Guerra

Ucraini come nazisti nel video «Heil Zelensky»: «È propaganda, sono stati i russi»

Il filmato anti-NATO, in tedesco e ambientato a Rhodt unter Rietburg, sarebbe stato realizzato da RT, gruppo mediatico sanzionato, e fatto arrivare in Occidente
Red. Online
28.07.2023 14:26

È diventato un caso il video satirico, virale sui social in questi giorni, in cui viene ferocemente criticato il sostegno della Germania all'Ucraina. Nel filmato, in tedesco, sono stati inseriti paragoni con il nazismo, con una ufficiale della Bundeswehr che, dopo aver fatto ripulire la casa di una tranquilla famiglia dai suoi soldati, appende alla parete una foto incorniciata del presidente ucraino ed esclama «Heil Zelensky», in un chiaro accostamento tra il leader di Kiev e Adolf Hitler.   

Ma la Germania, nonostante l’iniziale inquadratura delle villette del comune di Rhodt unter Rietburg (una rielaborazione di una fotografia d’archivio, secondo i fact-checker), non c’entrerebbe nulla con la clip: secondo la tv tedesca ZDF e diversi media russi, ci sarebbe proprio il Paese guidato da Putin dietro al video di propaganda anti-NATO. Diversi attori presenti sul set sarebbero russi e le prime condivisioni del filmato sarebbero partite da account filorussi sui social network, prima di essere «sdoganati» da profili tedeschi e olandesi.

Nel video si vedono i soldati dell’esercito tedesco entrare nel salotto di una tranquilla famigliola – marito, moglie e figlio – per requisire tutti i beni, tra cui cibo nel frigorifero, un televisore in cui viene mostrato il cancelliere Olaf Scholz che promette aiuti a Kiev, e persino il peluche del bambino: un leopardo, l’animale che dà il nome ai carri armati forniti dalla Germania all’Ucraina. Secondo Lea Früwirth, analista del Cemas, il Centro berlinese per il monitoraggio, nella clip sono presenti due elementi tipici della propaganda russa: l’Ucraina governata da nazisti e l’Occidente che mette in pericolo la propria popolazione per sostenere Kiev.

La clip si conclude con la frase «La tua casa è nella NATO? Accetta la NATO in casa tua». Poi vengono forniti alcuni dati sugli aiuti tedeschi all'Ucraina: si parla di 22 miliardi di euro donati da Berlino a Kiev da quando la Russia ha iniziato l’invasione.

L'Ufficio federale tedesco per la protezione della Costituzione (Bfv) ha dichiarato di essere a conoscenza del video che, in termini di contenuto, «si inserisce negli sforzi di disinformazione in corso da parte di attori filorussi». Secondo qualcuno, il committente del filmato in questione avrebbe potuto essere l'Alternative für Deutschland (AFD), ma il partito dell’ultradestra tedesca ha negato il proprio coinvolgimento. 

I giornalisti di Radio Svoboda hanno invece riconosciuto gli attori che recitano in «Heil Zelensky»: sarebbero tutti russi già attivi a teatro o in serie TV.  L’attrice che interpreta la madre di famiglia sarebbe Julija Konjukhova: la donna si sarebbe vantata su Instagram – in un post poi rimosso – di aver partecipato con suo figlio (il bimbo nel video sarebbe davvero suo figlio) a una collaborazione con il gruppo editoriale RT, media filo-Cremlino colpito dalle sanzioni internazionali, ma ancora capace di far filtrare la propria voce di propaganda in Europa.

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