Stati Uniti

Nuova bufera sui Navy Seal: «Addestramento brutale e violento»

Il corpo speciale torna nel mirino delle critiche — Le polemiche sono concentrate sul basic Underwater Demolition/Seal, il programma di addestramento durante il quale sono morte 11 persone dal 1953
© Shutterstcok
Ats
30.08.2022 16:07

Un addestramento massacrante, violento e brutale. I Navy Seal, il corpo speciale americano salito alle cronache per l'uccisione di Osama bin Laden, tornano di nuovo nel mirino delle critiche per le tattiche usate per la formazione dei loro uomini. Le polemiche sono concentrate sul basic Underwater Demolition/Seal, il programma di addestramento durante il quale sono morte 11 persone dal 1953.

I Seal respingono le critiche e spiegano che il duro addestramento è necessario altrimenti non esisterebbe il corpo di élite. Dietro le quinte, riporta il New York Times, i morti sono però ritenuti un prezzo da pagare per il lavoro da svolgere. Il corso per entrare dei Navy Seal è il più duro e pericoloso fra le forze armate americane, e ha un elevato tasso di fallimento: lo scorso gennaio vi hanno avuto accesso 210 militari, ma alla terza settimana - chiamata Hell Week - 189 si erano ritirati o erano stati costretti a fare un passo indietro per le ferite registrate.

A riaccendere l'attenzione sui Navy Seal è la recente morte di Kyle Mullen, 24enne che ha superato il corso iniziato a gennaio ma è morto poche ore dopo una polmonite batterica. Una spiegazione inaccettabile per la mamma del ragazzo. "Lo hanno ucciso. Loro dicono che è un addestramento ma è una tortura", dice Regina Mullen con il New York Times. "Non gli hanno dato la necessaria assistenza medica. Trattano questi ragazzi peggio di come possono trattare i prigionieri in guerra"; aggiunge Mullen.

Dopo la morte del ragazzo, i Navy hanno scoperto fra i suoi averi iniezioni e farmaci per migliorare le prestazioni e hanno avviato immediatamente un'indagine, dalla quale è emerso che almeno 40 candidati erano positivi o avevano ammesso l'uso di medicinali e steroidi per superare il corso.