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Raid di Israele su Gaza: «Almeno 24 morti tra Jabalia e Bureij»

Ne riferisce l'emittente araba Al Jazeera – Le IDF avevano diramato un avviso di evacuazione ai residenti – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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Raid di Israele su Gaza: «Almeno 24 morti tra Jabalia e Bureij»
Red. Online
01.01.2025 08:06
17:55
17:55
La guerra in Siria ha provocato 528.500 vittime in 14 anni

La guerra in Siria ha provocato oltre 528'500 vittime, ha dichiarato l'Osservatorio siriano per i diritti umani (OSDH), dopo quasi 14 anni di devastante conflitto scatenato dalla repressione della rivolta pro-democrazia da parte del regime di Bashar al-Assad, rovesciato l'8 dicembre.

Secondo l'Osservatorio, tra le oltre 528'592 persone uccise dall'inizio della guerra nel 2011 ci sono più di 181'939 civili, tra cui almeno 15'207 donne e 25'284 bambini, oltre ai combattenti. Questa cifra comprende i decessi del 2024, ma anche migliaia di altre morti durante gli anni di guerra che l'Ong ha potuto verificare solo di recente.

In totale, per l'anno 2024, segnato a dicembre dalla caduta del governo di Bashar al-Assad, l'OSDH riporta la morte di 6'777 persone. Tra queste, 3'598 civili, tra cui 240 donne e 337 «bambini sotto i 18 anni», secondo il rapporto pubblicato dall'Ong, che ha sede nel Regno Unito ma dispone di una vasta rete di fonti in Siria.

17:00
17:00
Gaza: in dicembre 1400 attacchi aerei

L'aeronautica militare israeliana afferma di aver lanciato oltre 1400 attacchi aerei nella Striscia di Gaza a dicembre, in coordinamento con le forze di terra.

Lo riferisce il Times of Israel online, aggiungendo che le incursioni sono state effettuate da aerei da combattimento, elicotteri d'attacco e droni, sulla base di informazioni fornite dalle truppe di terra a Gaza.

Secondo l'esercito, tra gli obiettivi colpiti c'erano cellule di terroristi, cunicoli e sistemi di tunnel, posti di osservazione e di cecchini, nonché depositi di armi.

15:32
15:32
Gaza: allagate le tende degli sfollati, situazione critica

Oltre 1.500 tende che ospitavano gli sfollati nei campi profughi e nei rifugi di Gaza sono state allagate a causa delle forti piogge nell'enclave devastata dalla guerra negli ultimi due giorni.

Lo riferisce l'agenzia palestinese Wafa che cita la Protezione civile secondo cui le squadre di soccorso hanno trovato centinaia di tende allagate, con livelli d'acqua superiori a 30 cm peggiorando una situazione già critica per i profughi.

A Gaza City, le squadre della Protezione civile hanno trovato 242 tende allagate nei campi situati nei terreni dello stadio Yarmouk e nel parco municipale di Gaza, 185 tende nell'area del complesso Saraya e 70 tende nell'area di parcheggio Shujaiya. Stessa situazione a Rafah dove 170 tende lungo la strada costiera sono rimaste danneggiate a causa delle forti piogge e a Khan Yunis dove sono state inondate anche più di 665 tende in aree come l'Università di Al-Aqsa, attorno alla prigione di Asda e nel quartiere di Barakah.

La Striscia di Gaza è stata colpita da un'ondata di freddo e da piogge torrenziali che hanno aggravato la situazione di 2,3 milioni di persone del territorio, già colpita da una crisi umanitaria.

15:31
15:31
24 i morti in raid israeliani su diverse aree di Gaza

Sono almeno 24 i morti nei raid israeliani nel primo giorno dell'anno che hanno colpito il campo profughi di al-Bureij, la città di Jabalia, e anche Khan Yunis, nella Striscia di Gaza: lo riferisce al Jazeera.

Era appena scoccata la mezzanotte quando un attacco israeliano contro una casa a Jabalia, nel nord di Gaza, ha provocato 15 morti (tra cui 4 bambini e una donna) e più di 20 feriti tra tre famiglie di sfollati ma si teme che il bilancio possa aumentare in quanto ci sarebbero diversi dispersi sotto le macerie. Poco dopo, altri 4 palestinesi sono morti in un attacco israeliano a Khan Yunis, nel sud della Striscia mentre altri 3 morti sono stati segnalati nel capo profughi Bureij.

Infine, l'agenzia palestinese Wafa afferma che altri due palestinesi sono rimasti uccisi in un attacco aereo di Israele contro il quartiere di Shuja'iyya, a est di Gaza City.

12:39
12:39
Netanyahu «esausto» per voto alla Knesset, oggi non sarà dimesso

Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, è tornato ieri sera all'ospedale Hadassah Ein Kerem «esausto» e oggi non sarà dimesso. Lo riferisce una fonte citata dal Times of Israel.

Il premier aveva lasciato il suo letto d'ospedale dopo un intervento di rimozione della prostata, contro il parere dei suoi medici, per esprimere un voto decisivo sulla legge di bilancio alla Knesset e garantirne l'approvazione.

12:20
12:20
Riad lancia un ponte aereo umanitario verso la Siria

L'Arabia Saudita ha lanciato un ponte aereo umanitario verso la Siria per consegnare cibo, alloggi e forniture mediche a sostegno del Paese dopo il rovesciamento di Bashar al-Assad. Lo riferisce l'agenzia di stampa saudita Spa.

Il ponte aereo, organizzato dal Centro saudita per gli aiuti umanitari e il soccorso (KSrelief), mira a «mitigare gli effetti delle difficili condizioni che il popolo siriano sta attualmente vivendo», secondo l'agenzia.

Due aerei sono decollati da Riad questa mattina diretti a Damasco. Il ponte aereo «sarà seguito da un altro ponte terrestre nei prossimi giorni», ha dichiarato il capo del KSrelief, Abdallah al-Rabeeah, citato dalla Spa.

10:52
10:52
Il governo siriano: «Ci impegniamo a garantire la libertà di espressione»

«Stiamo lavorando per consolidare le libertà di stampa e di espressione, che sono state gravemente limitate nelle regioni del regime deposto». Lo ha dichiarato all'agenzia di stampa Afp Mohamed al-Omar, ministro dell'Informazione del governo di transizione istituito a Damasco da una coalizione di gruppi ribelli islamisti che ha destituito il presidente Bashar al-Assad l'8 dicembre.

Omar si è impegnato a garantire la «libertà di espressione» in un Paese dove i media sono stati imbavagliati per decenni dal precedente regime.

09:36
09:36
Raid israeliani a Jabalia e Bureij: i morti sono 17

È salito ad almeno 17 vittime il bilancio dei raid aerei israeliani di questa mattina all'alba sul campo profughi di al-Bureij e sulla città di Jabalia, nella Striscia di Gaza centrale e settentrionale: lo riporta l'agenzia di stampa palestinese Wafa.

Secondo un corrispondente dell'agenzia, i caccia israeliani hanno preso di mira una casa a Jabalia causando la morte di almeno 15 civili palestinesi, per lo più bambini, e hanno bombardato una casa nel campo profughi di al-Bureij, uccidendo due civili.

08:07
08:07
Il punto alle 8

Israele ha bombardato la Striscia di Gaza dopo che nella notte due razzi erano stati sparati dal centro dell'enclave palestinese sullo Stato ebraico, con l'emittente araba Al Jazeera che parla di un bilancio di almeno 10 morti tra Jabalia e il campo profughi di Bureij.

Prima dei raid aerei le Forze di difesa israeliane (IDF) hanno diramato un avviso d'evacuazione ai residenti di Bureij, informano le stesse IDF citate dai media locali. «Le organizzazioni terroristiche stanno di nuovo lanciando razzi da quest'area: per la vostra sicurezza spostatevi immediatamente nella zona umanitaria», aveva avvertito il portavoce militare in lingua araba Avichai Adraee.