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Praga dice no alla partecipazione ceca su Belgorod

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Ats
30.12.2023 20:16

Il ministro degli Esteri ceco, Jan Lipavsky, ha respinto la richiesta di Mosca alla Repubblica ceca di partecipare al Consiglio di sicurezza dell'Onu, convocato dalla Russia in seguito al bombardamento di Belgorod. Lo ha riferito la tv ceca ct24.

Secondo il vice ambasciatore russo all'Onu, Dmitry Polyanskiy, Mosca sta chiedendo alla Repubblica ceca di partecipare alla riunione perché l'Ucraina avrebbe attaccato Belgorod con lanciarazzi Vampire di fabbricazione ceca o munizioni a grappolo. Secondo Polyanskiy, la Repubblica ceca dovrebbe «spiegare le forniture di armi ceche all'Ucraina».

«Ci rifiutiamo di essere convocati dalla Russia qualunque sia (la ragione, ndr). La Repubblica ceca non servirà la propaganda menzognera dell'aggressore. Quando la Russia vorrà affrontare al Consiglio di sicurezza il tema del ritiro delle sue truppe di occupazione, saremo lieti di venire», ha scritto Lipavsky in un post su X.

Secondo il ministero dei Servizi di emergenza russo nel bombardamento ucraino di Belgorod sono state uccise 14 persone, tra cui due bambini e altre 108 persone sono rimaste ferite. L'esercito ceco ha eliminato i lanciarazzi dal suo arsenale qualche tempo fa. Secondo le informazioni disponibili, l'anno scorso ha fornito gli RM-70 dismessi all'Ucraina, che ha concordato con il produttore di armi Excalibur la fornitura di una versione aggiornata del RM-70 Vampire.