Quarant’anni fa l’assalto all’ambasciata USA a Teheran

Autorità e studenti fondamentalisti iraniani stanno celebrando con raduni e cerimonie in tutto il Paese il 40. anniversario dell’assalto all’ambasciata degli Stati Uniti a Teheran da cui ebbe inizio il sequestro di 52 dipendenti della sede diplomatica protrattosi poi per 444 giorni, dal 4 novembre 1979 al 20 gennaio 1981, scatenando la reazione della comunità internazionale.
A Teheran, i manifestanti si sono radunati davanti all’ex ambasciata degli Stati Uniti, che definiscono negli slogan la «tana delle spie», per esprimere opposizione alle politiche degli Stati Uniti e alle pressioni e alle sanzioni imposte da quel Paese all’Iran dopo il suo ritiro dall’accordo nucleare, nella maggiore escalation di tensione tra i due eterni nemici da molti anni a questa parte.
Il comandante delle Guardie rivoluzionarie, Hossein Salami, terrà un discorso a un raduno di fronte all’ex edificio dell’ambasciata, sulle cui pareti sono apparsi nuovi disegni e slogan contro gli Stati Uniti.