Messina Denaro, proseguono perquisizioni a tappeto
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Perquisizioni a tappeto a Campobello di Mazara e non solo da parte delle forze dell'ordine italiane, nell'ambito delle indagini sull'arresto del boss Matteo Messina Denaro.
Gli immobili perquisiti oggi dalle forze dell'ordine nel quadro dell'inchiesta sull'arresto di Matteo Messina Denaro, sono entrambi di proprietà dell'avvocato Antonio Messina. Il primo si trova a Campobello di Mazara all'angolo tra via Scuderi e Via Selinunte, di fronte l'abitazione di Salvatore Messina Denaro, fratello del boss; il secondo in via Galileo Galilei a Torretta Granitola, un'abitazione estiva sul litorale nei pressi del faro e della sede dell'Istituto per la ricerca marina del Consiglio nazionale italiano delle ricerche (Cnr).
L'avvocato Antonio Messina, 77 anni, è un personaggio noto alle cronache giudiziarie. Fu condannato per traffico di droga negli anni Novanta. Assieme a lui erano imputati l'ex sindaco del Comune di Castelvetrano Antonio Vaccarino, che per conto dei servizi segreti intavolò una corrispondenza con Messina Denaro con il nome di Svetonio, e gli uomini d'onore Nunzio Spezia e Franco Luppino.
Messina, radiato dall'ordine professionale, vicino alla massoneria, nel giugno del 2021 era stato assolto dall'accusa di traffico internazionale di stupefacenti nell'ambito dell'inchiesta Eden 3 che ruotava proprio attorno alla figura di Matteo Messina Denaro.