Musk intensifica lo scontro con OpenAI
L'imprenditore multimiliardario Elon Musk, in procinto di entrare nella squadra di governo del presidente eletto degli USA Donald Trump, rivede la causa avviata contro OpenAI, intensificando lo scontro con la società a cui fa capo ChatGPT. In nuovi documenti depositati in tribunale, Musk mette in evidenza le sue preoccupazioni antimonopolio sulla trasformazione di OpenAI da no profit a società a scopo di lucro in seguito agli investimenti miliardari di Microsoft e altri.
«Microsoft e OpenAI, apparentemente non soddisfatte del loro monopolio o quasi nell'intelligenza artificiale generativa, stanno ora cercando di eliminare i rivali, quali xAI, costringendo gli investitori a promettere che non li finanzieranno», affermano i legali di Musk, a cui fa capo xAI.
Musk aveva fatto causa a OpenAI in marzo ma l'aveva poi ritirata. Successivamente in agosto aveva presentato una nuova azione legale, affermando che OpenAI aveva violato le leggi sul racket.