Regalare gli auguri dei VIP, da Valeria Marini a Gegia

Gli auguri di Valeria Marini, Totò Schillaci, Giorgio Mastrota, Gegia e tanti altri VIP o mezzi VIP dello spettacolo e dello sport. Da qualche tempo si possono regalare o ricevere in regalo gli auguri personalizzati, o comunque un messaggio particolare, da parte di tutti gli iscritti a una piattaforma, a cifre davvero risibili, da 15 a 100 euro. Un fenomeno nato tanto tempo fa negli Stati Uniti e che sta esplodendo anche in Europa, in ogni paese ovviamente con personaggi diversi. Ma come funziona?

Prendiamo come esempio www.vipresent.it , una piattaforma nata a Milano nel 2020 e che ha coinvolto molti personaggi mainstream, come appunto la Marini e Mastrota, ma anche il colonnello Giuliacci e Manuela Arcuri, Ilona Staller e Ciccio Graziani, eccetera. Avvertiamo che consultare l’elenco completo dei VIP presenti nelle varie categorie dà dipendenza, chiunque nell’ultimo mezzo secolo abbia guardato la televisione troverà di sicuro un’idea. Il meccanismo è semplice: si può chiedere al VIP preferito un breve videomessaggio, di solito auguri e poche altre parole, ma con la citazione del nome e di qualche altra notizia (un compleanno, un evento particolare, una caratteristica del festeggiato). Approvato il testo da parte della redazione, il Costantino Vitagliano della situazione registra il video, di solito con lo smartphone e senza troppe sofisticazioni, e una volta ricevuto il pagamento questo video viene inoltrato al cliente. Tutto abbastanza semplice: c’è anche un servizio express, per chi ne ha bisogno entro 24 ore, sempre che il VIP non abbia altri impegni.

La cosa sorprendente di questo tipo di siti non è però l’operazione in generale, perché tanti personaggi televisivi partecipano a pagamento a inaugurazioni di negozi, serate in discoteca, convention, eccetera, dedicandoci ore. Monetizzare il proprio tempo è giusto, soprattutto per chi vive di immagine, quindi un videomessaggio che prende pochi secondi dovrebbe essere per loro un buon affare. Affare? Un videomessaggio della Marini costa a chi lo ordina 100 euro, ed ovviamente non finiscono tutti a lei, stessa cifra per Graziani. 70 euro per 30 secondi di Manuela Arcuri o Schillaci che ti augurano buon compleanno, 60 per Diego Armando Maradona junior, 50 per Mastrota, Susanna Messaggio, Alex Belli, Sara Tommasi, Fulvio Collovati e Tina Cipollari, 40 per Gianluca Pagliuca e Patrizia Rossetti, 35 per Giuliacci, 30 per Costantino Vitagliano, 25 per Antonella Mosetti, Viola Valentino e Gegia, 20 per Simona Tagli e ci fermiamo qui perché l’elenco è sterminato e popolato in gran parte da concorrenti di reality show e tiktoker, idoli per il loro pubblico ma sconosciuti al di fuori del fan club. In ogni caso è chiaro che stiamo parlando di pochi soldi, anche per i nomi più noti: non sarà un grande impegno, ma qualche minuto ad ogni cliente dovranno dedicarlo. In un’ora di registrazioni si può ipotizzare che quelli delle fasce più alte, dai 50 euro in su, possano incassare intorno ai 1.000 euro, cifra concorrenziale con un’ospitata televisiva.

La mente di tutti sarà già andata ad OnlyFans, visto che il meccanismo è lo stesso: un prodotto standardizzato per cui si pagano personalizzazioni ed eventuale tempo in più. Uno può avere il video della Marini che per un’ora legge le formazioni del Lugano degli ultimi trent’anni, o l’elenco dei dipendenti della propria azienda, ma la deve pagare in maniera congrua. E sempre a proposito di OnlyFans, bisogna dire che questo settore dei videoauguri VIP prospera anche grazie a contenuti piccanti, almeno a parole. Fra i talent disponibili ci sono infatti Franco Trentalance, Malena, Max Felicitas, Eva Henger, Jessica Rizzo, Ilona Staller… Interessante è che molti vengano contattati dalle aziende, ma molti di più si iscrivano alla piattaforma autonomamente, appena ritengono di avere un pubblico significativo. Non è insomma necessario essere Taylor Swift per fare soldi in questo modo, sono sufficienti anche poche centinaia di fan fortemente fidelizzati e motivati. Dai nomi citati è evidente che la definizione di VIP è piuttosto generosa: quasi mai si tratta di grandi personaggi ancora sulla cresta dell’onda, ma semmai di volti televisivi un po’ in disarmo oppure di secondo piano, senza alcuna immagine da difendere.

Tutto è stato inventato in America, anche in questo caso, con le personalizzazioni che hanno raggiunto livelli di profondità assurdi, con un tariffario complicatissimo e prezzi senza dubbio più alti di quelli italiani visto che il pubblico di riferimento è anche internazionale. Su www.cameo.com , ad esempio, si trova davvero di tutto, con prezzi espressi anche in franchi, ed in mezzo a migliaia di sconosciuti, apparsi per pochi secondi in una serie televisiva, ci sono nomi pesanti come quello di Don Johnson (un messaggio dell’icona di Miami Vice parte da 447 franchi), di Roger Milla (894 o più franchi per il tempo della stella del Camerun ai Mondiali), Steve Wozniak (447 franchi per il cofondatore di Apple), Dennis Rodman (447 franchi per l’ex campione NBA), Brian Austin Green (445 euro per il video di uno dei ragazzi di Beverly Hills 90210), Thiago Silva (356), Lindsay Lohan (357), Boy George (357), Dolph Lundgren (313) Elijah Wood (304), Alyssa Milano (267), Michael Madsen (267) e mille altri che in teoria non avrebbero bisogno di soldi. È quindi chiaro anche il motivo per cui in America i VIP dei videomessaggi sono davvero VIP: nella cultura anglosassone il tempo ha un valore e quindi un prezzo. Vale per il grande rapper ma anche per Gegia: se ai tempi di Acapulco, prima spiaggia… a sinistra e di Professione vacanze ci fossero state questa possibilità adesso sarebbe miliardaria.