Sean «Diddy» Combs incriminato per reati sessuali
Il miliardario del rap Sean «Diddy» Combs, che ieri era stato arrestato da agenti dell'Homeland Security in un albergo del centro di Manhattan, è stato incriminato oggi da un gran giurì per oltre un decennio di reati sessuali.
Pioniere dell'hip hop mondiale, Combs è il secondo vip della musica incriminato per reati di sesso dopo R. Kelly, il cantante R&B condannato a oltre 30 anni per pedofilia a New York e Chicago.
Noto anche come Puff Daddy, Combs si era trasferito «volontariamente» la scorsa settimana al centralissimo Park Hyatt sulla 57esima strada per negoziare i termini dell'arresto. Mezz'ora prima di essere ammanettato, era stato visto in strada con il figlio Christian King, concedendo ai fan che lo avevano riconosciuto l'opportunità di qualche selfie con lui. «Non è perfetto ma in questo caso è innocente e non ha niente da nascondere», ha detto il suo legale, Marc Agnifilo, contestando le accuse. Se condannato Combs rischia una condanna a decenni di prigione.
L'incriminazione menziona gli ormai tristemente famosi «freak parties», definendoli «elaborate performance sessuali» organizzate da Combs che poi si masturbava e spesso filmava la scena. Afferma inoltre che l'impresario adescava donne con la lusinga di una relazione con lui e poi usava la forza e le minacce per fare sesso davanti a lui con prostituti.
Dallo scorso inverno Combs è stato al centro di ripetute accuse di violenze da parte di donne e uomini che avevano avuto relazioni personali e professionali con lui. In totale sono nove le denunce depositate contro il rapper per abusi sessuali dal novembre 2023: la prima a uscire allo scoperto con una denuncia alla magistratura «patteggiata» nell'arco di 24 ore era stata la cantante R&B Cassie (Casandra Ventura), che lui aveva messo sotto contratto con la sua etichetta Bad Boy e che per anni era stata la sua compagna. Era stata lei la prima a raccontare che «Diddy» l'avrebbe picchiata, drogata e costretta a fare sesso per giorni con prostituti maschi, mentre lui filmava gli incontri a luci rosse in hotel di lusso a New York, Los Angeles, Miami e Atlanta. Più di recente, in luglio, Combs era finito nel mirino di una denuncia dell'ex attrice porno Adria English.
Combs ha 54 anni e negli anni '90, lavorando con star come Notorious B.I.G. e Mary J. Blige, è stato il motore per la commercializzazione dell'hip-hop. L'impresario è ricchissimo, con una fortuna stimata a un miliardo di dollari ma dalle incriminazioni è uscito come un uomo violento, perverso e moralmente corrotto.
In marzo agenti dell'Homeland Security avevano fatto irruzione nelle sue ville di Miami e Los Angeles in cerca di prove delle accuse di traffico sessuale. Era quindi uscito in maggio un video choc in cui si vede Combs seminudo che picchia selvaggiamente Cassie nel corridoio di un hotel di Los Angeles mentre lei tenta disperatamente di raggiungere un ascensore per scappare dalle sue grinfie. L'impresario aveva allora fatto mea culpa: «Non ho scusanti. Sono disgustato oggi come lo ero allora per quel che ho fatto».