Francia

Processo per stupri a Pelicot, arriva l'appello da almeno 15 condannati

È quanto emerge da informazioni rivelate questa sera da BFMTV
©Lewis Joly
Ats
27.12.2024 20:13

Una quindicina di persone condannate in primo grado dalla giustizia francese nel processo cosiddetto degli stupri di Mazan, hanno deciso di fare appello al verdetto del tribunale di Avignone: è quanto emerge da informazioni rivelate questa sera da BFMTV.

Sempre secondo la rete all news, si ignora al momento se Dominique Pelicot, l'ex marito della vittima condannato alla massima pena di 20 anni, sia tra gli imputati che hanno deciso di ricorrere in appello.

Dominique Pelicot e gli altri 50 co-accusati sono stati condannati il 19 dicembre scorso, a pene che vanno rispettivamente dai 3 ai 20 anni di carcere. Nessuno è stato assolto.

Tra i co-accusati che hanno deciso di ricorrere in appello, precisa BFMTV, Charly A: ventiduenne all'epoca dei fatti, si recò per sei volte presso il domicilio di Gisèle Pelicot per abusare di lei. E' stato condannato a 13 anni di carcere in primo grado. Altri nomi: Redouane E., infermiere liberale, condannato a 8 anni, e Simone M., impiegato nel settore delle costruzioni, condannato a 9 anni.

Al futuro processo, che dovrebbe tenersi entro i prossimi 12 mesi secondo la legge francese, ci sarà anche un giuria popolare, con il rischio che gli imputati si vedano infliggere pene maggiori rispetto alla sentenza di primo grado. Non è escluso che altri accusati ricorrano in appello nei due prossimi due giorni: la data limite per il ricorso è infatti fissata alla mezzanotte del 30 dicembre.