Scontro cargo-petroliera, prolungato il fermo del capitano

La polizia inglese ha prolungato di altre 36 ore il fermo del 59.enne capitano di nazionalità russa al comando della portacontainer Solong, il cargo tedesco battente bandiera portoghese che lunedì mattina al largo delle coste britanniche del mare del Nord aveva speronato la petroliera svedese Stena Immaculate, noleggiata dal Pentagono per il trasporto di carburante per jet militari, mentre era ferma all'ancora vicino al porto di Hull.
Gli inquirenti hanno infatti bisogno di più tempo per interrogare il comandante arrestato con l'accusa di «omicidio colposo derivante da negligenza grave», come ha dichiarato Craig Nicholson della Humberside Police.
L'incidente aveva innescato vasti incendi a bordo delle due navi, che hanno richiesto un massiccio intervento in alto mare per essere domati. La Guardia costiera ha dichiarato che sul Solong, rimorchiato in un luogo sicuro, c'è ancora qualche piccolo fuoco sul ponte superiore.
Mentre sono in corso tentativi delle squadre di tecnici per salire sulla petroliera, dove il rogo è stato spento del tutto, e fare una stima più precisa della quantità di carburante fuoriuscito. Come si legge su BBC News, la Stena Immaculate resta stabile e saldamente ancorata.