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«Se la Russia usa la bomba sporca ci saranno conseguenze»

È quanto affermato dal portavoce del Pentagono Pat Ryder, il quale ribadisce che le accuse di Mosca a Kiev sono palesemente false – Nuovo scambio di prigionieri tra la Federazione e l'Ucraina – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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«Se la Russia usa la bomba sporca ci saranno conseguenze»
Red. Online
26.10.2022 06:25
16:15
16:15
La Russia restituisce il corpo di un volontario americano ucciso in battaglia

Il capo dell'ufficio presidenziale ucraino Andriy Yermak ha annunciato che la Russia ha restituito il corpo di un volontario americano ucciso in battaglia.

Yermak inoltre ha reso noto che oggi ha avuto luogo un nuovo scambio di prigionieri tra la Federazione e l'Ucraina: «Tra loro ci sono un ufficiale e nove soldati. Inoltre ci è stato consegnato il corpo di un volontario americano, un veterano dell'esercito americano, Joshua Alan Jones, che ha combattuto per l'Ucraina ed è morto in battaglia contro gli occupanti».

La CNN riferisce che russi e ucraini hanno concordato un cessate il fuoco di due ore a nord di Vasylivka, nella regione di Zaporizhzhia, per consentire la restituzione a Kiev da parte di Mosca del corpo del 24enne, ucciso in agosto nella regione di Donetsk mentre combatteva a fianco dell'esercito ucraino.

Il corpo è stato prelevato da un'ambulanza degli ucraini, che sono stati in grado di identificarlo grazie ai tatuaggi ed altri segni di riconoscimento sulla base delle foto inviate in precedenza dai russi.

Il Dipartimento di Stato americano ha già informato la famiglia della vittima.

15:42
15:42
Oltre 70'000 persone hanno lasciato le case nel Kherson

«Più di 70'000» civili hanno lasciato le loro case «in una settimana» nella regione di Kherson, nell'Ucraina meridionale, dopo che le autorità di occupazione filo-russe hanno iniziato l'evacuazione il 19 ottobre. Lo hanno reso noto oggi le autorità filorusse.

«Sono sicuro che più di 70'000 (persone) sono partite in una settimana da quando è stata organizzata la traversata» dalla riva destra del fiume Dnipro alla riva sinistra, più lontano dal fronte, ha affermato Vladimir Saldo, capo dell'amministrazione dell'occupazione russa, in diretta sul canale televisivo Krym 24.

15:29
15:29
«Con Kiev finché serve, non permetteremo che Putin vinca»

«Non faccio speculazioni sulla durata della guerra ma noi siamo pronti a sostenere l'Ucraina finché necessario, non permetteremo che Putin vinca». Lo ha detto il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in conferenza stampa con il premier romeno Nicolae Ciucia.

I missili russi «hanno trasformato parti del Mar Nero in una zona di guerra», ha aggiunto Stoltenberg. E sul dispiegamento di forze sul fronte orientale, Romania compresa, il segretario generale dell'Alleanza atlantica ha sottolineato: «la Nato proteggerà e difenderà ogni centimetro del territorio alleato».

«Presto - ha proseguito - farò una visita in Turchia e incontrerò Erdogan per discutere delle procedure di adesione di Svezia e Finlandia nell'Alleanza». Stoltenberg ha ricordato come «l'ingresso» dei due paesi scandinavi nella Nato «ha un ampio consenso» ed è «bene» che Stoccolma, Helsinki ed Ankara «stanno lavorando assieme» per il memorandum congiunto.

«Di recente l'Ungheria ha chiarito che la ratifica è nell'agenda parlamentare di questo autunno», ha ancora spiegato Stoltenberg ricordando l'altro paese che non ha ancora dato l'ok finale all'ingresso di Svezia e Finlandia. I due paesi, comunque, «sono in una situazione molto diversa rispetto a prima del via al processo di adesione. Se ci fosse una pressione nei confronti di Svezia e Finlandia sarebbe inconcepibile per gli alleati della Nato non reagire», ha concluso.

14:51
14:51
«Ancora 208 persone detenute nella regione di Zaporizhzhia»

Oltre 200 persone delle 540 che le forze russe hanno catturato nei territori temporaneamente occupati della regione di Zaporizhzhia, sono ancora in prigionia: lo ha reso noto in un briefing il capo dell'Amministrazione militare regionale, Oleksandr Starukh, come riporta Ukrinform.

«Abbiamo una cifra precisa: 540 persone sono state catturate, 208 rimangono in prigionia, le altre sono state rilasciate», ha detto Starukh. In particolare, il sindaco di Dniprorudne, Yevhen Matveyev, e il primo vicesindaco di Energodar, Ivan Samoydiuk, sono in prigione da marzo e al momento non si sa dove si trovino.

14:50
14:50
In Russia «esercitazioni per un contrattacco nucleare massiccio»

La Russia ha compiuto oggi un'esercitazione che comprendeva «un attacco nucleare massiccio» delle sue forze strategiche in risposta ad un eventuale «attacco nucleare del nemico». Lo ha detto il ministro della Difesa Serghei Shoigu, citato dall'agenzia Tass.

«Tutti i missili hanno raggiunto i loro obiettivi», si legge in un comunicato sul sito del Cremlino.

Il presidente Vladimir Putin ha presenziato alle esercitazioni.

14:00
14:00
Riesumati mille cadaveri nelle zone liberate

Circa un migliaio di cadaveri di civili e militari ucraini sono stati riesumati nei territori del Paese liberati di recente dall'assedio degli occupanti russi. Lo riferisce l'ufficio stampa del Ministero per il Reinserimento dei territori occupati, citato da Unian.

«In particolare, quasi 450 corpi sono stati scoperti (a settembre) a Izyum, nell'Ucraina dell'Est, nel luogo di una delle sepolture di massa più grandi che siano state trovate», afferma il rapporto sottolineando che stanno emergendo «circostanze scioccanti sulle atrocità commesse dagli occupanti: tra i morti sia adulti che bambini».

14:00
14:00
La NATO chiede a Mosca di non mentire sulla bomba sporca

Il Segretario Generale della NATO, Jens Stoltenberg, ha messo in guardia la Russia da un'escalation basata su false affermazioni secondo cui l'Ucraina starebbe per usare una «bomba sporca» sul proprio territorio. Lo riporta Ukrinform.

«La Russia ora afferma falsamente che l'Ucraina si sta preparando a usare una 'bomba sporca' radiologica sul suo territorio. Gli alleati della NATO respingono questa accusa palesemente falsa. La Russia spesso accusa gli altri di ciò che intende fare lei. Abbiamo già visto questo comportamento in passato. Dalla Siria all'Ucraina. La Russia non deve usare falsi pretesti per un'ulteriore escalation. Il mondo ci guarda da vicino», ha detto Stoltenberg a bordo della portaerei americana USS George H.W. Bush.

Il capo della NATO ha sottolineato che la guerra della Russia contro l'Ucraina è ora in un momento cruciale: il presidente Putin sta rispondendo ai suoi fallimenti sul campo di battaglia con maggiore aggressività, colpendo i civili e le infrastrutture energetiche civili, attaccando con droni e missili le aree residenziali, ha commentato.

13:54
13:54
Putin osserva esercitazioni delle «forze di deterrenza strategica»

Il presidente russo Vladimir Putin ha osservato delle esercitazioni delle «forze di deterrenza strategica» russe: lo riporta l'agenzia di stampa statale russa Ria Novosti, secondo la quale «hanno avuto luogo lanci pratici di missili balistici e da crociera» e «gli aerei Tu-95Ms sono stati utilizzati per lanciare missili da crociera lanciati dall'aria».

13:52
13:52
«Circa 18.000 ucraini evacuati dalle aree pericolose a ottobre»

Circa 18.000 ucraini sono stati evacuati nel mese di ottobre da aree pericolose del Paese, come gli insediamenti temporaneamente occupati o quelli recentemente liberati: lo ha reso noto su Telegram il ministero ucraino della Reintegrazione dei Territori Temporaneamente Occupati, come riporta Ukrinform.

«I tassi di evacuazione rimangono alti alla vigilia del periodo invernale. Ogni giorno circa 1.000 cittadini partono per regioni più sicure nell'Ucraina centrale e occidentale», scrive il ministero ricordando che l'evacuazione obbligatoria è in corso nella regione di Donetsk, nell'est del Paese.

«Il mese scorso più di 5.000 persone si sono trasferite dalla regione di Donetsk in aree più sicure, tra cui più di 700 bambini e 500 persone disabili - prosegue il rapporto -. In generale, circa 1,1 milioni di civili sono stati evacuati dalla regione di Donetsk, tra cui più di 131.000 bambini e 24.000 disabili».

13:48
13:48
«Kiev prepara bomba sporca, mondo la fermi»

Il Cremlino è tornato oggi ad accusare l'Ucraina di preparare un «sabotaggio terroristico» con l'esplosione di una bomba sporca per poi incolpare Mosca.

«Continueremo a incoraggiare energicamente la comunità mondiale in modo che agisca attivamente per contrastare questo atteggiamento irresponsabile del regime di Kiev», ha detto il portavoce Dmitry Peskov, citato dall'agenzia Interfax.

Anche il ministro della Difesa russo Serghei Shoigu è tornato ad accusare l'Ucraina di preparare una bomba sporca in una conversazione telefonica con il suo omologo cinese Wei Fenghe.

Quanto alla attesa visita in Ucraina di ispettori dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica al fine di verificare le accuse di Mosca, Peskov ha detto: «Abbiamo un dialogo molto costruttivo con l'Aiea e intendiamo continuarlo».

13:45
13:45
Putin estende a fine dicembre limiti commercio Paesi ostili

Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato un decreto che estende fino al 31 dicembre prossimo le limitazioni al commercio su alcuni tipi di prodotti e materie prime con i cosiddetti Paesi ostili. Ne dà notizia l'agenzia Ria Novosti.

Il decreto, varato l'8 marzo scorso, prevede testualmente «l'applicazione di misure speciali nel campo delle attività economiche per garantire la sicurezza della Federazione russa». In base a tale decreto il governo è autorizzato a compilare liste di beni e materie prime le cui importazioni ed esportazioni sono vietate o limitate.

12:57
12:57
Truppe USA in Romania un pericolo per la Russia

Lo schieramento da parte degli Usa della 101/a divisione aerotrasportata in Romania, annunciata nei giorni scorsi, aumenta i pericoli per la Russia e non porta ad un rafforzamento della stabilità. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dall'agenzia Tass.

11:07
11:07
Esclusi dalla cerimonia dei Nobel gli ambasciatori russo e bielorusso

Gli ambasciatori russo e bielorusso sono stati esclusi dalla cerimonia del Premio Nobel di quest'anno, che si terrà a Stoccolma il 10 dicembre, ha dichiarato la Fondazione Nobel il 25 ottobre.

«A causa dell'invasione russa dell'Ucraina, la Fondazione Nobel ha scelto di non di invitare gli ambasciatori di Russia e Bielorussia alla cerimonia del Premio Nobel a Stoccolma», si legge nella nota. Lo riporta il Kiev Independent.

11:01
11:01
Bombe russe in Ucraina, «uccisi undici civili in 24 ore»

Undici civili sono morti e altri 14 sono rimasti feriti in Ucraina nelle ultime 24 ore a causa degli attacchi russi: lo ha reso noto su Telegram il vice capo dell'Ufficio del presidente, Kyrylo Tymoshenko, come riporta Ukrinform.

Secondo i dati delle amministrazioni militari regionali del Paese, due civili sono stati uccisi e quattro sono rimasti feriti nella regione di Dnipropetrovsk, nell'Ucraina meridionale. Altre cinque persone sono morte (incluse quattro uccise in precedenza) e quattro sono rimaste ferite nella regione di Donetsk (est). Due civili sono morti e due sono rimasti feriti nella regione di Zaporizhzhia (sud), uno è rimasto ferito dall'esplosione di una mina nella regione di Kharkiv (est), mentre due sono morti e tre sono rimasti feriti nella regione di Kherson (sud).

10:32
10:32
Mercedes vende attività in Russia a investitore locale

La casa automobilistica tedesca Mercedes-Benz venderà le sue attività in Russia a un investitore locale: lo ha reso noto il ministero russo dell'industria e del commercio, nel contesto della guerra in Ucraina e delle sanzioni occidentali.

«Mercedes-Benz venderà le sue azioni nelle filiali russe a un investitore locale, la società russa AVTODOM», si legge in un comunicato. Il nuovo proprietario sarà in grado di attrarre altre aziende come partner per organizzare la produzione congiunta di autovetture nello stabilimento Mercedes di Iessipovo, che ha aperto nel 2019 e che si trova a circa 50 chilometri da Mosca, ha dichiarato la stessa fonte.

Il gruppo tedesco ha confermato che lascerà il mercato del paese di Vladimir Putin. Tra le principali priorità di Mercedes-Benz nel concludere l'accordo con AVTODOM c'era il mantenimento dei posti di lavoro nelle filiali russe, ha dichiarato la direttrice generale di Mercedes-Benz in Russia, Natalia Koroliova, citata nel comunicato della casa automobilistica.

Dopo l'inizio dell'offensiva russa in Ucraina il 24 febbraio e l'introduzione di sanzioni economiche, molte grandi aziende e marchi occidentali hanno abbandonato la Russia, per motivi etici o per la difficoltà di proseguire le loro attività nel paese.

09:40
09:40
Arrivati i sistemi di difesa anti-drone dagli Stati Uniti

L'Ucraina ha ricevuto nei giorni scorsi dagli Stati Uniti gli attesi sistemi missilistici terra-aria NASAMS, che Kiev dispiegherà per far fronte agli attacchi degli elicotteri, dei missili da crociera ma soprattutto dei micidiali droni kamikaze Shahed-136 di produzione iraniana usati dalle forze russe.

Intervistato ieri dalla CNBC, Greg Hayes - amministratore delegato del gruppo aerospaziale e della difesa Raytheon Technologies che produce gli NASAMS - ha infatti affermato che il gruppo ha consegnato due di questi sistemi al Pentagono «un paio di settimane fa», aggiungendo che «oggi (ieri, ndr) vengono installati in Ucraina».

07:31
07:31
Mosca recluta commando afghani per combattere in Ucraina

La Russia starebbe reclutando commando afghani per combattere in Ucraina: lo scrive il magazine Foreign Policy, che cita fonti militari e della sicurezza afghana.

Ex membri del Corpo d'élite dell'esercito nazionale afghano, che sono abbandonati dagli Stati Uniti e dagli alleati occidentali quando il Paese è caduto in mano ai Talebani l'anno scorso, hanno riferito di essere stati contattati con offerte per unirsi all'esercito russo e combattere in Ucraina, scrive Foreign Policy. Le stesse fonti sottolineano che la forza di fanteria leggera addestrata dagli Stati Uniti, che ha combattuto a fianco delle forze speciali statunitensi e di altri alleati per quasi 20 anni, potrebbe fare la differenza sul campo di battaglia ucraino.

Nel complesso 20.000-30.000 soldati volontari del Corpo d'élite afghano sono stati abbandonati quando gli Stati Uniti hanno ceduto l'Afghanistan ai Talebani nell'agosto del 2021, ricorda il magazine: solo poche centinaia di alti ufficiali sono stati evacuati quando la Repubblica è crollata e migliaia di soldati sono fuggiti verso i Paesi vicini.

07:26
07:26
Attacco russo a Dnipro nella notte, almeno 2 morti

Nella tarda serata di ieri i russi hanno attaccato Dnipro, città dell'Ucraina orientale, facendo almeno 2 morti e 3 feriti. Sui social network sono apparse segnalazioni di esplosioni e incendi, successivamente confermate.

«I terroristi russi hanno lanciato i loro razzi in città», ha fatto sapere l'ufficio del presidente secondo l'agenzia ucraina Unian.

Frammenti di proiettili sono caduti su una stazione di servizio locale e, secondo il sindaco di Dnipro, Boris Filatov, almeno due civili sono morti: uno in un'auto, uno nell'autolavaggio vicino al distributore di benzina. Un' allerta aerea è stata lanciata a partire da ieri sera.

06:25
06:25
Il punto alle 06.00

Se la Russia impiega una 'bomba sporca' o altro tipo di armi nucleari in Ucraina, «ci saranno conseguenze»: lo ha detto in un briefing il portavoce del Pentagono Pat Ryder. Queste conseguenze sono state comunicate a Mosca a vari livelli, ha aggiunto, ribadendo che le accuse russe secondo cui Kiev sta preparando una 'bomba sporca' sono palesemente false.