Il caso

Ma la RAI non vuole che si parli di cambiamento climatico?

Polemica in Italia dopo l'accusa del fisico del clima Antonello Pasini: «Hanno tagliato il mio intervento per togliere ogni riferimento» – Il Tg1 si difende: «Esigenze redazionali» – Ma dalle organizzazioni ambientaliste l'accusa: «Si tratta di censura climatica»
© EPA / Alessandro Di Marco
Red. Online
02.09.2024 18:00

Nella settimana appena trascorsa il maltempo ha colpito diverse regioni della vicina Italia. E com'è naturale che sia, i media locali ne hanno parlato, ampiamente. Il problema? Da giorni la RAI e il Tg1 in particolare sono al centro di una polemica per aver effettuato un taglio all'intervento del fisico del clima Antonello Pasini, intervistato per spiegare le origini del maltempo. Nel servizio andato in onda alle 13.30 del 28 agosto si sente Pasini dire: «La presenza persistente degli anticicloni africani ha caricato la nostra atmosfera di una grande quantità di energia». Peccato che non sia quanto detto dall'esperto. O, meglio, non tutto.

L'intervista, secondo quanto denunciato dallo stesso Pasini su Facebook, nasconde infatti un «taglietto strategico». La frase originale, ha spiegato il fisico del clima, diceva: «La presenza persistente degli anticicloni africani, impronta digitale del cambiamento climatico nel Mediterraneo, ha caricato la nostra atmosfera di una grande quantità di energia». Ma ogni riferimento alla connessione fra maltempo e cambiamento climatico è stato rimosso dalla redazione di Tg1. Il momento del taglio avviene mentre Pasini è fuori campo, e la sua voce si sovrappone a immagini ambientali. Una tecnica che permette di applicare, appunto, tagli in modo meno percepibile.

La questione è rimasta su Facebook. La redazione di Tg1, infatti, ha da parte sua affidato la propria (lunga) risposta alla propria pagina, nella quale ha sostanzialmente affermato di non aver «mai censurato Pasini, nei suoi numerosi precedenti interventi al Tg1, relativamente a questioni sul cambiamento climatico, tema di cui il Tg1 si è occupato e si occupa di continuo insieme alla redazione Speciali». Per quanto riguarda la notizia di un taglio, la RAI non ha smentito di averne effettuati, tuttavia specificando che essi avvengono per esigenze di tempo. «È quanto accade tutti i giorni in qualsiasi telegiornale».

Tutto a posto? Non proprio. Interrogato dai media italiani, Pasini ha sottolineato come il caso in evidenza sia solo uno fra tanti, anche recenti. Riferimenti al cambiamento climatico, ha accusato l'esperto, sono stati rimossi anche in interventi apparsi il 19 agosto e il 18 luglio. «Ma questa volta mi è sembrata un'operazione chirurgica».

Sui social, intanto, le associazioni ambientaliste non hanno tardato a commentare la notizia, accusando la RAI di aver effettuato una vera e propria «censura climatica».