Sulla nuova carta d'identità brasiliana non verrà più indicato il sesso

Il governo brasiliano cambierà la presentazione della Carta d'identità nazionale (Cin) per renderla «più inclusiva e rappresentativa». Il nuovo documento non farà più distinzione tra denominazione sociale e denominazione anagrafica, d'ora in poi conterrà solo il nome con cui la persona si dichiara nell'atto di emissione. La carta d'identità, inoltre, verrà stampata senza il campo sesso.
Il decreto che regolerà l'emissione del documento di riconoscimento con le modifiche dovrebbe essere pubblicato a fine giugno.
Le modifiche alla Cin sono state chieste dal ministero dei Diritti Umani e della Cittadinanza, con l'obiettivo di promuovere maggiore cittadinanza e rispetto per lesbiche, gay, bisessuali, travestiti, transgender, queer, intersessuali, asessuali e altro (Lgbtqia+) e sono parte dell'impegno del governo per le politiche pubbliche rivolte a questo pubblico.