Il caso

Parigi nel caos: trovata una bomba della Seconda guerra mondiale sui binari della Gare du Nord

La scoperta, fatta nella notte durante dei lavori di manutenzione, ha paralizzato il traffico verso la stazione più importante della capitale francese – Un episodio simile si era verificato anche in Ticino, lo scorso settembre
© Samuel Petrequin
Red. Online
07.03.2025 10:30

Questa mattina, Parigi si è svegliata nel caos. In mezzo ai binari che portano alla Gare du Nord è stata trovata una bomba inesplosa della Seconda guerra mondiale. Una scoperta che, va da sé, ha paralizzato la stazione più trafficata della Francia. Tutti i treni Eurostar e i servizi ad alta velocità locali sono stati sospesi, mentre la polizia si è messa all'opera per disattivare, il prima possibile, il dispositivo. 

Nello specifico, la bomba è stata trovata questa notte da alcuni operai nella zona di Saint-Denis, a poco più di un chilometro di distanza dalla più importante stazione ferroviaria parigina, che ogni giorno serve circa 700.000 persone. Secondo i media francesi, al momento della scoperta erano in corso lavori di manutenzione notturna. 

In men che non si dica, la zona è stata isolata e tutti i collegamenti sono stati sospesi, fino a orario da stabilire. Secondo RER B, uno dei più importanti operatore ferroviari di Parigi – che gestisce, tra le cose, un collegamento tra la capitale e l'aeroporto di Charles de Gaulle – è possibile che alcuni treni tornino a circolare attorno alle 10:00, anche se non si può escludere che l'orario venga posticipato. Stando a quanto dichiarato dal ministro dei trasporti francese Philippe Tabarot, è infatti probabile che i disagi continuino «per tutta la giornata», con un potenziale ripristino del traffico, in maniera limitata, «entro il pomeriggio». Non è chiaro quanto tempo occorrerà per smantellare la bomba. Molto dipenderà dalle sue dimensioni e dalla facilità con cui gli artificieri riusciranno a lavorare nell'area. 

A essere colpiti, in particolare, sono stati i servizi offerti da Eurostar da e per Londra. Alla stazione di St. Pancras, infatti, si sono formate lunghe, lunghissime code e numerosi disservizi. 

Il precedente in Ticino

La domanda, però, sorge spontanea. Che cosa ci faceva una bomba sui binari che portano alla Gare du Nord? In realtà non è insolito scoprire ordigni inesplosi risalenti alle guerre mondiali, soprattutto in zone come questa. I bombardieri britannici e americani, come scrive la BBC, spesso prendevano di mira gli scali ferroviari di Parigi e di altre città per ostacolare lo sforzo bellico tedesco. 

Basti pensare che, lo scorso settembre, anche in Ticino si era verificato un episodio analogo. Da un cantiere edile lungo via Cruseta, nel nucleo di Bironico, era emerso un ordigno inesploso della Seconda guerra mondiale. Si trattava, nello specifico, di un proiettile di un cannone militare inesploso. 

Anche in quel caso, le operazioni di disinnesco dell'ordigno avevano richiesto la collaborazione degli agenti della Polizia Cantonale, della Polizia del Vedeggio, della Polizia dei trasporti, della Polizia militare e anche dei militi della Protezione civile. Al tempo stesso, si era resa necessaria l'evacuazione di un centinaio di persone. 

Tutto si era concluso per il meglio. Le operazioni erano terminate nel giro di poche ore: il proiettile era stato recuperato dagli esperti del comando KAMIR e trasportato in un luogo sicuro, dove essere eliminato.