Il caso

«Piovono vermi sui passeggeri»: che cos'è successo su un volo di Delta?

Un aereo della compagnia statunitense è stato costretto a invertire la rotta dopo che numerosi invertebrati, provenienti dalla valigia di un uomo che vi aveva inserito del pesce marcio, hanno cominciato a cadere dalle cappelliere
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Red. Online
16.02.2024 20:00

I viaggi aerei degli ultimi tempi sono stati, a dir poco, turbolenti. Il distacco del portellone su un Boeing 737 MAX 9 dell'Alaska Airlines ha fatto discutere. Tanto, e per settimane. Ora, però, un altro «incidente» – se così possiamo definirlo – ha nuovamente suscitato l'interesse internazionale. Anche se il grado di pericolosità è stato decisamente più basso rispetto a quanto accaduto nei cieli sopra l'Oregon, si tratta, anche in questo caso, di un episodio quantomeno curioso. O forse, sarebbe più corretto dire «disgustoso». Su un volo Delta Airlines partito da Amsterdam e diretto a Detroit, improvvisamente, da una cappelliera hanno cominciato a cadere vermi. Anzi, una vera e propria «pioggia di vermi», come è stata descritta dagli stessi passeggeri che hanno assistito alla scena. 

Immagini da brividi, insomma. Anche se per motivi diversi da quelle vissute da chi era a bordo del volo Alaska Airlines. Basti pensare che la quantità di invertebrati precipitata dalla cappelliera è stata così importante da costringere i piloti a tornare indietro, verso l'aeroporto di Schiphol ad Amsterdam. Lì, i passeggeri hanno lasciato il velivolo e sono saliti a bordo di un altro aereo, mentre quello preso d'assalto dai vermi è stato ripulito da cima a fondo. 

Arriviamo, però, al dunque di questa vicenda disgustosa. Da dove arrivavano tutti quei vermi? Semplice: dal bagaglio a mano di un passeggero. Passeggero che, a quanto pare, per ragioni non note, aveva inserito nella sua valigia del pesce marcio. Che schifo, verrebbe da dire. Soprattutto perché alcuni degli invertebrati, fuoriusciti dal bagaglio, sono precipitati addosso ai malcapitati che erano seduti sotto alle cappelliere «incriminate». Secondo quanto dichiarato da Philip Schotte, uno dei passeggeri a bordo, una donna si è vista «piovere» sulla testa una dozzina di vermi. «Non so dire che cosa mi sia passato per la testa quando ho visto la scena. Sto ancora cercando di elaborarlo», ha affermato l'uomo. «Di sicuro disgusto. Abbiamo dovuto aspettare del tempo prima che, effettivamente, arrivassero gli aiuti».

Un'esperienza da incubo, anche se con risvolti meno tragici di tante altre. E con un piccolo lieto fine. Stando a quanto rivelato da Schotte, Delta, oltre a essersi immediatamente scusata per quanto accaduto, ha fatto sapere di aver intenzione di regalare ai passeggeri coinvolti 8.000 miglia aeree gratuite, un risarcimento per la camera d'albergo e un buono pasto di 30 dollari. Un tentativo, insomma, che si spera possa contribuire a far dimenticare la pioggia di vermi a cui hanno assistito.