Ma che cos’è il venticinquesimo emendamento?

In queste ore, concitate, si parla molto della quarta sezione del venticinquesimo emendamento. Ossia, della parte di Costituzione americana che – leggiamo – prevede la rimozione di un presidente qualora non sia «in condizioni fisiche o mentali per governare».
La proposta di rimozione, qualora l’America volesse prendere questa direzione, dovrebbe essere presentata dal vicepresidente Pence e firmata da almeno la metà più uno dei ministri del governo. Poi, una volta che la mozione viene firmata e consegnata al Congresso diviene, all’istante, operativa. Tradotto: Trump verrebbe immediatamente rimosso dal suo incarico e Pence, anche se per un paio di settimane appena, diventerebbe presidente. The Donald, va da sé, potrebbe fare ricorso. Ma il Congresso avrebbe ventuno giorni per rispondere: la discussa presidenza Trump, dati delle elezioni alla mano, finirebbe comunque prima.