Nel 2023 a Los Angeles record di oltre 2 mila senzatetto morti

Una media di sei morti al giorno. A Los Angeles, nel 2023, sono decedute più di 2.000 persone che vivono in strada o nei dormitori della contea più popolosa degli Stati Uniti (9 milioni e 700 mila residenti). Le autopsie rivelano che gli homeless muoiono soprattutto per over dose da fentanyl e per morti violente.
I dati arrivano dal dipartimento di medicina legale che ha esaminato e tenuto il conto degli uomini e delle donne trovati senza vita in tende, macchine, parchi, vicoli, terreni abbandonati, sottopassaggi, fermate degli autobus o stazioni ferroviarie. Negli ultimi dieci anni, sono stati 11.573. Una cifra che segna un quasi +300% dal 2014, quando i decessi erano stati 519. Nel 2023, sono morte 2.033 persone e nel 2022, 1.883.
Secondo il quotidiano britannico Guardian che ha ottenuto in esclusiva il documento dalla contea, i numeri di questa ecatombe sono comunque sottostimati poiché i medici legali esaminano solo i corpi deceduti per cause considerate violente, improvvise o insolite. L'assessorato alla sanità della contea di Los Angeles fa un conteggio più ampio e ha dichiarato di aver registrato circa il 20% di morti in più.
Più di 75.000 persone non hanno casa nella contea, che si estende per 13.000 chilometri quadrati (quanto il Trentino Alto Adige). Los Angeles registra anche uno dei tassi di homeless che vivono per strada più alti del paese, con il 73% della sua popolazione senza fissa dimora che non trova posto o non si reca nei dormitori pubblici, ma resta sui cavalcavia, in macchina, nei parchi, nelle zone isolate o semplicemente sui marciapiedi. A New York, per fare un paragone, sono il 5%.