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Trump: «Putin mi rispetta, non prenderà tutta l'Ucraina»

Secondo il presidente USA, il suo omologo russo vorrebbe la pace e sarebbe disposto a non occupare tutta l'Ucraina - TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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Trump: «Putin mi rispetta, non prenderà tutta l'Ucraina»
Red. Online
30.04.2025 06:10
16:36
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Premier ucraino: la firma sull'accordo terre rare entro 24 ore

«Non appena tutti i dettagli saranno definiti, nel prossimo futuro, spero entro le prossime 24 ore, l'accordo sarà firmato»: lo ha affermato il premier ucraino Denys Shmyhal sulla firma dell'intesa Usa-Kiev sulle terre rare. Lo riportano i media ucraini.

Shmyhal ha aggiunto che, dopo la firma dell'accordo con gli Stati Uniti, è prevista la firma di altri due accordi tecnici riguardanti la creazione del fondo e il suo finanziamento. Il governo ha già concordato i punti principali dell'accordo e sono state ricevute tutte le approvazioni necessarie dai ministeri chiave. Secondo il Primo Ministro, il governo è tecnicamente pronto a firmare l'accordo non appena avrà le informazioni definitive dai colleghi americani.

14:37
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Ucraina e Stati Uniti potrebbero firmare oggi l'accordo sulle terre rare

Ucraina e Stati Uniti potrebbero firmare oggi l'accordo sulle terre rare. La vicepremier di Kiev Yulia Svyrydenko si trova oggi a Washington, scrive l'agenzia di stampa ucraina RBC Ukraine citando sue fonti. Stando a queste ultime, al momento le parti americana e ucraina stanno concordando i dettagli tecnici definitivi del documento.

Anche l'agenzia di stampa France-Presse (Afp), che cita un «responsabile» ucraino, ritiene che l'intesa possa essere raggiunta oggi.

09:35
09:35
I russi avanzano a Sumy e nel Donbass

Avanzate russe nella regione ucraina di Sumy e in almeno tre zone del Donetsk, in Donbass: stessa regione dove si registrano però avanzate dell'esercito ucraino, come in direzione di Toretsk, mentre si continua ancora a combattere nella regione russa di Kursk, che Mosca alcuni giorni fa aveva dato per interamente liberata.

Questa la situazione delineata dalla fabbrica di idee statunitense Institute for the Study of War (ISW; letteralmente, istituto per lo studio della guerra, l'ente con sede a Washington è specializzato in ricerche, studi, analisi e rapporti in ambito militare e in materia di affari esteri), che viene citato oggi dall'agenzia di stampa statale ucraina Ukrinform.

In particolare, le forze russe nel Donetsk continuano a premere in direzione di Pokrovsk, di Kurakhovo e di Velyka Novoselka.

08:18
08:18
«Circa 600 nordcoreani morti in Russia»

 Circa 600 soldati nordcoreani sono stati uccisi combattendo a fianco delle forze russe nella guerra contro l'Ucraina, ha affermato oggi un parlamentare ed esperto di intelligence sudcoreano.

«Finora le perdite di truppe nordcoreane sono stimate a circa 4.700, di cui circa 600 morti», ha dichiarato ai giornalisti il deputato Lee Seong-kweun, membro della commissione parlamentare per l'intelligence, dopo un briefing con le autorità militari di Seul. 

 Tra gennaio e marzo circa 2.000 soldati feriti sono stati rimpatriati in Corea del Nord in aereo e in treno e si ritiene che siano in isolamento a Pyongyang e in altre parti del Paese, ha affermato Lee. Per quanto riguarda i morti i loro corpi sono stati cremati in Russia e le loro ceneri sono state rimpatriate in Corea del Nord, ha detto il deputato di Seul.

«La Corea del Nord ha sostenuto la riconquista di Kursk da parte della Russia schierando 18.000 soldati in due fasi. Da marzo, quando Kursk è stata effettivamente riconquistata, il numero di scontri è diminuito», ha spiegato il parlamentare sudcoreano. Secondo lui, «non si può escludere del tutto la possibilità di una terza fase», anche se Pyongyang non ha ancora dato alcun segnale che lasci intendere inviare nuove truppe in Russia.

06:10