Migranti gettati in mare: un morto in Almeria

Un giovane di 25 anni di origini magrebine è morto e un altro è in ospedale in condizioni critiche dopo essere stati gettati in mare con altre persone da un barcone al largo di Cabo de Gata-Nijar, in Almeria, col quale tentavano di raggiungere le coste spagnole.

In sette sono stati soccorsi dai volontari della Croce Rossa sulla spiaggia di Cala di Enmedio, ma per il giovane di 25 anni, in stato di incoscienza, sono stati inutili i tentativi di rianimazione, informa il coordinamento delle emergenze.

Degli altri sette migranti di origini magrebine, assistiti dalla Croce Rossa, uno è stato trasferito in ospedale in condizioni critiche, secondo quanto ha segnalato il viceprefetto in Almeria, José Maria Martin, che ha deplorato la morte del giovane maghrebino.

In dichiarazioni ai media, Martin ha assicurato che la guardia civile "sta indagando sulle circostanze" della morte, mentre mezzi di soccorso sono impegnati nelle ricerche di eventuali dispersi. Il prefetto ha assicurato "il fermo impegno" del governo di Murcia "nella lotta ai trafficanti di esseri umani, che lucrano sulla necessità di queste persone di fuggire dai propri Paesi cercando una vita migliore".