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Scholz: «Conferenza di pace sull'Ucraina anche con Mosca»

Il cancelliere tedesco, in un'intervista a ZDF, ha detto che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è d'accordo «sul fatto che debba essere coinvolta anche la Russia» – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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Scholz: «Conferenza di pace sull'Ucraina anche con Mosca»
Red. Online
08.09.2024 07:47
16:25
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Scholz: «Conferenza di pace sull'Ucraina anche con Mosca»

«Ci sarà sicuramente un'altra conferenza di pace. E io e il presidente» ucraino Volodymyr Zelensky «siamo d'accordo sul fatto che debba essere coinvolta anche la Russia», ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz in un'intervista alla televisione pubblica tedesca Zweites Deutsches Fernsehen (ZDF).

Per Scholz la pace in Ucraina è urgente. «Credo che sia giunto il momento di discutere su come uscire da questa situazione di guerra e raggiungere la pace più rapidamente».

13:00
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Fiamme nella zona di esclusione dell'ex centrale di Chernobyl

Un vasto incendio ha colpito ieri la zona di esclusione dell'ex centrale nucleare di Chernobyl, in Ucraina, dove i vigili del fuoco sono ancora al lavoro per domare le fiamme che hanno già distrutto oltre 2.600 ettari di bosco: lo riportano i media ucraini.

Finora il livello di radioattività si mantiene su valori normali, riporta Ukrainska Pravda, che cita il ministero della Protezione ambientale e delle risorse naturali ucraino. Fino a ieri sera, 900 ettari di vegetazione erano andati in fumo nella foresta di Korohod, 915 nella foresta di Denysovychi, 250 nella foresta di Paryshiv e altri 550 ettari nella foresta di Lubianka. Solo gli incendi a Lubianka e Korohod sono sotto controllo.

L'area nella foresta di Paryshiv è parzialmente minata e per questo sono stati chiamati gli artificieri delle forze armate ucraine, ma la presenza di ordigni esplosivi nella zona rende le operazioni dei pompieri più difficili.

«La situazione è sotto controllo e non vi è alcuna minaccia per le infrastrutture critiche come l'impianto centrale di stoccaggio del combustibile esaurito, il complesso di produzione Vector o l'impianto di smaltimento dei rifiuti radioattivi di Buriakivka. Il livello di radiazioni è normale», ha assicurato il ministero della Protezione ambientale e delle risorse naturali.

11:34
11:34
«In una settimana 800 bombe guidate sull'Ucraina»

«In una sola settimana, la Russia ha usato più di 800 bombe aeree guidate, quasi 300 (droni kamikaze, ndr) Shahed e più di 60 missili di vario tipo contro il nostro popolo»: lo scrive su Telegram il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky.

«Il terrore può essere fermato in modo affidabile solo colpendo gli aeroporti militari russi, le loro basi e la logistica del terrore russo. Dobbiamo raggiungere questo obiettivo», prosegue Zelensky, sottolineando che il suo governo lavora ogni giorno per trovare soluzioni più forti a sostegno della difesa del Paese, per soluzioni adeguate a lungo termine.

«Ne ho parlato con i miei partner alla riunione di Ramstein. Sono grato a tutti i Paesi che ci hanno sostenuto con pacchetti di assistenza adeguati», conclude.

08:38
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«Ieri uccisi 240 soldati russi sul fronte di Pokrovsk»

Ieri, sabato, almeno 240 soldati russi sono rimasti uccisi nel Donbass, sul fronte di Pokrovsk, la cittadina strategica e semidistrutta ucraina sulla quale i russi stanno concentrando i loro sforzi bellici, avanzando lentamente e a costo di grandi sacrifici. Lo afferma su Facebook lo stato maggiore militare ucraino, citato da Ukrinform. Ieri in quell'area si sono svolti 168 scontri, 70 attacchi aerei, 90 attacchi missilistici e 581 con droni, fa sapere Kiev.

07:55
07:55
«Nella notte abbattuti 3 droni ucraini»

Le difese aeree russe hanno abbattuto la notte scorsa tre droni ucraini su due regioni del Paese: lo ha reso noto il ministero della Difesa russo, come riporta la Tass.

Due velivoli senza pilota sono stati distrutti sul territorio della regione di Belgorod e uno su quello della regione di Kursk.

07:47
07:47
Il punto alle 7.30

Nella regione ucraina di Zaporizhzhia è iniziata la costruzione della settima «scuola sotterranea». Lo riferisce - come riporta Ukrinform - il capo dell'amministrazione regionale Ivan Fedorov. La struttura dovrebbe essere completata entro la fine dell'anno. Il progetto costerà oltre due milioni di euro. «Quasi 10.000 residenti in tutta la comunità - ha detto Fedorov - vivono in prossimità di posizioni nemiche: sulla riva destra del Dnipro sono soggetti ad attacchi russi provenienti dall'altra parte del fiume. Più di 500 bambini hanno un disperato bisogno di uno spazio di apprendimento sicuro. La nuova scuola sotterranea è progettata per ospitare 1.000 studenti in due turni, coprirà le esigenze degli studenti di più di una struttura educativa».

Proseguono, intanto, i bombardamenti russi sull'Ucraina. Un attacco aereo russo ha provocato la morte di due persone nella città ucraina nordorientale di Sumy. Lo hanno riferito le autorità ucraine. «Questa notte il nemico ha lanciato un attacco aereo sulla città di Sumy. Due persone sono morte, altre quattro sono rimaste ferite, tra cui due bambini», ha detto l'amministrazione militare della regione di Sumy su Telegram, precisando che case e auto sono state danneggiate.