«Tentato attacco al Cremlino»
(Aggiornamento 14.22)
Un attacco con due droni sul Cremlino è stato sventato la notte scorsa, riferisce l'agenzia di stampa Ria Novosti.
Si è trattato di attentato terroristico ucraino alla vita del presidente russo Vladimir Putin, che è rimasto illeso, afferma il servizio stampa del Cremlino citato dall'agenzia Ria Novosti, aggiungendo che Mosca adotterà misure di ritorsione contro Kiev.
I due droni sono stati distrutti dai sistemi elettronici di difesa aerea, ma alcuni frammenti sono caduti all'interno del territorio del complesso presidenziale, senza provocare feriti, precisa il servizio stampa presidenziale citato dall'agenzia Ria Novosti.
Il portavoce della presidenza russa, Dmitri Peskov, afferma che Vladimir Putin non era al Cremlino nel momento dell'attacco.
Un video realizzato la scorsa notte e circolato sui canali Telegram mostra del fumo bianco alzarsi da oltre le mura del Cremlino dopo l'impatto.
Intanto, secondo quanto riferisce riferisce l'agenzia Ria Novosti, il sindaco di Mosca, Serghey Sobyanin, ha disposto il divieto di sorvolo di droni sulla capitale.
Il video dell'esplosione
Un video circolato su vari canali Telegram, e ripreso tra l'altro dalle testate dell'opposizione russa Dozhd e Meduza, mostra quella che sembra l'esplosione di un drone sopra la cupola del palazzo del Cremlino nell'attacco che secondo il servizio stampa presidenziale è avvenuto la scorsa notte.
Nelle immagini si vede un oggetto bianco precipitare verso la cupola e poi esplodere. Il video è accompagnato dalla didascalia «Moment udara», il momento dell'attacco.
La reazione
«Naturalmente l'Ucraina non ha nulla a che fare con gli attacchi con i droni al Cremlino». Lo ha dichiarato Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in un messaggio ai giornalisti. La stessa informazione è stata riportata anche dal portavoce Serghei Nikivorov citato dai media ucraini.
Su Twitter il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak ha scritto: «Per quanto riguarda i droni sul Cremlino, è tutto prevedibile... La Russia sta chiaramente preparando un attacco terroristico su larga scala. L'Ucraina conduce una guerra esclusivamente difensiva e non attacca obiettivi sul territorio della Federazione Russa», perché «non risolverebbe alcun problema militare e fornirebbe a Mosca motivi per giustificare i suoi attacchi ai civili». «I droni sulle strutture energetiche o sul Cremlino possono solo indicare le attività di guerriglia delle forze di resistenza locali».