Russia

Scherzo al figlio del portavoce del Cremlino: «Devi arruolarti». Ma non la prende bene...

Nikolay Peskov reagisce male alla provocazione di Dmitry Nizovtsev, membro della Fondazione anticorruzione: «Lei non sa chi sono io, risolverò la cosa personalmente»
©YURI KOCHETKOV
Ats
22.09.2022 14:39

È in età di arruolamento, avendo 32 anni, ma non risponderà alla «mobilitazione parziale» annunciata ieri dal presidente russo Vladimir Putin. Almeno così lascia intendere il figlio del portavoce del Cremlino, Nikolay Peskov, nella risposta ad uno scherzo telefonico fattogli da Dmitry Nizovtsev, membro della Fondazione anticorruzione, l'organizzazione non governativa dell'oppositore numero uno del Cremlino Alexei Navalny.

Nizovtsev - secondo quanto si sente in un video diventato virale sulle reti sociali - si è finto un impiegato dell'ufficio militare di registrazione e arruolamento e ha chiamato il figlio di Dimitri Peskov dicendogli di presentarsi il giorno dopo alle 10.00 all'ufficio di reclutamento per la visita medica da svolgersi prima di essere inseriti tra i 300'000 riservisti mobilitati dal presidente russo per difendere il paese.

Dopo aver esitato, il figlio di Dmitry Peskov ha invocato una sorta di «Lei non sa chi sono io» dicendo: «Risolverò la cosa ad un più alto livello...».