Niger: la Confederazione in contatto con autorità francesi
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A seguito del colpo di Stato in Niger, il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) è attualmente in contatto con i cittadini svizzeri che si trovano nel Paese africano e intende coordinarsi con le autorità francesi per evacuarli al più presto, dopo che Parigi ha annunciato oggi il rimpatrio dei suoi connazionali.
Interpellati oggi da Keystone-ATS, i servizi di Ignazio Cassis non hanno però voluto fornire ulteriori informazioni, ricordando che il DFAE e le rappresentanze svizzere sostengono i cittadini elvetici e le loro famiglie sulla base della Legge sugli Svizzeri all'estero ed entro i limiti delle proprie possibilità.
La decisione di lasciare una regione di crisi è facoltativa, e può essere presa a proprio rischio e a proprie spese, ricorda il DFAE, che in questi casi dispone di una linea telefonica di emergenza. La Confederazione può partecipare alle operazioni di ricerca e salvataggio.
Il ministero degli Esteri di Parigi ha annunciato oggi l'evacuazione dal Niger «dei suoi cittadini e dei cittadini europei che desiderano lasciare il Paese». Dal canto suo, il Ministero degli Esteri tedesco ha confermato che la Francia si è offerta di rimpatriare anche i cittadini della Germania.