Riecco l'Ilyushin Il-20 M, il misterioso aereo-spia russo

Il primo incontro, se così vogliamo chiamarlo, risale a lunedì. L'aeronautica militare tedesca, nello specifico, ha attivato la sua squadra d'allarme a Laage, nel Meclemburgo-Pomerania Anteriore, per intercettare un aereo russo entrato nello spazio aereo della NATO a sudest di Helsinki. Dopo il contatto visivo con i piloti dell'Ilyushin Il-20 M, gli Eurofighter tedeschi «hanno concluso la missione senza ulteriori incidenti» come si legge in un post su X delle forze aeree tedesche.
Martedì, la scena si è ripetuta. A questo giro, però, l'Ilyushin Il-20 M è apparso al largo delle coste estoni. In volo, per intercettare il velivolo di Mosca, si sono alzati dei Mirage 2000-5 dell'aeronautica francese. L'obiettivo? «Proteggere lo spazio aereo dei nostri alleati baltici» ha spiegato l'esercito francese su X, con tanto di video. Il post è stato prontamente ricondiviso dall'Armée de l'Air et de l'Espace.
Scontata, a questo punto, la domanda: che cosa ci faceva un aereo russo, capace di volare fino a 675 chilometri orari ed equipaggiato con motori AI-20 di Ivchenko, nei cieli di Finlandia ed Estonia? Altrettanto scontata, se non ovvia, la risposta: stava spiando. D'altro canto, questo è (e questo fa) l'Ilyushin Il-20 M. È un aereo-spia o, se preferite, da ricognizione. Soprattutto, è considerato un velivolo fra i più misteriosi dell'esercito russo. E questo perché poco, o nulla, si sa al riguardo. Nonostante il primo volo risalga al 1968, oltre cinquant'anni fa quindi.

L'aereo, secondo quanto recitano le schede tecniche, è dotato di apparecchiature di intelligence speciali a livello di elettronica (ELINT) e comunicazioni (COMINT). Quella specie di sigaro sotto la fusoliera, ad esempio, contiene un radar aereo a visione laterale Igla-1 (SLAR). Stando agli esperti, l'Il-20 M viene regolarmente impiegato per scopi di mappatura e imaging. Non a caso, l'Ilyushin è dotato pure di una telecamera A-87P oltre ai sistemi Vischnia, SRS-4 Romb e Kwadrat-2. Le due grandi antenne sulla parte superiore della fusoliera, invece, consentono all'Il-20 M di trasmettere informazioni al comando di terra (quasi) in tempo reale.
L'Il-20 M, leggiamo, è considerato affidabile. Molto affidabile. Può rimanere in volo per dodici ore e sarebbe anche economico da mantenere. Di sicuro, è un aereo piuttosto longevo, considerando che risale all'epoca dell'Unione Sovietica. La base principale degli Il-20 M è a Chkalovsky, non molto lontano da Mosca. Durante la Guerra Fredda, tuttavia, un esemplare di Ilyushin si trovava all'aeroporto militare Sperenberg di Berlino. Un crocevia fondamentale per le operazioni dell'URSS in Germania Est.
L'Ilyushin Il-20 M, dicevamo, risale all'epoca sovietica e, per la precisione, agli anni Sessanta. Venne prodotto dal 1968 al 1976. Sulla base di un aereo civile, l'Ilyushin Il-18, fra i modelli di maggior successo dell'epoca. Ai tempi, l'aereo-spia venne notato proprio sopra il Mar Baltico. Durante la Guerra Fredda, d'altronde, gli avvistamenti nei cieli europei erano frequenti. Lo spettacolo, ora, si è ripetuto. Negli ultimi giorni, addirittura, due volte.