Tensioni

Soldati nordcoreani in Russia: «Se prendono parte alla guerra, la questione è molto seria»

Il segretario alla Difesa USA Lloyd Austin conferma l'invio di truppe da parte di Pyongyang - La Corea del Sud: «Già dispiegati 3 mila soldati, saranno 10 mila entro dicembre»
©Gavriil Grigorov
Michele Montanari
23.10.2024 14:34

Dopo le preoccupazioni per una possibile escalation del conflitto in Ucraina, è arrivata la conferma degli Stati Uniti: Pypongyang ha inviato in Russia soldati nordcoreani. Lo ha dichiarato quest’oggi il segretario alla Difesa USA Lloyd Austin, diventando così il primo alto funzionario statunitense a confermare ufficialmente quanto affermato negli scorsi giorni dai servizi segreti sudcoreani (NIS) e dall’intelligence ucraina.

«Ci sono prove che le truppe nordcoreane sono andate in Russia. Cosa stanno facendo esattamente è ancora da valutare», ha detto Austin ai giornalisti che viaggiavano con lui verso Roma.

Il segretario alla Difesa ha fatto sapere che gli Stati Uniti stanno ancora cercando di capire quale ruolo abbiano i nordcoreani nel conflitto e se intendono recarsi in Ucraina. Questo nonostante Kiev abbia parlato di soldati nordcoreani già uccisi in un bombardamento nei territori occupati di Donetsk.

«Se la loro intenzione è quella di partecipare a questa guerra al fianco della Russia, la questione è molto, molto seria, e avrà ripercussioni non solo in Europa, ma anche nell'Indo-Pacifico», ha affermato Austin.

Stando a fonti ucraine e sudcoreane, Pyongyang ha dispiegato migliaia di soldati nel Paese di Putin per aiutare i russi a combattere in Ucraina. Una fonte statunitense a cui è stato garantito l’anonimato ha confermato alla CNN che «migliaia» di truppe nordcoreane sono già in Russia.

Proprio quest’oggi Seul ha aggiornato il numero di soldati asiatici già dispiegati: da 1.500 sono passati a 3 mila. Lo hanno riferito i parlamentari sudcoreani dopo un incontro con l'agenzia di intelligence nazionale.

I deputati, riporta l’agenzia Yonhap, hanno detto ai giornalisti che Pyongyang potrebbe inviare un totale di circa 10 mila uomini e il loro dispiegamento dovrebbe concludersi entro dicembre. Anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, denunciando il rischio di una guerra mondiale, aveva parlato di 10 mila nordcoreani che sarebbero arrivati in Russia.

«Segnali di truppe in addestramento sono stati rilevati a settembre e ottobre in Corea del Nord», ha dichiarato Park Sun-won, membro di una commissione parlamentare di intelligence, dopo il briefing con il NIS. E ha aggiunto: «Sembra che le truppe siano state dispiegate in diverse strutture di addestramento in Russia e si stiano adattando all'ambiente locale».

Sia Mosca che Pyongyang, che si sono impegnate a rafforzare i propri rapporti militari, hanno negato sia il trasferimento di armi che quello di uomini. Negli scorsi giorni il Cremlino aveva bollato come «fake news» le informazioni dell'intelligence sudcoreana, mentre la Corea del Nord aveva parlato di «voci infondate». Secondo Lim Eul-chul, professore presso l'Institute for Far Eastern Studies di Seul, l’arrivo di soldati nordcoreani, non solo permetterebbe alla Russia di rimpinguare le file del suo esercito, ma pure a Pyongyang di testare le armi sul campo, di acquisire esperienza in combattimento e di rafforzare la propria posizione nei confronti di un potente alleato internazionale: «Per la Corea del Nord, che ha fornito alla Russia molti proiettili e missili, è fondamentale imparare a maneggiare armi diverse e acquisire esperienza di combattimento nel mondo reale. Questo potrebbe anche essere un fattore chiave dietro all'invio di soldati nordcoreani, per garantire loro esperienze diverse e addestramento in tempo di guerra», ha spiegato alla AFP.

Sta di fatto che la questione si sta facendo sempre più tesa, con il ministro degli Esteri lituano Gabrielius Landsbergis che è arrivato a riproporre la possibilità, già evocata lo scorso febbraio dal presidente francese Emmanuel Macron, di inviare truppe europee a sostegno di Kiev. Anche il segretario della NATO Mark Rutte ha lanciato l'allarme, spiegando che l'eventuale dispiegamento dei soldati nordcoreane in Ucraina «segnerebbe una significativa escalation»

Lunedì, un importante diplomatico statunitense aveva riferito alla Reuters che Washington si stava consultando con gli alleati sulle implicazioni del coinvolgimento della Corea del Nord, aggiungendo che un simile sviluppo sarebbe stato «pericoloso e altamente preoccupante» se fosse stato confermato. 

La Corea del Sud ha invece convocato l'ambasciatore russo a Seul sollecitando un ritiro immediato delle truppe nordcoreane dalla Russia, avvertendo che potrebbe prendere in considerazione la possibilità di inviare armi e militari d'intelligence in Ucraina.

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