Stati Uniti

Polemiche per il tatuaggio del segretario alla Difesa USA Pete Hegseth: «Simbolo di islamofobia»

Nelle foto pubblicate durante la sua visita a Pearl Harbor, il capo del Pentagono ha sfoggiato sul bicipite la parola araba kafir, che significa «infedele» o «non credente»
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Ats
28.03.2025 17:35

Un tatuaggio del segretario alla Difesa statunitense Pete Hegseth scatena polemiche all'interno della comunità musulmana. Nelle foto pubblicate durante la sua visita a Pearl Harbor, il capo del Pentagono ha sfoggiato sul bicipite la parola araba kafir, che significa «infedele» o «non credente».

Secondo il giornalista musulmano Tam Hussein, il gesto equivale a una «dichiarazione aperta di ostilità» verso l'Islam. Non è chiaro se si tratti di un nuovo tatuaggio, poiché secondo il Guardian Hegseth sembra averlo avuto anche in un'altra foto Instagram del luglio 2024.

«Non si tratta solo di una scelta personale, è un chiaro simbolo di islamofobia da parte dell'uomo che supervisiona le guerre degli Stati Uniti», ha commentato Nerdeen Kiswani, attivista filo-palestinese di New York.

«Tatuarsi la parola araba kafir sul corpo è una dimostrazione sia di ostilità anti-musulmana che di insicurezza personale», ha detto invece a Newsweek Nihad Awad, direttore esecutivo nazionale del Council on American-Islamic Relations.

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