Musk contro Soros: «Odia l'umanità»

George Soros nel mirino di Elon Musk. Pochi giorni dopo aver comunicato la vendita di titoli Tesla, il filantropo viene duramente attaccato dal miliardario con una serie di tweet infuocati nei quali è paragonato anche a Magneto, il supercattivo di X-Men di Marvel.
«Vuole erodere il tessuto della società. Odia l'umanità», cinguetta Musk riferendosi a Soros, il 92enne sopravvissuto all'Olocausto e spesso target di attacchi antisemiti. «Mi ricorda Magneto», aggiunge Musk in un tweet visto da quasi 25 milioni di persone e che ha incassato, poco dopo la sua pubblicazione, 165.000 'like'.
I cinguettii del patron di Twitter si attirano la condanna dell'Anti-Defamation League. «Soros è spesso usato dall'estrema destra come la fonte dei problemi del mondo. Vedere Elon Musk, a prescindere dal suo intento, paragonarlo a un supercattivo che odia l'umanità, è pericoloso», afferma il numero uno dell'Anti-Defamation League Jonathan Greenblatt.
Teorie cospirazioniste
Soros è da anni al centro di teorie cospirazioniste per la sua ricchezza, per la sua fede religiosa, per i suoi investimenti e per Open Society Foundations, la fondazione che spende milioni di dollari per promuovere le istituzioni democratiche e le cause liberal.
Più di recente il suo nome è stato associato dalla destra americana al procuratore di Manhattan Alvin Bragg, accusato di essere stato finanziato proprio dal filantropo. Bragg ha incriminato Donald Trump per il pagamento alla porno star Stormy Daniels. Proprio l'ex presidente negli anni ha ripetutamente puntato il dito contro Soros per le sue interferenze nelle elezioni.
Il cospirazionista Alex Jones cavalca invece da tempo la teoria che l'imprenditore ha tradito gli ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale e ha collaborato con i nazisti.