Spagna

«Troppi turisti sul bus per Park Güell»: Barcellona elimina il percorso dalle mappe online

I residenti del quartiere La Salut possono tirare un sospiro di sollievo: dopo anni difficili, la tratta gettonata da coloro che vogliono visitare il famosissimo parco di Gaudí è stata oscurata sia su Google che su Apple
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Red. Online
16.04.2024 23:30

Ci sono posti, nel mondo, che cercano in tutti i modi di attirare turisti, mettendo in piedi campagne molto creative e iniziative intriganti. Altri, invece, che cercano in tutti i modi di contrastare un numero troppo elevato di visitatori. Quest'ultimo, è il caso di Barcellona e, nello specifico, del quartiere La Salut. Quartiere che, dopo le richieste, è stato «cancellato dalle mappe», per consentire ai residenti di «respirare». Ma che cos'è successo?

La battaglia, riferisce il Guardian, è iniziata già anni fa. Il problema del quartiere, infatti, è quello di essere vicino – troppo vicino – al famosissimo Park Güell, complesso architettonico progettato da Antoni Gaudí. Una delle tappe più ambite dai turisti che ogni anno visitano Barcellona, grazie alle sue ceramiche colorate e ai molteplici spazi verdi. Come spesso accade, però, il prezzo da pagare per tanta bellezza è quello di avere a che fare con un numero spropositato di visitatori: e a fare i conti con questo problema, appunto, per molto tempo sono stati i residenti di La Salut. In particolare, molti di loro hanno lamentato di non riuscire mai a far rientro a casa perché l'autobus 116 è sempre troppo pieno di turisti che si dirigono al parco, dal mattino alla sera. Basti pensare che, secondo i media spagnoli, Park Güell viene visitato da circa nove milioni di persone all'anno. 

La situazione, anno dopo anno, è diventata sempre più difficile da sostenere. Ragione per cui, il Comune ha deciso di agire in maniera drastica. Come? Togliendo il percorso in autobus dalle mappe di Google Maps e Apple. In altre parole, i turisti che desiderano raggiungere Park Güell con i mezzi di trasporto, una volta aperta l'applicazione delle mappe sul proprio smartphone, non troveranno il bus 116 tra le modalità suggerite per raggiungere il parco. «All'inizio abbiamo riso della proposta», ha dichiarato un attivista locale. «Ma ora siamo stupiti che la misura sia stata così efficace».

Detto, fatto. Da quando il percorso è stato eliminato dalle mappe online, i residenti hanno tirato un sospiro di sollievo. Secondo i racconti di alcuni di loro, fino a poco tempo fa, l'autobus era così pieno che persino le persone con bastoni da passeggio non potevano salire. 

Secondo Albert Battle, responsabile della sicurezza e della convivenza del Comune, il prossimo passo per scongiurare un ulteriore incremento di turisti sarebbe quello di cancellare ogni riferimento all'autobus 116 anche su internet. Dall'altro lato, il premier spagnolo Pedro Sánchez, che da anni si batte affinché Barcellona risolva il problema, ha suggerito, ironicamente, che la prossima mossa, realmente efficace, sarebbe «rimuovere l'intero Park Güell da Google Maps».