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Trovate fosse con centinaia di corpi a Izyum - Gli USA: «I russi devono essere puniti per queste atrocità» - TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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23:25
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«Zelensky chiede a Usa armi più potenti, Biden resiste»
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sta facendo pressione su Joe Biden affinché gli Stati Uniti forniscano a Kiev un'arma nuova e più potente, ovvero un sistema missilistico con un raggio di 305,7 chilometri, in grado quindi di raggiungere la Russia. Lo riporta il New York Times, sottolineando che Zelensky ha assicurato agli americani che non intende colpire città russe o target civili. Biden però sta opponendo resistenza alla richiesta. «Stiamo cercando di evitare la terza guerra mondiale», va ripetendo il presidente americano ai suoi collaboratori.
Il dibattito sull'Army Tactical Missile System arriva in un momento critico, in cui prevale la preoccupazione nell'amministrazione americana per un'escalation da parte di Vladimir Putin. Le opzioni peggiori a cui ci si sta preparando includono bombardamenti indiscriminati delle città ucraine, una campagna per uccidere i leader di Kiev o un attacco a uno dei centri di fornitura di armi fuori dall'Ucraina e in particolare nei paesi Nato di Polonia e Romania.
23:09
23:09
«I russi risponderanno delle atrocità come i nazisti»
«La tortura era una pratica diffusa nei territori occupati. Questo è ciò che hanno fatto i nazisti. Questo è ciò che fanno i russi. E risponderanno allo stesso modo, sia sul campo di battaglia sia nelle aule di tribunale. Identificheremo tutti coloro che hanno torturato, umiliato, che hanno portato queste atrocità dalla Russia qui, nella nostra terra ucraina». Lo afferma il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel video messaggio serale su Telegram parlando delle atrocità commesse dalle truppe di Mosca nella regione di Kharkiv e delle sepolture di massa a Izyum di civili torturati, morti di stenti o sotto le bombe.
19:45
19:45
Krajewski rassicura, «Siamo vivi»
«Siamo vivi»: il cardinale elemosiniere, Konrad Krajewski, inviato dal Papa in Ucraina, ha inviato all'ANSA questo messaggio di rassicurazione sulle su condizioni dopo l'attacco al convoglio da lui guidato per portare aiuti sulla linea del fronte. A corredare il messaggio l'immagine della bandiera dell'Ucraina, quella di un fiore, ed una serie di fotografie del cardinale che distribuisce aiuti alla gente del luogo.
19:02
19:02
La centrale di Zaporizhzhia ricollegata alla rete ucraina
La centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia è stata ricollegata alla rete di Kiev. Lo ha reso noto l'Agenzia internazionale per l'energia atomica.
L'impianto «è tornato a ricevere elettricità direttamente dalla rete nazionale dopo che gli ingegneri hanno riparato una delle quattro principali linee elettriche esterne, danneggiate durante il conflitto», ha scritto su Twitter l'AIEA, sottolineando di averlo «appreso oggi» sul posto, dove mantiene due ispettori.
18:42
18:42
L'inviato Papa coinvolto in una sparatoria, sta bene
L'inviato del Papa in Ucraina, il cardinale elemosiniere Konrad Krajewski, insieme a due vescovi, uno cattolico e uno protestante, e accompagnato da un soldato, oggi ha caricato il suo pulmino di aiuti e si è inoltrato dove «oltre i soldati non entra più nessuno» perché i colpi si fanno più fitti. In una delle tappe previste il gruppo è stato raggiunto da colpi d'armi da fuoco e il cardinale, insieme agli altri, si è dovuto mettere in salvo: «Per la prima volta nella mia vita non sapevo dove fuggire... perché non basta correre, bisogna sapere dove», ha detto a Vatican News parlando da Zaporizhia. Il cardinale sta bene.
11:30
11:30
«Missili russi vicino a Zaporizhzhia»
I russi hanno lanciato un attacco missilistico contro un villaggio vicino a Zaporizhzhia. Lo ha annunciato sul suo canale telegram Oleksandr Starukh, il capo dell'amministrazione militare regionale di Zaporizhia, secondo quanto riporta Unian. Non è ancora chiaro se ci siano vittime.
11:29
11:29
«L'esercito ucraino tortura e giustizia i civili»
Il capo dell'amministrazione militare-civile filo-russa della regione di Kharkiv, Vitaly Ganchev, ha accusato l'esercito ucraino e mercenari stranieri di torturare e giustiziare i civili nelle aree sotto il loro controllo: lo riporta la Tass.
"Ogni giorno sentiamo parlare di un numero sempre maggiore di atrocità", ha detto Ganchev in un video pubblicato sul sito dell'amministrazione militare-civile della regione. "Sentiamo come le persone vengono legate agli alberi solo per aver ottenuto i passaporti russi, che poi vengono inchiodati alle loro gambe; come le persone vengano uccise a colpi di arma da fuoco per strada", ha aggiunto.
Le accuse giungono mentre le autorità ucraine continuano ad esumare dalla grande fossa comune trovata a Izyum i cadaveri con evidenti segni di torture di civili e militari ucraini uccisi dalla forze russe.
11:08
11:08
Due battaglioni ceceni nel Donbass
Due battaglioni ceceni, il Zapad-Akhmat e il Vostok-Akhmat, si sono uniti alle forze alleate nel Donbass: lo ha annunciato ieri su Telegram il leader ceceno Ramzan Kadyrov, secondo quanto riporta la Tass.
«I militari dei battaglioni Zapad-Akhmat e Vostok-Akhmat, insieme ai loro comandanti esperti si sono uniti all'enorme numero di truppe alleate nel Donbass. Possiedono un equipaggiamento moderno e armamenti avanzati», ha scritto Kadyrov il quale in precedenza aveva riferito che la sua repubblica avrebbe formato quattro nuovi battaglioni per aiutare i militari russi in Ucraina.
Ieri, inoltre, Kadyrov ha fatto appello alla mobilitazione invitando ogni regione russa a fornire un battaglione di «almeno 1'000 volontari» da inviare in Ucraina.
11:06
11:06
Continua la controffensiva: «Liberato il villaggio di Shchurove»
Continua la controffensiva ucraina nel Donetsk. I soldati della 66esima brigata delle forze armate ucraine hanno annunciato la liberazione del villaggio di Shchurove, a 12 chilometri dalla città di Lyman.
L'annuncio, come riporta Unian, è stato dato dai soldati ucraini in un videomessaggio nel quale i militari riferiscono che Shchurovoe, noto come piccolo villaggio turistico, è passato sotto il controllo di Kiev ed è stato completamente liberato dai russi. Dopodiché, il soldato ha issato la bandiera ucraina sul villaggio.
Shchurove si trova a 12 chilometri da Lyman nella regione di Donetsk, dove sono in corso pesanti battaglie.
09:17
09:17
«Bombe su Kharkiv nella notte»
Verso le 2 di stanotte i russi hanno bombardato per due volte la zona industriale di Kharkiv, provocando incendi ma nessuna vittima. Lo afferma Oleg Sinegubov, capo della regione, come riporta Ukrainska Pravda.
08:09
08:09
Biden a Putin: «Non usare armi nucleari»
Il presidente americano Joe Biden mette in guardia il suo omologo russo Vladmir Putin sulla guerra in Ucraina e sull'uso di armi nucleari o chimiche. «Non farlo, non farlo. Se lo facessi il volto della guerra cambierebbe», afferma Biden in un'intervista al programma televisivo americano 60 Minutes, di cui sono stati diffusi degli estratti.
Biden non entra nei dettagli di quale potrebbe essere la risposta americana: «Sarebbe consequenziale». Se il Cremlino decidesse di usare armi chimiche o nucleari diventerebbe «ancora di più paria nel mondo».
08:07
08:07
IL PUNTO ALLE 8
Dopo la scoperta di centinaia di corpi nella città di Izyum, nell'Ucraina orientale, liberata dall'occupazione russa, il presidente Volodomyr Zelensky ha accusato ancora una volta Mosca di crimini di guerra. Secondo Zelensky la Russia dovrebbe essere punita con sanzioni ancora più severe. Attualmente, più di 440 fosse sono state trovate vicino a Izyum nella regione liberata di Kharkiv.
«È troppo presto per dire qualcosa sul numero di persone sepolte lì, l'indagine è in corso», ha affermato il leader ucraino in un videomessaggio diffuso da Kiev venerdì sera. Allo stesso tempo, il 44.enne ha sottolineato: «Esistono già prove evidenti di tortura e trattamenti disumani verso i civili. Ci sono anche prove che i soldati russi hanno infierito sui cadaveri solo per divertimento».
La Russia ha agito come ha fatto in primavera a Bucha, un sobborgo della capitale Kiev, dove sono stati trovati i corpi di civili legati. Zelensky ha accolto con favore il fatto che le Nazioni Unite ora vogliano inviare esperti per indagare sulle azioni dei «terroristi russi».
Il governo degli Stati Uniti ha descritto ha definito «disgustose» le presunte atrocità delle truppe russe. «Purtroppo le forze armate russe stanno conducendo questa guerra contro l'Ucraina e il popolo ucraino con depravazione e brutalità», ha affermato il portavoce della Casa Bianca John Kirby.
«Sta diventando sempre più evidente di cosa sono capaci il presidente russo Vladimir Putin e i suoi soldati», ha aggiunto. Il governo degli Stati Uniti continuerà ad impegnarsi per documentare i crimini di guerra e le atrocità russe in modo che i responsabili possano essere puniti.