Emergenza

Scontro tra una petroliera e una nave portacontainer nel mare del Nord, ci sono feriti

Fiamme a bordo delle due imbarcazioni: i soccorsi sono coordinati dalla città portuale inglese di Hull
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Ats
10.03.2025 15:06

(Aggiornato) Collisione nel mare del Nord, stamani al largo della coste britanniche, fra una petroliera e una nave portacontainer. Lo ha riferito l'emittente pubblica del Regno Unito BBC sulla base di informazioni della Guardia costiera, precisando che a bordo della petroliera si è sprigionato un incendio e che i soccorsi sono coordinati dalla città portuale inglese di Hull. Non ci sarebbero vittime.

L'allarme è stato dato poco prima delle 10.00 ora locale (le 11.00 in Svizzera), come si legge in un comunicato diffuso in questi minuti dalla Guardia costiera britannica.

La collisione «fra una petroliera e un mercantile è avvenuta di fronte alle coste dell'East Yorkshire», recita la nota, evocando «un'emergenza in corso».

Al momento non si hanno notizie di eventuali vittime, né dettagli su potenziali rischi d'inquinamento. Stando al media britannico Sky News, fiamme sono state notate anche a bordo del cargo, oltre che della petroliera.

La petroliera, battente bandiera statunitense, è svedese; il mercantile è invece tedesco. La petroliera fa capo a Stena Bulk, società armatrice con sede nel Paese scandinavo ed era stata affittata da Crowley, azienda americana di trasporto marittimo basata a San Francisco (California). Il mercantile So Long è di proprietà di Reederei Köpping, armatore e spedizioniere che ha il suo quartier generale nel fiordo di Kiel, in Germania.

Ai soccorsi partecipano un elicottero decollato da Humberside e imbarcazioni varie inviate da Skegness, Bridlington, Mapplethorpe e Cleethorpes, oltre che dal capoluogo Hull.

Almeno 32 feriti

Sono almeno 32 i marinai rimasti feriti nella collisione. Lo riferisce sempre la BBC, citando fonti dei servizi di soccorso e aggiungendo che oltre 30 persone sono state finora portate a terra. La Guardia Costiera fa sapere dal canto suo di aver disposto valutazioni ad hoc per verificare l'impatto del «probabile inquinamento» causato dall'incidente, avvenuto a poche miglia di distanza dal porto inglese di Hull.