Vucic avverte: «Non ci sarà alcuna secessione della Voivodina»

Il presidente serbo Aleksandar Vucic ha messo in guardia dall'emergere di tentativi di favorire una maggiore autonomia o addirittura la secessione della Voivodina dalla Serbia, sul modello del Kosovo. Appelli in questo senso, ha detto, si sono sentiti nel corso delle manifestazioni degli studenti a Novi Sad e in altre località del nord del Paese. Ma sono tentativi destinati a fallire, ha affermato Vucic, sottolineando che la Voivodina resterà per sempre parte integrante della Serbia. A questo scopo, ha aggiunto, nei prossimi giorni verrà organizzato un grande raduno popolare durante il quale sarà adottata una dichiarazione solenne per ribadire l'appartenenza della Voivodina alla Serbia. Situata nel nord del Paese al confine con Ungheria, Croazia e Romania, la Voivodina - il cui capoluogo è Novi Sad, seconda città della Serbia - è la regione più ricca e sviluppata del Paese balcanico.