Il caso
Scholz contro l'estradizione di Assange negli Stati Uniti
Secondo il cancelliere tedesco, sarebbe bene che «i tribunali britannici gli garantissero la necessaria protezione»
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz si è espresso contro l'estradizione di Julian Assange negli Stati Uniti. «La mia opinione è che sarebbe bene che i tribunali britannici gli garantissero la necessaria protezione, perché deve effettivamente aspettarsi persecuzioni negli Stati Uniti, in considerazione del fatto che ha tradito segreti di Stato americani».
Scholz ha parlato rispondendo a domande durante un incontro in un centro formativo professionale a Sindelfingen. Lo riporta Dpa.
Il cancelliere tedesco ha sottolineato che «nell'ultimo dibattimento, i rappresentanti degli Stati Uniti non sono stati in grado di garantire ai giudici britannici che l'eventuale pena sarebbe stata entro limiti sostenibili dal punto di vista del Regno Unito».