Stati Uniti

«RFK Jr.? Quel cospirazionista con il cappello di stagnola distruggerà la sanità»

Critiche per la nomina del 70.enne, noto no-vax, alla guida del Dipartimento della Salute – Nel 2018 una sua campagna di disinformazione facilitò un'epidemia di morbillo nelle Samoa Americane
©Morry Gash
Red. Online
15.11.2024 09:00

Detto, fatto. Robert F. Kennedy Jr., come promesso da Donald Trump in campagna elettorale, sarà il nuovo segretario del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani (HHS) degli Stati Uniti. In un post pubblicato ieri su Truth, Trump ha affermato che gli americani sono stati «schiacciati dal complesso alimentare industriale e dalle aziende farmaceutiche» e che Kennedy «riporterà queste Agenzie alle tradizioni della ricerca scientifica gold standard e ai fari della trasparenza, per porre fine all'epidemia di malattie croniche e per rendere l'America grande e sana di nuovo!».

Tutto bene, non fosse che RFK Jr., noto cospirazionista, abbia da tempo adottato posizioni antiscientifiche in ambito sanitario, ad esempio, nei confronti dei vaccini. Per anni, il rampollo dei Kennedy ha promosso la teoria secondo cui il conservante thimerosal fosse responsabile di un aumento delle diagnosi di autismo: un'idea più volte smentita da studi e organizzazioni nazionali e internazionali (tra queste l'Organizzazione Mondiale della Sanità), che non hanno riscontrato alcun legame tra vaccini e autismo. Tra le altre fantasiose teorie di Kennedy, tutte sfatate, anche l'idea che l'identità transgender sia da collegare a sostanze chimiche presenti nell'acqua o che le sparatorie in America siano dovute all'assunzione dell'antidepressivo Prozac. 

Considerato il profilo, non è un caso, insomma, che nel mondo della sanità la nomina del 70.enne non abbia fatto l'unanimità. Anzi. Forti, fortissime le critiche rivolte a RFK Jr. e allo stesso Trump. Public Citizen, organizzazione no-profit che si occupa della difesa dei consumatori, ha dichiarato: «Robert F. Kennedy Jr. è un chiaro e attuale pericolo per la salute della nazione. Non dovrebbe essere ammesso nell'edificio del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani (HHS), per non parlare del fatto che dovrebbe essere messo a capo dell'agenzia per la salute pubblica della nazione. L'incapacità di Donald Trump di gestire le politiche sanitarie durante la pandemia di Covid è costata centinaia di migliaia di vite. Con la nomina di Kennedy a segretario dell'HHS, Trump sta facendo la corte a un'altra catastrofe della salute pubblica, causata da politiche sbagliate».

Dubbi sono stati espressi anche dal lato repubblicano, in particolare dall'opinionista conservatore e avvocato George Conway:  «Poco di ciò che Trump fa in questi giorni mi stupisce. Ognuna delle ultime tre scelte a livello di Gabinetto (Tulsi Gabbard come direttrice dell'intelligence nazionale, Matt Gaetz come attorney general e RFK Jr. alla guida dell'HHS), da sola, sarebbe stata probabilmente la peggiore della storia americana. Il fatto che Trump le abbia fatte tutte e tre nell'arco di circa 24 ore è stupefacente», ha scritto Conway su X.

Ma le critiche più forti sono arrivate dal rappresentante dem della California Robert Garcia, che su X ha definito «folle» la nomina: «RFK Jr. è un negazionista dei vaccini e un teorico della cospirazione con il cappello di stagnola. Distruggerà le nostre infrastrutture sanitarie e i nostri sistemi di distribuzione dei vaccini. Questo costerà vite umane».

Il precedente

Campagne di disinformazione promosse dal nuovo "ministro" della Sanità statunitense hanno già arrecato dei danni in ambito sanitario, mostra una ricostruzione effettuata da FactCheck.org, sito senza scopo di lucro che mira a ridurre la confusione nella politica americana dovuta al diffondersi di fake news. Nel 2018 due neonati delle Samoa Americane sono morti quando le infermiere hanno accidentalmente preparato il vaccino MMR (morbillo, parotite e rosolia) con un rilassante muscolare scaduto invece che con acqua. A seguito del caso, Kennedy – con la sua organizzazione no-profit anti-vaccini Children's Health Defense – aveva diffuso varie falsità sulle vaccinazioni in tutta l'isola, alimentando la disinformazione e provocando un drastico calo dei tassi di vaccinazione. Un anno dopo, un'epidemia di morbillo sull'arcipelago finì per infettare più di 57.000 persone, uccidendone 83, la maggior parte dei quali bambini piccoli.

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