L'iniziativa

Sei scappato dagli incendi di Rodi? Potresti richiedere una «vacanza gratis»

A partire da oggi, il governo greco offre dei voucher elettronici – di un valore compreso tra i 300 e i 500 euro massimo – ai turisti che, la scorsa estate, sono stati costretti a fuggire dall'isola devastata dai roghi
©Argyris Mantikos
Red. Online
11.04.2024 12:13

Incendi fuori controllo. Fiamme a pochi metri dagli hotel. Turisti costretti a rifugiarsi sulle spiagge, nel tentativo di scappare via mare. Queste sono le immagini che, la scorsa estate, hanno fatto il giro del mondo, quando Rodi è stata protagonista di un «incubo di fuoco». A luglio del 2023, sull'isola greca erano scoppiati diversi roghi di grandi dimensioni. Le fiamme avevano bloccato alcuni accessi stradali e minacciato circa 30.000 persone, poi sfollate da case e alberghi in cui soggiornavano. 

Neanche a dirlo, le vacanze di molti erano state interrotte prima del previsto. Da soggiorno relax a incubo ad occhi aperti il passo era stato breve, brevissimo. Ma oggi, a nove mesi di distanza dai roghi, la Grecia è riuscita a «rimediare» offrendo ai turisti fuggiti dagli incendi una «vacanza gratuita». Si tratterebbe, per meglio dire, di «Rodos Pass», un voucher elettronico del valore massimo di 500 euro, volto a coprire le spese di soggiorno per una settimana sull'isola greca. 

Un tentativo per «sdebitarsi» e per recuperare una vacanza conclusa troppo in fretta, e in uno dei modi peggiori che si possa immaginare. Ma per riuscire nell'intento, la Grecia, nel corso di questi mesi, ha dovuto lavorare attivamente. Per prima cosa, il progetto ha richiesto una nuova legislazione e l'eliminazione di numerose formalità burocratiche. «È stato molto complicato, anche perché siamo il primo Paese, a tutti gli effetti, a proporre un'iniziativa simile», ha dichiarato al Guardian il segretario generale del ministero del turismo greco, Myron Floruis. Prima della Grecia, infatti, nessun Paese aveva mai pensato di risarcire in questo modo i turisti sfortunati, costretti a scappare a causa di un disastro naturale. 

Secondo il progetto greco, le persone che hanno soggiornato negli hotel evacuati a causa degli incendi che hanno devastato Rodi la scorsa estate potranno richiedere un voucher elettronico, il cui valore, dai 300 ai 500 euro massimo, come detto, servirà a coprire le spese per una vacanza di una settimana. Gli alloggi in stile Airbnb, tuttavia, non sono inclusi nell'iniziativa.

Per riuscire ad accontentare più persone possibile, la richiesta di voucher si svolgerà in due fasi: la prima inizierà oggi, 11 aprile, e durerà fino al 31 maggio. Dal 1. ottobre al 15 novembre, invece, la seconda. «Chiunque abbia soggiornato nelle zone colpite dagli incendi ne ha diritto», ha ribadito Yannis Papavasiliou, a capo del sindacato degli albergatori dell'isola. «In questo modo, la Grecia sta mantenendo la sua promessa di risarcire tutti coloro che hanno perso le vacanze a causa del cambiamento climatico», ha aggiunto. Già a luglio, infatti, il governo di centrodestra greco, guidato d Kyriakos Mitsotakis, aveva annunciato l'iniziativa sul canale britannico Good Morning Britain.

Secondo quanto rivela il Guardian, i cittadini britannici che si sono già interessati all'offerta sono più di 5.000. Non a caso, si stima infatti che la maggior parte dei turisti sfollati provenisse proprio dal Regno Unito. Ma come documentò il CdT, tuttavia, tra i visitatori costretti a scappare da Rodi, lo scorso anno c'erano anche diversi turisti svizzeri e ticinesi. 

Per riuscire a ottenere il voucher, bisognerà verosimilmente mettersi in contatto con il governo greco online, oppure chiedere supporto al tour operator tramite il quale era stata prenotata la «vacanza rovinata». 

Tutto è bene quel che finisce bene, quindi. O quasi. Sì, perché nonostante lo scorso anno il peggio sia stato scongiurato, Mitsotakis rivela che disastri naturali come quello dello scorso anno sono purtroppo destinati a ripetersi. «Tutto il Mediterraneo è un punto caldo per il cambiamento climatico. Questo, statisticamente, significa che avremo più incendi e probabilmente più inondazioni». E la priorità, come ha ribadito il leader greco, sarà sempre quella di salvare le persone coinvolte. «Non è stato facile evacuare 25.000 turisti, ma lo abbiamo fatto in sicurezza e siamo molto orgogliosi del fatto che siamo riusciti ad affrontare questa crisi essenzialmente senza piangere la perdita di vite umane».