE sono concordi sulla necessità di sborsare tutti e nove i miliardi di euro di aiuti già decisi entro la fine dell'anno.
13:35
13:35
La Russia 'esplora' acquisti da Corea del Nord per guerra
La Russia sta «esplorando accordi con la Corea del Nord» per l'acquisto di prodotti necessari alla sua guerra contro l'Ucraina che «non è in grado di produrre o di acquisire con altri mezzi» a causa dei controlli sulle esportazioni e delle sanzioni: come ha già fatto con l'Iran. Lo ha detto il portavoce del dipartimento di Stato americano, Ned Price, durante un briefing con i media ieri.
«Penso che il fatto che la Russia sia disperata non la renda meno pericolosa in un certo senso, e abbiamo visto che la Russia, forse per disperazione, si rivolge a Paesi come l'Iran per avere i prodotti che non è in grado di produrre o di acquisire con altri mezzi - ha affermato Price, secondo quanto riporta il dipartimento di Stato Usa sul suo sito -. In parte questo è un riflesso dei controlli sulle esportazioni, delle sanzioni e delle misure economiche che abbiamo imposto alla Russia. Il fatto è che non hanno la capacità di produrre o importare in modo organico i fattori di produzione chiave di cui hanno bisogno, e quindi si rivolgono all'Iran. Stanno esplorando accordi con la Corea del Nord».
13:16
13:16
Putin aperto a colloqui su Ucraina fin dall'inizio
Il presidente russo Vladimir Putin è stato aperto ai colloqui sull'Ucraina fin dall'inizio: lo ha detto oggi il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, commentando le parole del leader turco Recep Tayyip Erdogan secondo il quale il leader russo sarebbe ora «molto più morbido e più aperto al dialogo rispetto al passato». Lo riporta la Tass.
«Putin, infatti, è stato aperto ai colloqui fin dall'inizio. Il presidente lo ha detto ripetutamente», ha osservato Peskov.
12:44
12:44
«Nessun ostacolo per l'estensione dell'accordo del grano»
Non ci sono impedimenti per estendere l'accordo tra Ankara, Kiev, Mosca e ONU che ha permesso dall'estate l'esportazione di grano dai porti ucraini, dopo uno stop di 5 mesi dovuto al conflitto tra Russia e Ucraina. Lo ha affermato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, come riporta Anadolu.
«Non ci sono ostacoli per estendere l'accordo sulle esportazioni», ha detto Erdogan parlando con i giornalisti di ritorno da un viaggio in Azerbaigian.
Il presidente turco ha detto di avere discusso della questione con i presidenti di Ucraina e Russia, Volodymyr Zelensky e Vladimir Putin, e che per la Turchia «non c'è nessun ostacolo da superare» per estendere l'accordo, che resterà in vigore fino alla fine di novembre ma può essere esteso.
Da quando l'intesa è entrata in vigore, il primo agosto, oltre 8 milioni di tonnellate di grano ucraino è stato esportato e sono partite in tutto 363 navi, ha detto il presidente turco, aggiungendo che il 62% del grano esportato è andato in Europa, il 19,5% all'Asia, il 13% all'Africa e il 5,3% a Paesi del Medio Oriente.
12:29
12:29
«Diverse esplosioni a Kharkiv, almeno 6 feriti»
Diverse esplosioni hanno scosso questa mattina la città di Kharkiv, nell'Ucraina orientale: lo ha reso noto su Telegram il capo dell'amministrazione militare regionale, Oleg Synehubov, come riporta Ukrinform.
Almeno sei persone sono rimaste ferite nell'attacco delle forze russe di questa mattina contro la città di Kharkiv, che ha colpito anche un complesso industriale.
Secondo le prime informazioni non ci sono vittime o feriti, ha aggiunto su Telegram il sindaco, Ihor Terekhov, come riporta Ukrinform.
«Stanno colpendo di nuovo il distretto di Kyivskyi. Secondo le prime informazioni, non ci sono stati danni, vittime o feriti», ha detto il sindaco. Secondo i residenti della città, l'esplosione è avvenuta intorno alle 10:15 ora locale (le 9:15 in Svizzeraa) ed è stata seguita da un allarme aereo. Una colonna di fumo era visibile dopo l'esplosione.
12:02
12:02
«Non perdo la speranza di vedere un incontro tra Putin e Zelensky»
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha ribadito che si augura di poter riunire gli omologhi di Russia e Ucraina, Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky, per riuscire a porre fine al conflitto tra Mosca e Kiev.
«Non perdiamo le speranze, ci auguriamo di continuare sulla strada per la pace facendo riunire i due leader», ha detto il presidente turco ai giornalisti di ritorno da una visita in Azerbaigian, come riporta Anadolu.
11:03
11:03
Iniziate le interruzioni forzate di elettricità a Kiev
Sono iniziate questa mattina a Kiev e in altre città della regione le interruzioni forzate di energia elettrica: lo ha detto il capo dell'amministrazione militare-civile regionale Oleksiy Kuleba, come riporta Ukrainska Pravda.
«C'è un aumento del consumo di elettricità nella regione. A causa di questo, sono stati costretti a iniziare blackout temporanei dalle 09:20!» (le 8:20 in Svizzera), ha detto Kuleba. «Faccio appello a tutti! È necessario risparmiare totalmente l'elettricità. Questo vale per tutti. Spegniamo gli elettrodomestici non necessari: dai bollitori alle stufe elettriche, dai ferri da stiro alle lavatrici. Non accendiamo nessun dispositivo che consuma energia!», ha aggiunto.
Ieri il ministro dell'Energia ucraino, Herman Halushchenko, aveva reso noto che il governo sta cercando di ridurre del 20% il consumo di energia nel Paese, avvertendo che il governo sarebbe ricorso a interruzioni «forzate» dell'erogazione di energia se la riduzione volontaria non fosse stata sufficiente.
10:33
10:33
Bombe russe sul Donetsk, due morti
Almeno due persone sono morte a causa degli attacchi lanciati dalle forze russe nella regione di Donetsk, nell'est dell'Ucraina, nelle ultime 24 ore: lo ha reso noto il il governatore della regione, Pavlo Kyrylenko, come riporta il Kyiv Independent.
Nello stesso attacco, a Bakhmut, è rimasta anche ferita una persona, ha aggiunto.
10:32
10:32
Artem Uss: «Non voglio essere estradato negli USA»
Ha negato il consenso all'estradizione verso gli USA l'imprenditore russo Artem Uss, arrestato lunedì dalla Polaria all'aeroporto di Milano Malpensa su mandato degli Stati Uniti per contrabbando di tecnologie militari e petrolio, elusione delle sanzioni e riciclaggio per milioni di dollari. Lo ha detto presentandosi all'udienza per identificazione e audizione davanti alla Corte d'Appello di Milano. Andrà avanti ora il procedimento sull'estradizione, che potrebbe durare anche alcune settimane.
La difesa di Uss è pronta a preparare un'istanza di scarcerazione per il 40enne, con la concessione almeno dei domiciliari, in attesa che si concluda il procedimento sull'estradizione davanti alla Corte d'Appello milanese.
È quanto ha spiegato il legale Vinicio Nardo al termine dell'udienza di oggi a Milano, che era solo dedicata all'identificazione dell'arrestato e alla sua audizione sul consenso o meno ad essere consegnato agli Stati Uniti. Consenso che lui ha negato.
10:21
10:21
«Allarme aereo in mattinata a Kiev»
L'ambasciatrice britannica in Ucraina, Melinda Simmons, riferisce di una nottata relativamente tranquilla nella capitale Kiev con un allarme aereo che è risuonato questa mattina prima delle 9. Lo si legge sul profilo Twitter della diplomatica.
«Soltanto un allarme aereo oggi prima delle 9. I residenti di Kiev, per nulla intimiditi, proseguono nella loro giornata», ha scritto Simmons.
10:20
10:20
Il Portogallo invia sei elicotteri Kamov in Ucraina
Il Portogallo, attraverso i suoi ministeri degli Esteri e della Difesa, ha confermato l'intenzione di inviare sei elicotteri Kamov all'Ucraina.
La dichiarazione è arrivata dopo che Maria Zacharova, portavoce del Ministero degli Esteri russo, su Twitter aveva accusato Lisbona di non rispettare i termini contrattuali di acquisto di quegli elicotteri di produzione russa, nei quali si vieterebbe espressamente di cedere i velivoli a Paesi terzi.
I sei Kamov erano stati acquistati dallo Stato portoghese nel 2006 come mezzi da usare nella lotta agli incendi, ma sono fermi da diversi anni (gli ultimi sono rimasti operativi fino al 2018). Avrebbero bisogno di una riparazione al momento non facile, soprattutto perché i pezzi di ricambio dovrebbero essere importati dalla Russia. Tuttavia, il governo portoghese afferma che l'Ucraina avrebbe la possibilità di rimetterli in funzione e utilizzarli in operazioni di guerra.
Pur non essendoci ancora una data prevista per l'invio, la Ministra della Difesa Helena Carreiras si è rifiutata di commentare il tweet di Zacharova, ma ha ribadito che il Portogallo resta fermo nella determinazione di dare il suo sostegno al popolo ucraino anche attraverso l'invio di questi elicotteri. «Non siamo interessati a soddisfare la Russia», ha comunicato dal canto suo il Ministro degli Esteri João Gomes Cravinho.
10:17
10:17
«Improbabile un'invasione dell'Ucraina dalla Bielorussia»
È improbabile che, ad oggi, la Russia abbia schierato un numero significativo di truppe aggiuntive in Bielorussia, come era previsto dalla Forza congiunta Mosca-Minsk annunciata da Minsk la settimana scorsa: lo scrive l'intelligence britannica nel suo aggiornamento quotidiano sulla situazione in Ucraina.
Probabilmente, commenta il rapporto pubblicato oggi dal ministero della Difesa di Londra, l'annuncio è stato fatto per «convincere l'Ucraina a deviare le proprie truppe per sorvegliare il confine settentrionale».
Difficilmente Mosca è capace di creare formazioni pronte al combattimento dell'entità prevista dall'accordo con la Bielorussia (fino a 15.000 soldati), prosegue il rapporto, poiché le sue forze sono impegnate in Ucraina. Allo stesso tempo, è molto probabile che l'esercito bielorusso mantenga una capacità minima per realizzare operazioni complesse.
09:32
09:32
«Bombe durante l'evacuazione di Kherson, 4 morti»
Funzionari filorussi affermano che le forze ucraine hanno bombardato la città di Kherson quando erano in corso le evacuazioni dei civili, uccidendo quattro persone.
Il vice capo dell'amministrazione regionale filorussa, Kirill Stremousov, ha precisato che le forze ucraine hanno bombardato questa mattina il ponte Antonivskiy di Kherson sul fiume Dnipro utilizzato per le evacuazioni.
«Quattro persone sono state uccise», ha scritto Stremousov su Telegram. «La città di Kherson, come una fortezza, si sta preparando alla difesa», ha aggiunto.
08:46
08:46
Missili russi sulla città di Zaporizhzhia
La città di Zaporizhzhia, nell'Ucraina meridionale, è stata colpita questa mattina da un attacco missilistico russo: lo ha reso noto su Telegram il capo dell'amministrazione regionale, Oleksandr Starukh, come riporta il Guardian.
Starukh ha precisato che le forze russe hanno preso di mira il centro regionale e ha esortato i residenti a mettersi al riparo nei rifugi.
Tre persone sono rimaste ferite, indica il Kyiv Independent precisando che la città è stata colpita con missili S-300. Hanno subito danni un edificio residenziale, una scuola, e diverse infrastrutture.
08:30
08:30
Diverse esplosioni a Kharkiv
Diverse esplosioni hanno scosso questa mattina la città di Kharkiv, nell'Ucraina orientale: lo ha reso noto su Telegram il capo dell'amministrazione militare regionale, Oleg Synehubov, come riporta Ukrinform.
Almeno sei persone sono rimaste ferite nell'attacco delle forze russe di questa mattina contro la città di Kharkiv, che ha colpito anche un complesso industriale.
08:00
08:00
«L'Ucraina lavora per prevenire la minaccia militare bielorussa»
I militari e i diplomatici ucraini stanno lavorando per prevenire una minaccia militare dalla Bielorussia e preparare il più possibile l'Ucraina a qualsiasi scenario: lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, come riporta Ukrinform.
«Senza dubbio, (il presidente russo Vladimir, ndr) Putin sta facendo ogni sforzo per coinvolgere le forze armate bielorusse in un conflitto militare diretto con l'Ucraina - ha affermato il ministro -. L'obiettivo è chiaro: aprire un secondo fronte contro l'Ucraina per vincolare le nostre forze e, di conseguenza, indebolire la pressione della nostra controffensiva a sud e ad est».
Kuleba ha sottolineato che i militari ucraini «capiscono tutto questo, anche i diplomatici capiscono cosa sta succedendo. Tutti i rapporti sono già stati fatti al presidente, che ha dato tutte le istruzioni relative a questo problema. Ognuno di noi sta facendo tutto il possibile nelle proprie aree di competenza per prevenire tutto questo e per rendere l'Ucraina il più possibile preparata a qualsiasi scenario».
07:59
07:59
«Trovati corpi di 9 civili uccisi durante un'occupazione nell'est»
I corpi di altri nove civili uccisi dai russi durante l'occupazione, sono stati trovati nella regione di Donetsk, nell'Ucraina orientale: lo ha reso noto su Telegram il capo dell'amministrazione militare regionale, Pavlo Kyrylenko, come riporta Ukrinform.
«Le forze dell'ordine hanno trovato i corpi di nove civili uccisi dai russi durante l'occupazione: sette a Novoselivka e due a Lyman», ha scritto Kyrylenko aggiungendo che due civili sono morti e un terzo è rimasto ferito ieri a Bakhmut, sempre nel Donetsk, a causa dei bombardamenti russi.
07:34
07:34
Dalla Russia, 2.000 nuove reclute russe nella regione di Kherson
Fino a 2.000 russi reclutati attraverso la cosiddetta 'mobilitazione parziale' voluta dal presidente Vladimir Putin sono arrivati nel territorio catturato della regione di Kherson, nell'Ucraina meridionale, per reintegrare le perdite subite finora dall'esercito di Mosca e rinforzare le unità schierate in prima linea. Lo afferma lo Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine nel suo rapporto quotidiano pubblicato questa mattina su Facebook, come riporta Ukrinform.
06:51
06:51
Da Zelensky sanzioni alla moglie e alla figlia di Lavrov
Il presidente ucraino Vladimir Zelensky ha reso effettiva la decisione del Consiglio di sicurezza e difesa nazionale di sanzionare la moglie e la figlia del ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov.
Secondo un documento della presidenza ucraina citato dall'agenzia russa Tass, sanzioni sono state imposte a Maria Alexandrovna Lavrova e a Ekaterina Sergeyevna Vinokurova per un periodo di 10 anni. La misura include restrizioni come il congelamento dei beni e il divieto di acquistare terreni. Le stesse sanzioni sono state imposte al marito della figlia, Alexander Vinokurov, uomo d'affari presidente della società Marathon Group.
Zelensky - ricorda la Tass - ha imposto sanzioni a un totale di 2.507 individui e 1.374 entità in Russia, Bielorussia e altri paesi. Il 9 giugno il presidente ucraino ha sanzionato quello russo Vladimir Putin e altri alti funzionari di Mosca, inclusi membri del governo come Lavrov.
06:37
06:37
Il punto alle 06.00
La Casa Bianca ha confermato che l'Iran ha intensificato in modo significativo il suo coinvolgimento nell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia, fornendo supporto tecnico ai piloti russi che pilotano droni di fabbricazione iraniana per bombardare obiettivi civili. Lo riporta il Guardian. John Kirby, del Consiglio per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, ha dichiarato che, a quanto risulta agli USA, i consiglieri iraniani erano in Crimea per fornire addestramento e manutenzione - ma non per pilotare effettivamente i droni - dopo che le forze russe avevano incontrato difficoltà nel far funzionare le bombe volanti senza equipaggio.
Fuggire attraverso il Dnipro
Alcuni funzionari autoproclamati da Mosca nella regione meridionale ucraina di Kherson hanno iniziato a trasferire i civili in territorio russo, temendo una controffensiva ucraina. Il capo della città chiave del sud, Vladimir Saldo, ha parlato di piani per spostare fino a 60.000 persone attraverso il fiume Dnipro. Le immagini della televisione di Stato russa hanno mostrato immagini di persone che utilizzano barche per fuggire dalla città. Le autorità hanno dichiarato che circa 15.000 persone sono state «evacuate». Lo riporta il Guardian.
Joe Biden critica i repubblicani
Il presidente americano Joe Biden critica i repubblicani USA per aver aleggiato l'idea di imporre paletti ai fondi per l'Ucraina. «Hanno detto che se vincono» le elezioni di metà mandato «probabilmente non continueranno a finanziare Kiev. Non hanno alcun senso della politica estera e non capiscono che quello che fa l'America determina quella che fa il resto del mondo», afferma Biden nel corso di un evento di raccolta fondi.