Quella foto di Joe Biden e Giorgia Meloni «a manina»
Joe Biden e Giorgia Meloni, mano nella mano. No, non si tratta di un'immagine creata con l'intelligenza artificiale. Le macchine fotografiche presenti al G7 di Hiroshima hanno realmente catturato il presidente americano e la premier italiana mentre camminavano fianco a fianco, stringendosi le mani e incrociando le dita. Uno scatto, questo, su cui non si sono di certo risparmiati i commenti. La comparsa di una seconda fotografia dei due leader, immortalati in un abbraccio, ha fatto il resto. E in men che non si dica, come si può facilmente immaginare, sui social sono partite le classiche polemiche. Particolarmente feroci verso la premier italiana, accusata di essere lontana da «casa» in questi giorni così complessi a causa della catastrofe naturale che ha travolto l'Emilia-Romagna.
In realtà il gesto è stato svelato da alcuni media: il presidente degli Stati Uniti le ha stretto la mano e ha abbracciato Giorgia Meloni esprimendole parole di sostegno, solidarietà e conforto per le vittime dell’alluvione. A rivolgere le condoglianze per le vittime dell’alluvione sono stati, oltre a Biden, anche il presidente francese Macron, il primo ministro canadese Trudeau e quello giapponese Kishida, insieme al presidente del Consiglio UE Michel.
Gli abbracci di Giorgia Meloni
Riavvolgiamo il nastro. Come dicevamo, lo scatto tra Biden e Meloni non è piaciuto. Neanche un po', secondo quanto si legge online. Nonostante — in teoria — fosse abbastanza evidente che non nascondesse alcuna malizia. Tantomeno una relazione segreta. Oltretutto, già nel corso della precedente serata, la premier italiana aveva fatto sapere di aver anticipato il suo rientro in patria proprio a causa dell'emergenza maltempo. Di più, in conferenza stampa, aveva confessato di non riuscire a star lontana dall'Italia. «Ho bisogno di lavorare in prima persona per dare le risposte necessarie. La mia coscienza mi impone di tornare», aveva dichiarato, aggiungendo inoltre che nel corso della giornata odierna, di ritorno dal Giappone, avrebbe subito visitato i territori colpiti dall'alluvione. Un cambio di programma che, però, non è stato visto di buon occhio da molti italiani. «La Meloni afferma che la sua coscienza le "impone di tornare". Eppure la sua coscienza non le ha impedito di partire ed andare ad abbracciare Zelensky, per l'ennesima volta, e Biden», scrive un utente.
Già. Le foto con Zelensky. Scatti che avevano, già a loro tempo, sollevato diverse polemiche. E che ora, con la nuova foto «incriminata» con il presidente degli Stati Uniti, non fanno che peggiorare la situazione. «Perché tutti questi neoliberisti vogliono mostrare la loro vicinanza a un fascista?» commenta un internauta. «In questo scatto, Joe Biden tiene la mano di Giorgia Meloni: una buona rappresentazione di come interagiscono liberalismo e fascismo». Un altro utente, invece, sempre sulla scia delle preferenze politiche, osserva: «Non riesco proprio a capire come abbia fatto Giorgia Meloni, che dice di essere di destra e patriota, a buttarsi nelle braccia del democratico Joe». E ancora: «Biden nemmeno ricorda che la Meloni è pro Trump».
Quelle risate con Ursula von der Leyen
Ma non finisce qui. Sembra infatti che ogni scatto del primo ministro italiano «rubato» durante il G7 stia facendo discutere. Dopo Joe Biden e Volodymir Zelensky, sono infatti finite nel mirino anche delle fotografie con la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. Anche in questo caso, i fotografi hanno immortalato le due donne nel bel mezzo di un abbraccio. E non solo. Un altro scatto vede Ursula von der Leyen e Giorgia Meloni, vestite entrambe di rosa, ridere di gusto insieme. Ed ecco, quindi, altri commenti. «Va bene fare public relations, ma qui c'è intesa. Che cosa vi stavate dicendo? Vorremmo ridere anche noi», si legge in un cinguettio, a cui segue una risposta — ancora una volta — a sfondo politico. «Che la Meloni, dopo quello che diceva dall'opposizione, potesse diventare amica della segretaria di Biden non me lo aspettavo».
«Gli occhi parlano»
Ma ritorniamo sulla foto «incriminata» per eccellenza. Quella stretta di mano, fin troppo romantica, tra Joe Biden e Giorgia Meloni. Oltre ad aver puntato il dito contro la premier lontana da casa, gli utenti si sono sbizzarriti, cogliendo l'occasione per fare ironia sullo scatto. «Trova qualcuno che ti guarda come Meloni guarda Biden», scrive per esempio un utente, facendo riferimento allo sguardo del primo ministro italiano, sorridente e rilassato, mentre guarda il presidente degli Stati Uniti. Qualcun altro, ancora, dà seguito allo scherzo: «Guardale gli occhi, parlano».
Discorso diverso, invece, per alcuni utenti che si dicono più vicini alla realtà. Per qualcuno, il gesto di Giorgia Meloni non è altro che un modo di «prendersi cura» del presidente americano. «Biden ha la demenza. Giorgia Meloni è semplicemente una persona gentile e si assicura che stia seguendo la strada giusta», osserva un utente, provando a interpretare il perché di quelle dita incrociate. Mentre qualcun altro, invece, puntualizza: «Se Trump sostituisse Biden, Giorgia Meloni invocherà conforto anche tra le braccia affettuose del tycoon?»