Perché Morgan è stato licenziato da Sky
Morgan è stato cacciato da X Factor, ma il suo caso è molto più pesante rispetto alla decisione presa da Sky, che lo stesso ormai ex giudice della trasmissione ha definito «editto satellitare», ricordando il famoso quanto presunto «editto bulgaro» di Berlusconi contro personaggi televisivi a lui sgraditi. Un caso che va al di là di ordinarie litigate televisive per fare audience. Cosa è successo? Ma soprattutto, perché Morgan è sempre nel mirino?
Il comunicato
Partiamo dalla fine, cioè dal comunicato di Sky e di Fremantle Italia, cioè dei produttori, in cui si annuncia la decisione con la seguente motivazione: «Una valutazione fatta a seguito di ripetuti comportamenti incompatibili ed inappropriati, tenuti anche nei confronti della produzione e durante le esibizioni dei concorrenti, e le numerose dichiarazioni susseguitesi in questi giorni. È imprescindibile che i concorrenti e il loro percorso restino al centro del programma». Spiegazione discutibile, visto che gli unici motivi per cui X Factor fa notizia, nonostante l’audience crollata nel corso degli anni per esaurimento della formula, sono proprio i litigi fra i giurati: a questo giro Ambra, Fedez, Dargen D’Amico e appunto Morgan. Che della versione italiana del talent show musicale è un personaggio storico: c’era nelle prime 3 edizioni su Rai 2, c’è stato in 4 di quelle di Sky (fino alla 8, adesso siamo alla 17) e qualche mese fa era tornato in versione riveduta ma non corretta, forte di una cultura musicale superiore a quella dei colleghi e del desiderio di mostrarla. Oggettivo è che in 5 occasioni su 8 abbia portato uno della sua squadra alla vittoria, in certi casi (Marco Mengoni il più eclatante, senza dimenticare Noemi e Michele Bravi) lanciando carriere. Così come oggettivo è che Sky lo abbia richiamato in servizio, nonostante la sua fama di inaffidabilità, proprio per fare Morgan e non il compitino buonista.
Azienda contro scheggia impazzita
La fine di questo ritorno di Morgan a Sky è iniziata 11 giorni fa, nella puntata che rimarrà nella storia per la gaffe di Francesca Michielin, che aveva chiesto a Colapesce e Dimartino come era stato lavorare con Ivan Graziani, morto nel 1997. Probabilmente la cantante-presentatrice si era confusa con il figlio di Graziani, che ha collaborato con loro, ma questo è bastato per farla sfottere da Morgan, che già l’aveva nel mirino perché sospettata di essere troppo vicina agli altri tre giudici, in particolare a Fedez. Così nell’ultima puntata, dopo un litigio con Dargen D’Amico incentrato sulla qualità musicale di Bellissima di Annalisa ed uno con Fedez perché (Morgan) era distratto durante un’esibizione, durante un battibecco con Ambra la Michielin è intervenuta e Morgan l’ha zittita con «Ti aspetta Ivan Graziani». Da ricordare che lei non è soltanto la presentatrice di X Factor 17 ma anche uno dei volti di punta di Sky, che la utilizza non soltanto nell’ambito della musica. Semplificando un po’, la Michielin rappresenta l’azienda e Morgan la scheggia impazzita, sia pure ben pagata. Nella lotta fra azienda e scheggia impazzita prevale sempre l’azienda.
Business
Al di là dei litigi nati per antipatia personale, non c’è dubbio che la tensione sia nata anche dal fatto che Morgan pensi di avere contro il sistema, rappresentato ai suoi occhi dagli altri tre giurati, soprattutto da Fedez ormai più imprenditore della comunicazione e influencer che cantante. Dargen D’Amico è infatti parte della sua scuderia, come cantante ma anche come autore, e la stessa Michielin gli deve qualche canzone di successo e molta visibilità, con il top raggiunto in coppia a Sanremo 2021 (secondi classificati con Chiamami per nome). Quanto ad Ambra, nessuno la considera una cantante ma soltanto con i dischi dei tempi di Non è la Rai può dire di avere venduto più di Morgan nell’intera carriera, fra Bluvertigo e il resto. Del sistema, almeno nella visione di Morgan, fanno parte anche i coreografi che lavorerebbero peggio con la sua squadra per danneggiarlo (su ispirazione della produzione, questa l’insinuazione), e ovviamente i discografici, che certo hanno più interessi a tenersi buoni Fedez ed i suoi amici rispetto ad un Morgan che sarà geniale ma non tira fuori una canzone di successo da decenni.
Senza filtri
Per tutti è stato facile schierarsi contro Morgan, protetti anche dal politicamente corretto vista la battuta dello stesso Morgan sulla depressione di Fedez. Qui siamo in zona malafede, visto che di depressione ha sofferto anche Morgan e che suo padre si suicidò quando lui aveva 16 anni, con il quieto vivere aziendale che si è saldato al conformista popolo del web, pronto al linciaggio dell’eretico di turno. Certo è che Morgan per la sua intelligenza e mancanza di filtri, oltre che di reali ambizioni commerciali, tocca nervi scoperti senza pensare alla propria convenienza, alla casa sequestrata e ai problemi finanziari di ogni tipo, senza contare denunce incrociate con le sue ex e il mantenimento delle sue figlie, anche se la prima, Anna Lou, avuta con Asia Argento, è ormai maggiorenne. Certo c’è sempre la musica, con il meglio rimasto ai tempi dei Bluvertigo, si parla ormai di 25 anni fa, che peraltro non si sono mai davvero sciolti, ed una carriera solista limitata dalle mille cose che fa. La vera domanda è dove finiscano i soldi, visto che tutte e tre (la seconda, Jessica Mazzoli, concorrente di X Factor 5, la prima edizione su Sky) le madri dei suoi figli gli hanno fatto causa per alimenti non versati e che Morgan al di là di uno stile di vita da maledetto non è che abbia passioni costose. Tutti i suoi problemi lo portano a dire cose lontanissime dai proprio pensieri, come quando lo scorso 26 agosto a Selinunte ha insultato il pubblico, con frasi divertenti («Andate a vedere Marracash») ed altre omofobe, che lo avevano fatto entrare nel mirino di Sky prima ancora che X Factor iniziasse. In passato Morgan aveva accusato la stessa Sky di non pagarlo con puntualità, ma erano sembrate scuse nei confronti delle sue ex: il suo ingaggio attuale è di 300.000 euro, tanti in rapporto al mercato attuale ma pochi rispetto alle questioni in sospeso. Certo è che Morgan, straordinario personaggio televisivo, in grado di rianimare trasmissioni morte, è antisistema ma questi soldi può chiederli soltanto al sistema. Difficile rivederlo a X Factor, ma le trasmissioni in cui fare il perseguitato non mancano.