Sigarette elettroniche, rilevati «gravi danni» alla salute delle persone
L'Istituto di Salute pubblica cileno, l'Isp, incaricato di vigilare sui farmaci e sulle droghe legali nel Paese sudamericano, ha avvertito che sono stati rilevati «gravi danni» alla salute delle persone a causa dell'uso di sigarette elettroniche e/o vaporizzatori.
L'agenzia statale ha emesso oggi un comunicato in cui informa che sono state analizzate 193 cariche per l'uso di vaporizzatori dal 2013 ad oggi, «denunciate per la presenza di nicotina e di altri prodotti dannosi per la salute». Tra i principali risultati, l'Isp ha identificato che il 100% «presenta essenze e aromatizzanti non autorizzati per l'uso per via inalatoria».
È stato inoltre identificato che il 59% dei prodotti studiati conteneva nicotina non dichiarata sull'etichetta. Il rapporto conclude che il 2,5% dei carichi analizzati conteneva cannabidiolo e l'1% conteneva etanolo e acetato di etile.
Già nel marzo del 2022 l'organismo che tutela la salute dei cileni aveva segnalato nuovi effetti nocivi delle sigarette elettroniche a seguito delle sue ricerche.