Coronavirus

Supermercati presi d’assalto dopo l’annuncio di Conte

Dopo le misure più stringenti che hanno trasformato tutta l’Italia in «zona protetta», diversi negozi di alimentari del Centro e Sud della Penisola sono stati invasi da una folla di persone - Episodi analoghi erano già stati registrati nelle scorse settimane al Nord
© EPA/ Claudio Peri
Red. Online
10.03.2020 10:41

Scene di panico collettivo si sono registrate ieri sera fuori dai supermercati in alcune città del Centro e Sud Italia. Dopo la conferenza stampa del premier Conte che ufficializzava le nuove misure stringenti estese a tutta l’Italia per contrastare il dilagare del coronavirus (vietati tutti gli spostamenti se non per comprovate necessità), una folla di persone si è riversata in strada prendendo letteralmente d’assalto i supermercati aperti tutta la notte. A Roma, Napoli e Palermo, ad esempio, sono state segnalate lunghe file alle casse dei supermercati della catena Carrefour e Conad: decine di persone si sono accalcate all’ingresso in attesa del proprio turno - in barba alle raccomandazioni sulle distanze di sicurezza da tenere per arginare i contagi e sul divieto di uscire solo in caso di «comprovata necessità» - dove in alcuni casi si è sfiorata addirittura la rissa.

In poche ore molti negozi si sono ritrovati con interi reparti svuotati: carne, pasta, frutta e verdura, bevande e surgelati sono andati a ruba. Tra i prodotti più ricercati anche detersivi, gel igienizzanti, scatolame e cibi a lunga conservazione.

Nel nord Italia episodi analoghi si erano già registrati nelle scorse settimane, quando con le prime misure di contenimento era iniziata la corsa alle provviste.

In questo articolo: