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Secondo l'attuale vice capo del Consiglio di Sicurezza nazionale, gli avversari della Russia «non devono sottostimare» questa possibilità – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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18:00
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Esercitazioni russe sul Baltico
Una decina di caccia russi della flotta del Baltico hanno partecipato oggi a un'esercitazione in cui è stato simulato un tentativo di attacco di aerei nemici alla Federazione russa.
Secondo l'ufficio stampa della flotta, citato dall'agenzia di stampa non governativa russa Interfax, i jet Sukhoi Su-27 si sono alzati in volo per abbattere i velivoli che, secondo i piani dell'esercitazione, intendevano colpire con missili e bombe «strutture militari strategicamente importanti».
Gli obiettivi nemici sono stati virtualmente «distrutti durante una battaglia aerea», aggiunge la fonte.
15:03
15:03
La Svezia espelle cinque diplomatici russi
La Svezia ha deciso di espellere cinque diplomatici russi. Lo ha detto il ministro degli esteri Tobias Billstrom alla televisione pubblica Svt, ripresa dall'agenzia di stampa ufficiale russa Tass.
«Certamente seguirà una risposta» da parte di Mosca, ha detto una fonte del ministero degli esteri russo alla stessa Tass.
14:47
14:47
«Per liberare i territori dell'Est potrebbero volerci da 3 a 6 mesi»
Per quanto riguarda la liberazione dei territori dell'Ucraina dell'est, «a mio parere potrebbero volerci da 3 a 6 mesi». Lo ha affermato il portavoce del gruppo orientale delle Forze armate ucraine, Serhiy Cherevaty, in un'intervista all'ANSA.
«Dipenderà da quanti armi e veicoli avremo», ha aggiunto, spiegando comunque di non poter riferire sulla controffensiva: «non è nostro compito sapere cosa lo Stato maggiore sta preparando. Noi come combattenti sul campo prepariamo il terreno per il suo inizio, uccidiamo i nemici e ne distruggiamo il potenziale militare».
14:34
14:34
«Il gruppo Wagner sarà distrutto a Bakhmut»
«L'operazione di Bakhmut ci dà benefici perché il nemico perde ogni giorno un gran numero di soldati, per esempio 175 russi sono stati uccisi e 213 sono stati feriti solo ieri a Bakhmut. Molti veicoli sono stati distrutti, tank e droni, e alla fine posso dire che distruggeremo totalmente il gruppo Wagner entro la fine dell'operazione». Lo afferma il portavoce del gruppo orientale delle Forze armate ucraine, Serhiy Cherevaty, in un'intervista all'ANSA.
«Se i Wagner combatteranno nel modo in cui hanno combattuto finora, con tante perdite, significa che distruggeremo completamente i Wagner a Bakhmut e non esisteranno più», ha aggiunto.
«Il nostro obiettivo è dare più perdite possibili al nemico prima della controffensiva e stiamo avendo successo, abbiamo ucciso grandi numeri di Wagner che possiamo comparare col numero dei militari dell'esercito ungherese», ha detto ancora Cherevaty.
«Come già chiarito dal presidente Zelensky, difenderemo Bakhmut fino alla fine. Stiamo tenendo e continuiamo a tenere Bakhmut, è la principale linea di difesa. Nella nostra zona di operazione, il nemico concentra le sue truppe solamente nella direzione di Bakhmut, che per loro non è solo una questione di perdite umane ma di reputazione. In effetti - osserva il portavoce militare - questo è il decimo mese in cui la Russia non riesce a prendere la città. Manterremo la nostra difesa e siamo preparati a restare fino alla fine».
14:15
14:15
«Due donne uccise da missile un russo a Kupyansk»
Sono due le vittime estratte finora dalle macerie del museo della Storia di Kupyansk, nella regione orientale di Kharkiv, colpito e distrutto questa mattina da un missile russo.
Si tratta di due donne dipendenti del museo, come riferisce Rbc-Ukraine, citando il governatore Oleg Sinegubov. I soccorritori riferiscono che sotto i detriti potrebbe esserci anche un'altra persona.
«La probabilità di nuovi attacchi missilistici sulla città di Kharkiv e sulle aree popolate della regione rimane piuttosto alta. Non ignorate i segnali di allarme e rimanete nei rifugi», ha dichiarato il governatore regionale Oleg Synehubov, citato da Ukrinform.
14:13
14:13
«Scoperte decine di tombe dei mercenari Wagner in Siberia»
Decine di nuove tombe dove sono state seppelliti i mercenari della milizia privata Wagner morti in battaglia in Ucraina sono state scoperte a Novosibirsk, nel sud-ovest della Siberia. Lo riferisce radio Svoboda Sibir.Realii che fa riferimento a un video girato da una persona del luogo.
Le immagini mostrano decine di nuove tombe di persone morte, secondo le date sulle lapidi, tra novembre 2022 e gennaio 2023. Quasi tutte le tombe hanno ghirlande con una stella gialla e una croce nera, uno dei simboli di Wagner. Complessivamente Sibir.Realii è riuscito a identificare circa 200 tombe.
Nelle scorse settimane giornalisti russi hanno mostrato due luoghi di sepoltura vicino a Irkutsk, nella Siberia centrale.
13:52
13:52
Podolyak denuncia «l'ipocrisia di Lavrov all'Onu»
Kiev ha denunciato l'«ipocrisia» del ministro degli esteri russo Sergei Lavrov, che ieri ha presieduto una riunione del Consiglio di sicurezza dell'Onu a New York sulla «difesa dei principi» della Carta delle Nazioni Unite.
«Un vero circo ipocrita. Lavrov presiede il Consiglio di Sicurezza dell'ONU giustificando la guerra, i massacri, la distruzione totale...», ha sbottato su Twitter Mykhaïlo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. «La Russia sta chiaramente umiliando la democrazia, la libertà e le convenzioni», ha aggiunto.
L'autenticità del tweet di Podoliak è stata confermata all'AFP da una fonte della presidenza ucraina.
Lavrov è a New York da lunedì, mentre la Russia detiene la presidenza di turno del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite fino alla fine di aprile.
Ieri il ministro russo ha dichiarato che il sistema delle Nazioni Unite «è in profonda crisi», accusando l'Occidente, e in particolare gli Stati Uniti, di esserne responsabile.
Oggi dovrà presiedere una sessione di dibattiti sulla situazione in Medio Oriente e tenere una conferenza stampa, dopo oltre un anno di invasione in Ucraina.
12:01
12:01
Sono tre i droni trovati nella regione di Mosca
Sono tre i droni ritrovati tra domenica e oggi nel distretto di Bogorodsky, ad est di Mosca, ma solo uno di essi era carico di esplosivo. Lo hanno detto fonti dei servizi d'emergenza all'agenzia Ria Novosti.
Un velivolo senza pilota con a bordo 18 chilogrammi di esplosivo è stato trovato domenica vicino a una cooperativa di giardinaggio. Un altro, con un motore di fabbricazione americana, e un terzo, di cui si è saputo oggi, sono stati rinvenuti nella stessa area. Ma nessuno dei due era armato.
Le indagini sono ancora in corso per stabilire la provenienza dei velivoli senza pilota.
11:08
11:08
Medvedev: «Non esiteremo ad usare armi nucleari se necessario»
Gli avversari della Russia «non devono sottostimare» la possibilità di un uso di armi nucleari da parte di Mosca, che «non esiterà» se fossero necessarie. Lo ha detto l'ex presidente russo Dmitry Medvedev, attuale vice capo del Consiglio di Sicurezza nazionale. La Russia, ha aggiunto Medvedev, citato dalla Tass, in Ucraina sta combattendo «con l'intera Nato» e «tutto deve essere fatto per la vittoria».
Medvedev ha fatto capire che Mosca potrebbe anche usare le armi nucleari per prima. Riferendosi infatti alla dottrina nucleare dello Stato, l'ex presidente ha sottolineato che essa prevede chiaramente che «le armi nucleari possono essere usate se la Russia si trova di fronte ad un atto di aggressione con l'uso di altri tipi di armi che minacci l'esistenza dello Stato».
A suo dire tutti i paesi devono «lavorare per assicurare che non si materializzi la minaccia di una Terza guerra mondiale». «Non so quale potrebbe essere il grilletto» che farebbe scattare un conflitto mondiale, ma «ad un certo punto potrebbe succedere», ha aggiunto Medvedev, citato dalla Tass.
10:07
10:07
Attacco russo a Kupyansk: «Ci sono persone sotto le macerie»
L'esercito russo ha attaccato questa mattina il centro di Kupyansk, nella regione orientale ucraina di Kharkiv. Una persona è morta, mentre dieci sono rimaste ferite e altre si trovano sotto le macerie. Lo ha reso noto su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
«Kupyansk, centro città, museo di storia locale. Il paese terrorista sta facendo di tutto per distruggerci. La nostra storia, la nostra cultura, il nostro popolo. Uccidendo gli ucraini con metodi barbari. Non abbiamo il diritto di dimenticarcene nemmeno per un secondo. Dobbiamo reagire e lo faremo. Finora si sa di un morto tra i dipendenti del museo e 10 feriti. Persone sotto le macerie», ha scritto Zelensky.
06:14
06:14
Il punto alle 06.00
Oggi, 25 aprile 2023, è il 427. giorno di guerra in Ucraina. Ieri sera, il ministro degli esteri russo Serghei Lavrov, dopo l'incontro all'ONU con il segretario generale Guteress, ha fatto sapere che la Russia non vede progressi sull'attuazione della parte dell'accordo del grano che riguarda i prodotti russi. «Il segretario generale dell'ONU ha parlato degli sforzi che sta facendo per portare avanti il più possibile la parte russa dell'accordo. Finora - ha detto Lavrov - i progressi, francamente, non sono molto evidenti. Ci ha comunicato i suoi pensieri in una lettera che delinea le idee su come procedere. Naturalmente, la lettera deve essere studiata. Finora, come ho già detto, e l'ho detto onestamente ad Antonio Guterres, non vediamo il desiderio dei paesi occidentali di realizzare veramente ciò che è necessario per la riuscita dell'iniziativa del Segretario Generale su un approccio a pacchetto per l'esportazione di prodotti agricoli dall'Ucraina e dalla Federazione Russa», ha concluso Lavrov.