«Meglio del Super Bowl»: tutti pazzi per l'eclissi totale di Sole
Il gran giorno, infine, è arrivato. L'eclissi solare totale, proprio così. Il fenomeno, ahinoi, non riguarderà l'Europa ma il Centro e il Nordamerica. Qualche dato, innanzitutto: secondo la NASA, le prime località che assisteranno all'eclissi saranno quelle della costa pacifica messicana, attorno alle 11.07 ora locale (PDT). La «striscia», quindi, proseguirà verso il Texas per poi attraversare una dozzina e oltre di Stati americani. Infine, l'eclissi entrerà in Canada, nell'Ontario meridionale, e uscirà dal continente intorno alle 17.16 ora locale (NDT) a Terranova.
Milioni di persone assisteranno all'oscuramento dei cieli in pieno pomeriggio, all'abbassamento di temperature e al silenzio della fauna selvatica. E questo, tutto questo, perché la Luna «bloccherà» la faccia del Sole per un po'. Per comprendere la rarità del fenomeno basti pensare che, su suolo americano, la prossima eclissi totale si verificherà nel 2044. Fra molti anni, insomma. Volendo farla breve, e semplice, un'eclissi totale si verifica quando la Luna passa tra la Terra e il Sole, un evento – come detto – cosmicamente raro. Il fatto che sulla Terra si verifichino eclissi solari di per sé può sembrare un paradosso. La Luna, infatti, è 400 volte più piccola del Sole. Allo stesso tempo, però, è anche 400 volte più vicina. Il che significa che, nel cielo, appare della stessa dimensione del Sole.
Gli amanti dell'eclissi e gli esperti, da sempre, affermano che trovarsi nel percorso della totalità è un'esperienza impareggiabile. Il motivo? Perfino un'eclissi del 99% è differente – e non poco – rispetto a una totale. «Anche se ci si trova un po' al di fuori della traiettoria di totalità, diciamo nella zona del 99%, la luce del Sole è ancora 10 mila volte più luminosa della corona del Sole» ha spiegato un esperto ad ABC News, riferendosi alla parte più esterna e solitamente nascosta dell'atmosfera della nostra stella. «Quindi, è impossibile vedere la corona a meno che non ci si trovi veramente all'interno del percorso della totalità».
L'eclissi solare totale dell'8 aprile 2024, proprio per la sua totalità, sta «alimentando un piccolo boom di spesa in tutta la nazione» riporta, fra gli altri, il Washington Post. Gli hotel e gli Airbnb nel percorso della totalità sono infatti stati tutti (o quasi) prenotati, non si trovano più auto a noleggio mentre alcune città statunitensi prevedono viaggi e spese da record. «Sappiamo come ospitare grandi eventi, ma questo è qualcosa di enorme» ha dichiarato dal canto suo Amy Howell, vicepresidente del turismo presso la Indiana Destination Development Corporation. «Èpiù grande del Super Bowl e della Indy 500 messi insieme e va perfino oltre alla Fiera di Stato che dura 18 giorni. Ci aspettiamo di avere i visitatori degli eventi citati in un solo giorno».
L'eclissi fermerà la produzione di energia solare lungo il suo percorso, quando la Luna bloccherà completamente il Sole, e gli operatori della rete elettrica al riguardo pensano che l'evento celeste offrirà importanti lezioni sull'approvvigionamento energetico degli Stati Uniti. L'oscurità temporanea, infatti, costringerà i gestori a confrontarsi con questa domanda, come scrive Politico: che cosa succede a una rete ricca di energia solare quando, improvvisamente, non c'è luce solare?
Detto questo, oggi non è previsto alcun caos energetico. L'evento è noto da tempo e gli stessi operatori si sono preparati per mesi. Ciononostante, le perdite per la rete elettrica saranno comunque significative. Così un ingegnere, sempre a Politico: «Non è che si tratti di un evento pericoloso, ma per noi significa imparare a gestire la rete in modo più flessibile. Così da poter affrontare anche eventi che non sono così prevedibili».