Sono 11 i morti negli incendi di Los Angeles
Almeno sei grandi incendi stanno imperversando nella contea di Los Angeles e 11 persone sono morte: questo l'ultimo aggiornamento sulla situazione dei roghi nella metropoli da parte delle autorità che hanno avvertito che il bilancio delle vittime è provvisorio.
Più di 100 mila persone sono sotto ordine di evacuazione, con altre decine di migliaia in allerta. Vista la difficile situazione, il Messico ha deciso di mandare una squadra di vigili del fuoco a Los Angeles in segno di solidarietà con i circa diecimila colleghi californiani impegnati nella battaglia contro gli incendi. L'annuncio della presidente Claudia Sheinbaum è stato confermato dal governatore della California Gavin Newsom.
Nel frattempo, il vice sceriffo di Los Angeles Myron Johnson ha dichiarato che 18 persone sono state arrestate per saccheggi legati agli incendi a Eaton e Palisades. Tra le accuse, possesso di droga, strumenti per effrazioni e ruberie.
Secondo la Fox alcuni degli arrestati erano mascherati da pompieri o altre autorità autorizzate a entrare nelle zone di evacuazione. Dei saccheggi ha parlato oggi il presidente Joe Biden secondo cui la polizia ha in mano «prove chiare» dei reati commessi.
A causa delle difficoltà legate ai roghi, il governatore della California Gavin Newsom ha ordinato un'inchiesta indipendente sui problemi alla rete idrica della città.
Newsom, in una lettera al capo del Dipartimento alle acque e all'energia elettrica della metropoli, ha definito «profondamente preoccupanti» notizie circolate su una perdita di pressione e sulla carenza di risorse in una riserva particolarmente importante. Il governatore ha aggiunto che i problemi agli idranti hanno «gravemente impedito» gli sforzi di proteggere case e corridoi di evacuazione: «Ci servono risposte per capire come possa essere accaduto», ha aggiunto.