Mondo
La diretta

Putin: «Con la Cina anche una collaborazione militare»

Il presidente russo incontra il ministro della difesa cinese e parla di una partnership «senza limiti» - TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
LIVE
Putin: «Con la Cina anche una collaborazione militare»
Red. Online
17.04.2023 06:23
22:18
22:18
Il ministro Kuleba sarà domani in Kuwait

Il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba visiterà il Kuwait domani al termine del suo viaggio in Iraq. Lo ha annunciato Oleg Nikolenko, portavoce del ministero degli Esteri, sulla sua pagina Facebook, riferisce Ukrinform.

«Il ministro è stato accolto dal premier iracheno Muhammad Al-Sudani. Ha avuto colloqui con il vice primo ministro, il ministro degli Esteri Fuad Hussein. Il prossimo Paese che il ministro visiterà il 18 aprile è il Kuwait», ha precisato Nikolenko.

14:21
14:21
«Decine di video di esecuzioni pubbliche di soldati ucraini»

Negli ultimi 9 mesi, l'ufficio del difensore civico ha ricevuto «decine di video» di esecuzioni pubbliche di soldati ucraini da parte di soldati russi. Lo ha detto in un'intervista a Ukrainska Pravda il commissario per i diritti umani del Parlamento ucraino Dmitry Lubinets.

«Si tratta di tagliare la testa, i genitali, le orecchie, il naso, gli arti, le falangi delle mani. Alcuni (dei soldati russi che hanno compiuto queste esecuzioni) sono stati individuati. E so che una persona è stata punita (è morta durante uno scontro con le truppe ucraine)».

Secondo il difensore civico, la Russia fa circolare pubblicamente video con esecuzioni di militari ucraini per diversi motivi. In primo luogo, per «mantenere il grado di isteria anti-ucraina» all'interno della società russa. In secondo luogo, per convincere i propri soldati a non arrendersi: vi uccideranno così se deciderete di arrendervi«. In terzo luogo, per intimidire i militari ucraini che si stanno preparando per una controffensiva».

14:12
14:12
L'Iraq si propone come mediatore tra Mosca e Kiev

L'Iraq si propone come mediatore tra Mosca e Kiev per «giungere a un cessate il fuoco» nella guerra in Ucraina. Lo ha detto oggi a Baghdad il ministro degli esteri iracheno Fuad Hussein, parlando in conferenza stampa assieme al suo collega ucraino Dmytro Kuleba arrivato oggi nella capitale irachena.

Citato dalla tv di Stato irachena, Hussein ha detto: «l'Iraq sostiene il cessate il fuoco nella guerra ucraino-russa. Ne abbiamo parlato di recente con il ministro degli esteri russo Serghei Lavrov»

«L'Iraq cerca di contribuire alla soluzione della guerra e facciamo parte del gruppo di contatto per avviare colloqui tra Mosca e Kiev», ha aggiunto il ministro degli esteri iracheno.

14:11
14:11
«La Russia sta bloccando navi cariche di grano»

«La Russia sta nuovamente bloccando 50 navi nel Mar Nero con a bordo grano urgentemente necessario. L'Ue sostiene gli sforzi delle Nazioni Unite e continuerà a facilitare le esportazioni attraverso le sue corsie preferenziali, che hanno portato 25 miliardi di tonnellate di grano nel mondo».

Lo ha scritto su Twitter l'alto rappresentante della politica estera Ue Josep Borrell ricordando che «le conseguenze della guerra in Ucraina riguardano tutti noi» e che «il G7 resta unito nel nostro sostegno all'ordine basato sulle regole e nell'ambizione di lavorare a stretto contatto con i nostri partner in tutto il mondo a questo scopo».

14:09
14:09
Avviati i negoziati sul grano

Le delegazioni dell'Ucraina e della Polonia hanno avviato a Varsavia i negoziati sull'importazione di prodotti agricoli ucraini nella Repubblica di Polonia, in particolare per quanto riguarda i cereali destinati al transito verso Paesi terzi. Lo ha detto il ministro dell'agricoltura della Polonia, Robert Telus, citato da Ukrinform.

«Cercheremo insieme una soluzione in modo che il nostro contratto, che vogliamo firmare, diventi effettivo», ha detto Telus, aggiungendo che la Polonia ha bisogno di un accordo con l'Ucraina, ma se questo venisse firmato oggi potrebbe essere inefficace nell'attuale quadro giuridico dell'Unione europea.

Per questo motivo, Varsavia vuole che l'Ue modifichi la legislazione europea nel campo del commercio con i Paesi terzi. Telus insiste affinché le merci importate nell'Ue siano distribuite uniformemente in tutta Europa e non si stabiliscano esclusivamente in Polonia e in altri Paesi confinanti con l'Ucraina.

11:21
11:21
«Uccisi sette mercenari britannici»

Una squadra d'assalto del distretto militare centrale russo ha conquistato una roccaforte delle forze armate ucraine in una non meglio precisata foresta e ha ucciso sette mercenari britannici: lo ha dichiarato il ministero della Difesa russo, come riporta Interfax.

«Le truppe hanno ucciso un gruppo di sette mercenari britannici con numerose granate F-1 e armi di piccolo calibro e hanno sequestrato una roccaforte delle Forze armate ucraine», ha detto il ministero.

«Gli esploratori - afferma il ministero russo - hanno utilizzato veicoli aerei senza pilota per individuare la posizione delle postazioni fortificate del nemico in una foresta. L'unità d'assalto, supportata dal fuoco dei carri armati, ha attraversato furtivamente oltre 500 metri di territorio minato, si è avvicinata alle posizioni del nemico e ha ingaggiato un feroce combattimento».

«Il caposaldo conquistato ha dato alle forze russe il controllo di un'altezza dominante per il successo delle operazioni», conclude il ministero.

11:10
11:10
Condannato il dissidente Kara-Murza a 25 anni

Il tribunale di Mosca ha condannato il dissidente Kara-Murza a 25 anni di prigione. Lo riferisce la Tass. Vladimir Kara-Murza è stato processato, tra l'altro, per tradimento per le sue critiche alla guerra in Ucraina.

Kara-Murza è stato condannato con la pena chiesta dall'accusa in un penitenziario di massima sicurezza, ha dichiarato la commissione giudiziaria presieduta dal giudice Sergei Podoprigorov in un comunicato diffuso da Interfax.

Il dissidente è stato giudicato colpevole di tradimento, «diffusione di informazioni consapevolmente false sulle azioni delle forze armate russe e collaborazione con un'organizzazione indesiderabile in Russia». La difesa di Kara-Murza ha dichiarato di voler impugnare la sentenza in appello.

Kara-Murza, che detiene la cittadinanza russa e britannica e ha studiato all'Università di Cambridge, è stato arrestato nell'aprile 2022 e accusato di aver diffuso false informazioni sull'esercito russo in Ucraina. Successivamente è stato anche accusato di «alto tradimento» per una serie di discorsi pubblici che ha fatto in cui criticava le politiche del Cremlino e la guerra in Ucraina.

Condanna più lunga mai inflitta a un oppositore politico

La sentenza di Kara-Murza, osserva il Guardian, è la condanna più lunga mai inflitta a un oppositore politico di Vladimir Putin mentre il Cremlino intensifica ulteriormente la sua repressione del dissenso.

In un discorso finale alla corte la scorsa settimana, Kara-Murza ha assunto un tono di sfida, ha rifiutato di chiedere alla corte di assolverlo e ha detto di sostenere tutto ciò che aveva detto. «Incolpo me stesso solo per una cosa - ha detto Kara-Murza, 41 anni e 3 figli - non sono riuscito a convincere abbastanza i miei compatrioti e i politici nei Paesi democratici del pericolo che l'attuale regime del Cremlino rappresenta per la Russia e per il mondo».

Secondo quanto riporta su Twitter il media bielorusso Nexta, in aula, dopo la lettura della sua condanna a 25 anni di reclusione per tradimento, il dissidente avrebbe poi gridato: «La Russia sarà libera, ditelo a tutti».

11:09
11:09
«Uccisi sette mercenari britannici»

Una squadra d'assalto del distretto militare centrale russo ha conquistato una roccaforte delle forze armate ucraine in una non meglio precisata foresta e ha ucciso sette mercenari britannici: lo ha dichiarato il ministero della Difesa russo, come riporta Interfax.

«Le truppe hanno ucciso un gruppo di sette mercenari britannici con numerose granate F-1 e armi di piccolo calibro e hanno sequestrato una roccaforte delle Forze armate ucraine», ha detto il ministero.

«Gli esploratori - afferma il ministero russo - hanno utilizzato veicoli aerei senza pilota per individuare la posizione delle postazioni fortificate del nemico in una foresta. L'unità d'assalto, supportata dal fuoco dei carri armati, ha attraversato furtivamente oltre 500 metri di territorio minato, si è avvicinata alle posizioni del nemico e ha ingaggiato un feroce combattimento».

«Il caposaldo conquistato ha dato alle forze russe il controllo di un'altezza dominante per il successo delle operazioni», conclude il ministero.

10:08
10:08
«Oltre 750 civili uccisi o feriti da mine»

Dall'inizio dell'invasione dell'Ucraina oltre 750 civili sono morti o sono rimasti feriti a causa dell'esplosione di mine, inclusi più di 90 bambini (1 su 8): probabilmente ci vorrà almeno un decennio per sminare l'intero Paese. Lo scrive il ministero della Difesa britannico nel suo aggiornamento quotidiano di intelligence.

Ogni giorno in Ucraina si registrano vittime tra i civili a causa delle mine, si legge nel rapporto pubblicato su Internet: le aree più colpite sono le regioni di Kherson e Kharkiv, e più in particolare le zone precedentemente occupate dalla Russia.

Con l'arrivo della primavera e l'aumento delle persone impegnate nelle attività agricole, concludono gli esperti di Londra, aumenterà anche il rischio di incidenti civili dovuti alle mine.

10:06
10:06
Consegnati i caccia MiG-29

La Slovacchia ha consegnato tutti i 13 caccia MiG-29 che aveva promesso all'Ucraina: lo ha reso noto oggi il ministero della Difesa slovacco, secondo quanto riporta l'agenzia di stampa Reuters sul suo sito.

La Slovacchia si era unita alla Polonia nel promettere gli aerei a marzo per aiutare l'Ucraina a combattere le forze russe e aveva consegnato i primi quattro jet il mese scorso.

06:23
06:23
IL PUNTO ALLE 6

Nella regione di Zaporizhzhia, nell'Ucraina sud-orientale, le forze armate russe hanno trasformato una palestra scolastica in un ospedale militare. Lo riferisce - secondo quanto riportato dall'agenzia Unian - il sindaco di Melitopol, Ivan Federov, nel suo canale Telegram. «Gli invasori stanno subendo enormi perdite nella regione di Zaporizhzhia. Il 90% delle strutture mediche è già utilizzato come ospedali per il personale militare russo. Ora hanno iniziato a radunarsi nelle scuole» ha detto. Secondo lo stato maggiore delle forze armate ucraine, i russi hanno realizzato un ospedale militare nel palazzetto dello sport della scuola nel villaggio di Vysoke dove, al 15 aprile, erano ricoverati un centinaio di occupanti con ferite di varia gravità. Le forze armate ucraine e russe continuano inoltre a combattere battaglie sanguinose nella ormai distrutta città orientale di Bakhmut, dove le forze filo-Kiev continuano a resistere. Il ministero della Difesa russo sostiene che le unità mercenarie di Wagner abbiano catturato altri due isolati nelle parti nord-ovest e sud-est della città.  

Intanto il presidente russo Vladimir Putin ha incontrato a Mosca il ministro della difesa cinese Li Shangfu. Putin ha parlato di una «partnership senza limiti», affermando che i due Paesi «lavorano attivamente attraverso i nostri dipartimenti militari» e si scambiano regolarmente «informazioni utili», mentre Li ha fatto sapere che i legami tra i due Paesi sono «già entrati in una nuova era» e hanno superato «le alleanze politico-militari dell'era della guerra fredda». Un alto consigliere dell'ufficio del presidente Volodomyr Zelensky ha dichiarato alla Reuters che i soldati stanno trovando un numero sempre maggiore di componenti provenienti dalla Cina nelle armi russe usate in Ucraina. Il Dragone , ad oggi, ha sempre negato l'invio di materiale militare in Russia.