Storia breve di The Donald: origini, fallimenti e successi

Nel momento in cui esce di scena sullo sfondo di una «rivolta» senza precedenti contro le istituzioni parlamentari, Donald Trump continua a dividere l’opinione pubblica. Ecco chi è il 45. presidente USA.
1 - Quali sono le origini della famiglia Trump?
Il nonno Friedrich era cresciuto in una zona di viticoltori nel Sud-Ovest della Germania, nella città di Kallstadt. Orfano di padre dall’età di 8 anni, nel 1885, appena sedicenne, poco prima di essere chiamato alla leva obbligatoria, fece come milioni di altri europei: scappò dal suo Paese per raggiungere in nave gli Stati Uniti d’America, dove da qualche anno viveva la sorella Katharina. Per cercare fortuna, Friedrich si diresse a Ovest e si stabilì a Seattle, dove aprì il Dairy Restaurant. Sul retro del locale, scrive Gwenda Blair nella biografia autorizzata della famiglia Trump, «c’era un bordello a basso costo».
2 - Com’è nata la fortuna imprenditoriale della famiglia Trump?
Il padre di Donald Trump, Frederick Christ, inizia la sua carriera di imprenditore da adolescente, a soli 14 anni, dando vita assieme alla madre a un’impresa di costruzioni di garage residenziali, la «Elizabeth Trump & Son». La fortuna di Fred Trump esplode durante la Seconda guerra mondiale, quando si accaparra le commesse governative per la costruzione di caserme e caseggiati attorno ai cantieri navali della Marina negli Stati della Pennsylvania e della Virginia. Negli anni seguenti, Fred Trump avrebbe poi costruito migliaia di appartamenti a Brooklyn e nel Queens.
3 - In che modo Donald Trump ha fatto il suo ingresso nel mondo degli affari?
Dopo che il fratello maggiore (e primogenito) Fred jr. decide di iscriversi alla Lehigh University di Bethlehem, in Pennsylvania, e di imparare a pilotare gli aerei (sarebbe diventato in seguito un pilota della TWA), Donald Trump capisce di avere la strada spianata per diventare il successore del padre nella gestione degli affari di famiglia. Si iscrive dapprima al Fordham College di New York e, subito dopo, alla Wharton School of Business della Pennsylvania University, a Philadelphia, dove consegue una laurea triennale in Economia e finanza. Nel 1971 rileva quindi la compagnia di famiglia ribattezzata Trump Organization.
4 - Quali sono stati i più grandi successi imprenditoriali e d’immagine di Donald Trump? E quali i fallimenti più clamorosi?
Come scrive David Cay Johnston, «nessun libro può catturare l’intera vita di una persona che abbia fatto la metà di quanto ha fatto Donald Trump prima di essere eletto presidente». Sicuramente, a rendere famoso The Donald è stato lo sport e, in particolare, il football americano. Nell’agosto del 1983 Trump compra infatti per 5 milioni di dollari i New Jersey Generals, una delle 12 squadre della nascente United States Football League. Una fama poi rafforzata dalla conduzione di 14 stagioni del reality show The Apprenctice, in onda dal 2004 sulla NBC. Tra i fallimenti più clamorosi rientra certamente quello del Taj Mahal, il Casinò costruito tra il 1988 e il 1990 sul modello del famoso tempio indiano e diventato presto una delle mete imperdibili per i turisti di Atlantic City. Inaugurato alla presenza di 75 mila persone e con uno spettacolo di Michael Jackson, entrò in crisi quasi subito. A causa di questo crack The Donald subì il primo procedimento di bancarotta.
5 - A quando risale l’ingresso in politica di Donald Trump?
Nel 2000 il tycoon newyorchese corre senza successo alle primarie presidenziali del Partito della Riforma (Reform Party) fondato nel 1995 dal miliardario Ross Perot dopo la partecipazione alle elezioni presidenziali del 1992. La nomination del Reform Party, nel 2000, andrà a Pat Buchanan e Trump decide di cambiare cavallo, aderendo prima ai Democratici (per un breve periodo) e poi al Grand Old Party. Nel 2008, intervistato al Larry King Live, Trump dà il suo appoggio al senatore repubblicano John McCain in occasione delle presidenziali del 2008, vinte poi da Barack Obama. Il 4 ottobre 2010 Trump dichiara all’American Morning la sua intenzione di partecipare alle elezioni della Casa Bianca nel 2012, sempre per i Repubblicani. Alla fine, però, rinuncia.
6 - Qual è il futuro politico di Donald Trump? È possibile una sua ricandidatura nel 2024?
Subito dopo le elezioni, i giornalisti di Axios.com hanno titolato: «Scoop: Trump privately discussing 2024 run». Nonostante la pesante sconfitta subita contro Joe Biden, Trump sembra quindi pensare seriamente a una nuova candidatura. E anche per questo - così almeno sostengono moltissimi commentatori americani - non ha mai «concesso» la vittoria al suo rivale democratico.
Il nonno Friedrich era emigrato nel 1885 dalla Germania e aveva cercato fortuna nello Stato di Washington
Sono moltissimi i libri che trattano l’argomento «Donald Trump»: biografie, saggi, interviste. Essenziale, per conoscere la vita del 45.mo presidente USA, è The Makiing of Donald Trump, del premio Pulitzer David Cay Johnston (trad. italiana, Donald Trump, Einaudi); di grande interesse anche Fear. Trump in the White House, di Bob Woodward (trad. italiana, Paura. Trump alla Casa Bianca, Solferino). La biografia autorizzata di Gwenda Blair, The Trumps: Three Generations That Built an Empire, è disponibile soltanto in inglese. Nel 2020 è uscito per Mondadori Trump. Vita di un presidente contro tutti di Gennaro Sangiuliano