Sanità

Sigarette elettroniche, rilevati «gravi danni» alla salute delle persone

L'Istituto di Salute pubblica cileno lancia l'allarme sulla presenza di «essenze e aromatizzanti non autorizzati per l'uso per via inalatoria»
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Ats
16.01.2025 08:55

L'Istituto di Salute pubblica cileno, l'Isp, incaricato di vigilare sui farmaci e sulle droghe legali nel Paese sudamericano, ha avvertito che sono stati rilevati «gravi danni» alla salute delle persone a causa dell'uso di sigarette elettroniche e/o vaporizzatori.

L'agenzia statale ha emesso oggi un comunicato in cui informa che sono state analizzate 193 cariche per l'uso di vaporizzatori dal 2013 ad oggi, «denunciate per la presenza di nicotina e di altri prodotti dannosi per la salute». Tra i principali risultati, l'Isp ha identificato che il 100% «presenta essenze e aromatizzanti non autorizzati per l'uso per via inalatoria».

È stato inoltre identificato che il 59% dei prodotti studiati conteneva nicotina non dichiarata sull'etichetta. Il rapporto conclude che il 2,5% dei carichi analizzati conteneva cannabidiolo e l'1% conteneva etanolo e acetato di etile.

Già nel marzo del 2022 l'organismo che tutela la salute dei cileni aveva segnalato nuovi effetti nocivi delle sigarette elettroniche a seguito delle sue ricerche.